Un giovane reporter d'assalto in Africa parte alla ricerca delle sue radici. La sua guida è il diario del migliore amico di suo padre, morto in Arabia Saudita in circostanze misteriose, cinquant'anni prima. Il debutto autobiografico di Aidan Hartley intreccia la storia di più di un secolo di colonialismo britannico, le romanzesche vicende della sua famiglia e gli spaventosi conflitti africani degli anni Novanta. Aidan Hartley è nato nel 1965 ed è cresciuto nell'Africa orientale. È stato corrispondente per la Reuter dai Balcani, dal Medio Oriente, dalla Russia e da vari paesi africani. Vive in Kenya con sua moglie e due figli.

Hartley, a frontline reporter who covered the atrocities of 1990s Africa, embarks on a journey to unlock the mysteries and secrets of his own family's 150-year-colonial legacy in Africa, and delivers a beautiful, sometimes harrowing memoir of intrepid young men cut down in their prime, of forbidden love and its fatal consequences, and of family and history, and the collision of cultures that defined them both.

This affecting memoir tells the story of a foreign correspondent's quest to seek solace and solitude in the mountains and deserts of Arabia and Yemen, after witnessing at first hand the brutal wars in Rwanda and Bosnia. Whilst there, he discove