'La bambolina di cristallo' rappresenta il modo per capire, affrontare e superare la durezza che la morte porta nel cuore di chi ha tanto amato, la soluzione per tornare a vivere senza però mai dimenticare il bene assoluto ricevuto da una madre. Il dolore, cos'è il dolore? Annalisa cerca di analizzarlo e pone l'accento sullo stato o motivo di sofferenza soprattutto spirituale piuttosto che fisica, perché appunto provocato da una realtà ineluttabile che colpisce e condiziona duramente il corso della vita. Chi è la bambolina di cristallo? È una donna, una madre che la vita ha messo a dura prova nei momenti più belli della propria vita quando, ancor giovanissima e felice sposa diviene mamma di un figlio che non c'è più perché portato via da un triste destino. Questa donna abbattuta dalla scure del dolore diviene piccola e fragile, così fragile da diventare appunto una bambolina di cristallo da proteggere, preservare, curare con amore. Si instaura così in questo rapporto madre e figlia una sorta di parent-child dove i ruoli si interscambiano e a un certo punto la figlia diventa genitore della madre, soprattutto nella parte finale della vita della mamma devastata dalla malattia. Il binomio dolore/morte diventa molto stretto. La morte diventa liberazione dal dolore e dunque felicità. Questo libro ha fondamentalmente questo scopo e, in una sorta di grande abbraccio, cerca di unire tutti coloro che hanno vissuto queste esperienze.

La bambina con il pigiamino giallo, ci introduce nell'universo psichico delle bambine, rivelando aspetti spesso nascosti o sottovalutati da noi adulti. Il titolo del libro non è stato scelto a caso, il pigiamino giallo, con il suo richiamo a un colore brillante e gioioso vuole rappresentare quell'allegria che spesso maschera una profondità e una malinconia insospettate. Ma ciò che rende questi racconti unici è il modo in cui svelano le molteplici sfumature dell'infanzia, non stiamo parlando delle tipiche bambine spensierate, ma di giovani anime che comprendono, percepiscono e sentono molto più di quanto si potrebbe immaginare. 'La bambina con il pigiamino giallo' è un invito a vedere il mondo attraverso gli occhi dei bambini, per riconoscere la loro saggezza e capire che, anche nei momenti più bui, possono offrirci una prospettiva unica e illuminante.