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2022 |
![]() ![]() Author: Jervis Giovanni; Marraffa M. (cur.) Publisher: Thedotcompany Quando uscì, nel 2005, "Contro il relativismo" si inserì come una voce nuova nel dibattito sul multiculturalismo, intervenendo anche sul tema del laicismo e del "ritorno del sacro". Sulla base di una documentata panoramica delle posizioni relativiste, allora comunemente identificate con il postmodernismo, Jervis articolava, nei loro confronti, una serie di critiche formulate in una lingua chiara, tersa, semplice. Il relativismo sostiene che non esiste "una" verità, e ritiene che vadano rivalutate le molteplicità e diversità dei punti di vista. Jervis, rifacendosi alle posizioni del filosofo e antropologo Ernesto De Martino, asserisce che il relativismo non è basato - come pure sembrerebbe - su un atteggiamento di tolleranza e di pluralismo, ma piuttosto sulla tendenza a trascurare dati, fatti e verifiche. Nel polemizzare contro l'uso eccessivo di terminologie enfatiche e di linguaggi retorici, Jervis difende un uso cauto del metodo scientifico e sostiene la validità della tradizione laica e razionalista della cultura occidentale. € 14,90
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2021 |
![]() ![]() Author: Jervis Giovanni; Marraffa M. (cur.) Publisher: Thedotcompany Vanno però distinte due forme di altruismo. La più elementare è la forma di altruismo finalizzato alla conservazione del gruppo dei consanguinei. Una forma di altruismo più evoluto è quello reciproco, e riguarda la cooperazione "a rischio" tra individui non imparentati, e talora perfino fra estranei. È questa una forma di cooperazione che prende forma col diffondersi di strategie di fiducia "allargate" (cioè "fra estranei") in grado di prevalere sui solidarismi tribali tradizionali e sui sistemi localistici e clientelari. Nel mondo della modernità e della globalizzazione, la possibilità di decollo socioeconomico di una nazione dipende in misura cospicua dal diffondersi di questa forma di cooperazione "aperta" o "allargata". Il familismo, il clientelismo, la cultura della raccomandazione, i padrinaggi fanno parte di una cultura premoderna che non produce né senso critico, né emancipazione per i giovani e le donne, e neppure benessere economico. € 23,90
Scontato: € 22,71
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2014 |
![]() ![]() Author: Jervis Giovanni; Marraffa M. (cur.) Publisher: Bollati Boringhieri Giovanni Jervis è stato un medico-psichiatra originale e rigoroso, un raffinato studioso della psicoanalisi e una presenza critica costante nel dibattito culturale e politico italiano dell'ultimo mezzo secolo. Queste tre dimensioni del profilo di Jervis costituiscono l'impalcatura di Contro il sentito dire: una scelta di saggi, articoli e interventi in cui il bilancio di cinquant'anni di psichiatria e psicoanalisi s'intreccia inestricabilmente con il progetto di ricavare dalle scienze psicologiche validi strumenti di analisi per ragionare su temi sociali e politici. Il nesso che viene istituito fra i concetti di responsabilità, individualismo e cooperazione si collega organicamente alla polemica contro la mentalità relativistica. Jervis, infatti, rifacendosi alle posizioni Ernesto de Martino, di cui fu allievo, sostiene che il relativismo non è in effetti basato su un atteggiamento di tolleranza e di pluralismo, ma piuttosto sulla tendenza a trascurare dati, fatti e verifiche. Polemizzando con questa tendenza, negli ultimi anni della sua vita Jervis ha difeso tenacemente un uso cauto del metodo scientifico, sostenendo la validità della tradizione laica e razionalista della cultura occidentale e sforzandosi di porre su nuove basi la demarcazione fra le idee della sinistra e le ideologie della destra. € 18,00
Scontato: € 17,10
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2011 |
![]() ![]() Author: Jervis Giovanni; Corbellini G. (cur.); Marraffa M. (cur.) Publisher: Bollati Boringhieri Negli ultimi trentìanni è cambiata l'antropologia di base delle scienze umane. L'immagine dell'uomo ha dovuto fare i conti con un nuovo naturalismo, che ha portato a compimento il processo di decentramento della soggettività iniziato con Copernico e Galileo e proseguito con Darwin e Freud. Un presupposto metodologico che era stato dato per autoevidente, quello dell'assoluta diversità della natura umana rispetto a quella animale, è andato definitivamente in frantumi. In questo quadro, la psicologia scientifica è giunta a risultati talora apparentemente paradossali. La psicologia intuitiva - ci spiega questo libro - è come l'astronomia intuitiva: come siamo inclini a credere che il Sole giri intorno alla Terra e che la Terra stia al centro dell'universo, così anche l'autocoscienza umana viene presa intuitivamente come un dato primario. E ormai non è più sufficiente a correggere questa ingenuità il ricorso all'inconscio di Freud. In panni da antimaestro illuminista, Giovanni Jervis scandaglia qui senza dogmatismi le complessità della "scienza della mente", esplorando alcuni temi all'intersezione di psicologia è filosofia: l'inconscio, la coscienza, l'identità, l'io, la persona. Un'esplorazione che ci svela i miti, i riti e le retoriche dell'interiorità. € 20,00
Scontato: € 19,00
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