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2023 |
![]() ![]() Author: Morgia Federica Publisher: LetteraVentidue L'architettura «amplifica i legami, per quanto tenui, tra l'essere umano e la natura onnipresente», scrive Juan Navarro Baldeweg. Questa è interpolazione tra le sfere della percezione soggettiva e della realtà tangibile, cassa di risonanza per quegli elementi esperibili, come la luce e la gravità, cui egli dedica la sua ricerca teorica e progettuale. Strumento privilegiato per far risuonare tali elementi è la sezione. Essa rappresenta luogo di verifica di scelte tecniche e campo di sperimentazione di quelle successioni spaziali che sostanziano le sue opere, sempre in relazione al contesto € 13,50
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2015 |
![]() ![]() Author: Morgia Federica Publisher: Timía I lavori qui raccolti coprono un arco temporale di 16 anni. Si tratta di progetti piccoli incaricati da committenti privati riguardanti ristrutturazioni di interni - quelli realizzati - e di progetti alla grande scala che interessano spazi per la cultura e sistemazioni dello spazio pubblico, oggetto di concorsi internazionali - quelli rimasti sulla carta. Le dimensioni del molto piccolo e del piuttosto grande però, secondo l'autrice, non entrano in conflitto tra loro ma costituiscono un unico aspetto di un approccio metodologico alla progettazione architettonica. In entrambe le situazioni il progetto si sviluppa a partire dalla lettura critica delle condizioni esistenti, dall'osservazione delle tracce che il palinsesto ha sovrascritto su siti e manufatti e dalla mediazione con le esigenze e le richieste della committenza. Il progetto si configura sempre come una ulteriore scrittura sopra l'esistente che svela e seleziona alcune delle caratteristiche dei luoghi che va a modificare, proponendosi come un anello di congiunzione tra il passato e le ulteriori modificazioni future. € 10,00
Scontato: € 9,50
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2010 |
![]() ![]() Author: Morgia Federica Publisher: Edilstampa € 18,00
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2007 |
![]() ![]() Author: Morgia Federica Publisher: Booklet Milano Quali sono state, nel corso della storia, le catastrofi che hanno modificato irreversibilmente il rapporto dell'uomo con la natura? E quali le principali strategie di intervento messe in atto? Partendo dal significato che il termine catastrofe ha assunto prima in campo artistico - a partire dalla Poetica di Aristotele - e poi in ambito scientifico, l'autrice ricostruisce la storia dell'approccio dell'umanità all'evento catastrofico e alla tutela dell'ambiente, prendendo in considerazione tanto i fenomeni naturali (come i terremoti in Sicilia, in Friuli, in Irpinia, in Giappone, in Armenia, o lo tsunami che ha colpito il Sud-Est asiatico), quanto i disastri di cui sono gli uomini i diretti responsabili (gli esperimenti e gli incidenti nucleari, primo fra tutti quello di Chernobyl, o gli attacchi terroristici devastanti, come l'11 settembre). In entrambi i casi, l'architettura insegna ad assumere un atteggiamento costruttivo, proponendo interventi di prevenzione o di riduzione del danno: soluzioni tecnologicamente avanzate che corrono di pari passo con le ricerche artistiche, spesso foriere di elementi di arricchimento per la dimensione progettuale. Oltre a esaminare numerosi casi esemplari di risposte dell'uomo al disastro, l'autrice dialoga con quattro esperti - gli architetti Franco Purini e Francesco Venezia, l'urbanista Bernardo Secchi e l'artista lannis Kounellis - che, in modi diversi, si sono confrontati con il tema, sperimentando strategie di ricostruzione, risanamento e riuso. € 15,00
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![]() ![]() Author: Morgia Federica Publisher: Meltemi Quali sono state, nel corso della storia, le catastrofi che hanno modificato irreversibilmente il rapporto dell'uomo con la natura? E quali le principali strategie di intervento messe in atto? Partendo dal significato che il termine catastrofe ha assunto prima in campo artistico - a partire dalla Poetica di Aristotele - e poi in ambito scientifico, l'autrice ricostruisce la storia dell'approccio dell'umanità all'evento catastrofico e alla tutela dell'ambiente, prendendo in considerazione tanto i fenomeni naturali (come i terremoti in Sicilia, in Friuli, in Irpinia, in Giappone, in Armenia, o lo tsunami che ha colpito il Sud-Est asiatico), quanto i disastri di cui sono gli uomini i diretti responsabili (gli esperimenti e gli incidenti nucleari, primo fra tutti quello di Chernobyl, o gli attacchi terroristici devastanti, come l'11 settembre). In entrambi i casi, l'architettura insegna ad assumere un atteggiamento costruttivo, proponendo interventi di prevenzione o di riduzione del danno: soluzioni tecnologicamente avanzate che corrono di pari passo con le ricerche artistiche, spesso foriere di elementi di arricchimento per la dimensione progettuale. Oltre a esaminare numerosi casi esemplari di risposte dell'uomo al disastro, l'autrice dialoga con quattro esperti - gli architetti Franco Purini e Francesco Venezia, l'urbanista Bernardo Secchi e l'artista lannis Kounellis - che, in modi diversi, si sono confrontati con il tema, sperimentando strategie di ricostruzione, risanamento e riuso. € 17,00
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