"In labore fructus"... "Se vuoi raccogliere i frutti", ribadiva un antico e giudizioso adagio, "bisogna lavorare". I paradisi artificiali a portata di mano producono solo illusione, solo isolamento improduttivo e solo morte: è il buio e triste tunnel della disperazione. Affrontare con coraggio il calvario della vita, abbracciare da forti la propria croce, come fece Gesù, significa invece incamminarsi sul radioso e sereno "Cammino della Speranza". In questo libro non troverai gli sterili languori di un devozionalismo, che lascia di solito il tempo che trova, ma la riflessione su quelle parole forti, dure e sgradevolmente provocatorie dei libri sacri, che possono davvero, quando cadono su un terreno fertile e dissodato, rivoluzionare in meglio il corso di una vita.

Quello religioso è un fenomeno talmente vasto, sfuggevole e variegato, per cui sembra veramente difficile, se non addirittura impossibile, che uno di noi possa conoscere in modo esaustivo tutte le religioni che furono e che sono tuttora sulla faccia della terra. Succede anzi, e non di rado, che chi si avvia a intraprenderne lo studio è preso subito da un senso di smarrimento e di vertigine tale che, impaurito e scoraggiato, abbandona sul nascere la non facile impresa. Rifuggendo pertanto da ogni pretesa di impossibile compiutezza, lo scopo precipuo del presente lavoro è quello di offrire un semplice e pratico sussidio a chi vuole addentrarsi in questo vasto e intricato labirinto, che è lo studio delle religioni.