'Chi sono io?' domanda un bambino alla sua mamma. E la mamma risponde: 'Tu sei mio figlio'. Totò però non si accontenta e ha bisogno di saperne di più: 'E poi?' Nell'universo di Gianni Rodari ogni domanda ha il potere di scatenare un vortice di scoperte meravigliose. Senza fine. Le filastrocche, i racconti e le poesie di Rodari qui riproposti sono un invito all'esercizio del sogno e della fantasia. Perché non ci sono limiti alla curiosità e all'immaginazione. Incontreremo piante di pantofole, ladri che suonano il campanello e robot che mangiano bottoni; il mondo sterminato di un autore che ha incantato generazioni di lettori. Una nuova occasione per riscoprire la magia e il piacere di giocare con le parole. Età di lettura: da 8 anni.

Il presente volume raccoglie, in forma di 'saggi dialoganti', il precipitato ultimo e 'selezionato' di un serrato confronto avviato da diversi anni, in un orizzonte che spazia dalla cosiddetta 'questione universitaria' sino ai nuovi e inquietanti dibattiti sul realismo, passando per la più ampia e generale interrogazione sul ruolo e il valore della cultura in seno alla tradizione occidentale, nella convinzione che la filosofia, il far-filosofia, continui a essere al centro per ogni forma possibile.

La fama di Gianni Rodari è fondamentalmente legata alla sua intensa e originalissima attività di narratore per l'infanzia. E a ragione, poiché scrisse opere con cui sono cresciute generazioni di giovani lettori. Ma non solo. A dimostrarlo le storie qui riunite, dove, con un perfetto intreccio tra scrittura giornalistica e genio creativo, porzioni di realtà quotidiana (come l'arrivo del televisore nelle case degli italiani), trattate dall'umorismo rodariano, assumono il carattere di brillanti apologhi, sollecitano gli strumenti di una scrittura che gioca e, giocando, mostra le insensatezze del conformismo. Ventinove racconti in cui Rodari, dando spazio all'aspro sapore del divertimento e della satira, produce personaggi e situazioni paradossali, tocca motivi favolistici o addirittura fantascientifici, chiarendo, una volta per tutte, che 'anche inventare storie è una cosa seria'. Prefazione di Mario Di Rienzo.

La tragica storia di Romeo e Giulietta come mai era stata rappresentata. Dopo 'Amleto', arriva il secondo capitolo della 'Trilogia shakespeariana'. Età di lettura: da 10 anni.

'Secondo me, accanto ai manuali di grammatica italiana o latina si dovrebbero diffondere quelli di grammatica visiva. Non si sostiene infatti sempre che l'analisi logica o le declinazioni latine incoraggino il ragionamento? Anche l'analisi visiva è una forma estrema di ragionamento. [...] L'attività artistica è una forma di ragionamento, non di immediatezza o di improvvisazione. Nell'attività artistica, pensare e percepire sono momenti strettamente connessi. Chi dipinge, scrive, compone o danza, pensa mediante i propri sensi'. Così parla Gianni De Luca, che insieme a Jacovitti fu una colonna della illustrazione degli anni '50 e '60 e uno dei fumettista più innovativi del periodo. Questo libro-intervista con la figlia Laura rappresenta una testimonianza alta non solo sul mondo del disegno italiano del dopoguerra, ma di un pensiero profondo più in generale sull'arte pittorica. Raccolto a pochi mesi dalla morte dell'autore, nel 1991, il libro include disegni per lo più inediti e, soprattutto, mette in fila ragionamenti, osservazioni, definizioni acutissimi degni di un pensatore controcorrente. Prefazione di Luca Raffaelli.

Tra le principali novità legislative riportate in questa XXVI edizione: il DL. 6 dicembre 2011, n. 201, conv. in L 214/201 l(cd. decreto Salva Italia) che, tra le altre disposizioni, ha introdotto TACE (Aiuto alla Crescita Economica) per favorire la crescita delle imprese; il regime premiale per favorire la trasparenza; una speciale imposta di bollo sulle attività finanziarie oggetto di emersione ed ha anticipato l'entrata in vigore dell'IMU estendendola alle abitazioni principali; il DL. 29 dicembre 2011, n. 216, conv. in L. 14/2012 (cd. decreto milleproroghe) che ha prorogato i termini di alcuni adempimenti fiscali; il DL. 24 gennaio 2012, n. 1, conv. in L 27/2012 (cd. decreto Cresci Italia) che ha ampliato il numero dei soggetti passivi IRES inserendo anche gli organismi di investimento collettivo; il DL. 9 febbraio 2012, n. 5, conv. ini 35/2012 (cd. decreto Semplifica Italia); il DL. 2 marzo 2012, n. 16, conv. in L. 44/2012 (cd. decreto sulle semplificazioni fiscali) con il quale è stata ulteriormente rafforzata la lotta all'evasione; sono state apportate alcune modifiche in materia di riscossione; è stato reintrodotto l'elenco clienti e fornitori; è stato ridotto l'importo per la compensazione dei crediti IVA ed è stata modificata ulteriormente la disciplina in materia di IMU.

Questa mirabolante raccolta di poesie sprigiona il consueto genio compositivo di Rodari in forme stralunate e ludiche. La prima parte del libro si intitola Poesie lepidarie: come ricorda Sanguineti nella sua prefazione, 'non c'è niente di meglio che aggrapparsi saldamente a un gergo 'codificato e organizzato', a un codice chiuso di alti stereotipi, il più morto e mortuario possibile, qual è quello epigrafico, e sovvertirlo devolvendolo in parodia a fabbricare messaggi rovesciati, abnormi, derisori'. E cosi queste lapidi non parlano di morti: parlano ad esempio della maestra Enrichetta Travaglia che 'sporgevasi in vestaglia' e di cui si ricorda che 'la sera istessa sul lungomare / perdeva le galosce'. Oppure sono dedicate 'A Filiberto Zeta / filologo e poeta / che di questa tranviaria vettura / per anni diciassette mesi due giorni tre / servivasi senza paura'. La seconda e più ampia parte del volume si intitola Materia prima; qui i giochi verbali, i rovesciamenti e la parodia confermano le ascendenze avanguardiste di Rodari e ribadiscono quanto egli credesse nel potere liberatorio del riso, ma soprattutto nel valore critico del comico: 'Eravamo sette e sette, / tutti giovani e gagliardi, / coi pennini nelle ghette / per illudere i ghepardi'. O ancora: 'Commendator, lei sale? / No, grazie, pepe sol. / Lo sale mi fa male / e l'insalata duol'. Prefazione di Edoardo Sanguineti.

Dalle Lettere di Suor Maria Celeste, figlia di Galileo Galilei, ritrovate nella Biblioteca Palatina di Firenze. Centoventisette sono le lettere superstiti scritte dalla monaca di clausura al padre. Questo rapporto fra padre e figlia risulta un'oasi di serenità in mezzo a un'aspra e battagliera vita. L'amore sollecito della figlia avrà un ruolo importante durante il processo davanti all'Inquisizione.

La carriera e la produzione di Gianni De Luca vanno ben oltre il Commissario Spada e la rivoluzione grafica apportata con la Trilogia shakespeariana, ma è composta da tanti tasselli di illustrazioni, copertine e storie a fumetti di una carriera lunga quarant'anni. Questa edizione di grande formato, ripresa direttamente dalle tavole originali, raccoglie il meglio di questa produzione, suddivisa in volumi tematici, più che cronologici, che in molti casi viene riproposta per la prima volta, dopo la pubblicazione originale avvenuta trenta o quarant'anni fa. A inaugurare questa nuova collana, gli adattamenti disegnati da Gianni De Luca di alcune tra le più importanti opere letterarie per ragazzi: 'Gian Burrasca' di Vamba (sceneggiato da Claudio Nizzi), 'La freccia nera' di R.L. Stevenson (sceneggiato da Paola Ferrarini) e 'Pattini d'argento' di M.M. Dodge (sceneggiato da Renata Gelardini).

Era il 1975 quando per la prima volta sulle pagine de 'Il Giornalino' uscì la trasposizione a fumetti di 'Romeo e Giulietta', realizzata da Gianni De Luca sulla sceneggiatura di Rudolph. E da allora, quest'opera rappresenta uno degli esempi più riuscito della rivoluzione del linguaggio narrativo del fumetto, caratterizzato dalla ricerca della dinamicità totale attraverso l'uso di grandi piani sequenza e la ripetizione dei personaggi in una stessa tavola per meglio seguirne i movimenti e i dialoghi, come nelle tavole che Botticelli dipinse per la Divina Commedia. 'Intere sequenze cinematografiche riassunte in un'unica tavola e fondali neri di palcoscenici soltanto immaginati; c'è un fumetto liberato dalle proprie griglie grafiche e ci sono vignette che diventano autonomi elementi scenografici; ci sono strutture architettoniche che si fanno cornici di vignette e ci sono fedelissime ricostruzioni di affreschi, vetrate, dipinti rinascimentali': così descrive Laura De Luca, figlia del disegnatore, la storia dei due sfortunati innamorati resi immortali da Shakespeare e qui proposta in un volume cartonato.

Il volume fornisce un quadro completo ed esauriente dell'ordinamento contabile dello Stato e degli enti pubblici territoriali (Regioni ed Enti locali) e istituzionali, tenendo conto delle più recenti novità legislative. In particolare, questa sedicesima edizione è aggiornata al D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163 (Codice dei Contratti Pubblici), che ha profondamente rinnovato la disciplina degli appalti pubblici di lavori, forniture e servizi, abrogando numerose disposizioni in materia (fra le altre: la Legge Merloni, il Testo unico delle pubbliche forniture), in recepimento della normativa comunitaria.

Una delle serie italiane più importanti degli anni Settanta-Ottanta, un tour de force narrativo e grafico per ritrarre in maniera accurata e disincantata l'evoluzione della società italiana attraverso la lente d'ingrandimento del giallo, ma soprattutto una serie che allarga le capacità e le potenzialità espressive del fumetto. Questo volume è il quarto e ultimo che completa la ristampa integrale e ragionata del commissario Spada.

Una delle serie italiane più importanti degli anni Settanta-Ottanta, un tour de force narrativo e grafico per ritrarre in maniera accurata e disincantata l'evoluzione della società italiana attraverso la lente d'ingrandimento del giallo, ma soprattutto una serie che allarga le capacità e le potenzialità espressive del fumetto. In poche parole, 'Il Commissario Spada', indimenticato serial realizzato ai testi da Gianluigi Gonano e ai disegni da Gianni De Luca sulle pagine del Giornalino rappresenta una delle vette ancora inarrivate e inarrivabili del fumetto di casa nostra.

Una delle serie italiane più famose degli anni Settanta-Ottanta, un tour-de-force narrativo e grafico per ritrarre in maniera disincantata l'evoluzione della società italiana attraverso la lente d'ingrandimento del giallo. In questo volume vengono raccolti quattro episodi (Un uomo di fegato, Il caso della freccia, Geronimo, Patto col diavolo), che immergono il lettore nelle atmosfere di un'Italia anni '70. Introduzione di Maurizio Matrone.

Una delle serie italiane più famose degli anni Settanta-Ottanta, un tour-de-force narrativo e grafico per ritrarre in maniera disincantata l'evoluzione della società italiana attraverso la lente d'ingrandimento del giallo. Questo volume raccoglie i primi sei episodi, in cui vengono introdotti il commissario Eugenio Spada, il figlio Mario (il cui rapporto sarà uno dei temi forti di questa serie), il ladro Sgrinfia, il brigadiere Pensotti, il commissario capo Allegri, il collega Corsini e la governante Teresa, sullo sfondo di una Milano fredda, gelida e nebbiosa. Introduzione di Andrea G. Pinketts.