Questo libro è un vero e proprio manuale di cinologia applicata, basato sull'analisi dei meccanismi e dei processi psichici sottesi ai comportamenti dei cani. "Un mare di cani" è un testo che intende riformare l'approccio alla conoscenza della specie canina, superando la dimensione di "praticoni" o comunque meramente empirica, a favore della creazione di una vera e propria scienza dell'educazione e dell'addestramento del cane. Per farlo l'autore ha ordinato in maniera organica la letteratura scientifica di riferimento, dando vita ad un manuale dichiaratamente finalizzato alla didattica, corroborato dalla ricerca dell'autore stesso, che ha strutturato una epistemologia genetica del cane, attraverso la comparazione della ricerca psicologica e neuropsicologica tra le due specie. Riporta le conoscenze relative ai dati raccolti in oltre un quarto di secolo di attività cinofila e cinotecnica dell'autore.

Questo libro, in terza edizione riveduta, dopo la prima edizione del 2012 di altra casa editrice e la seconda edizione privata a cura dell'autore del 2019, descrive il percorso di ricerca interiore quanto cinotecnica dell'autore. Si tratta di un saggio di neuropsicologia comparata che, attraverso l'analisi di un "cinofilo di lungo corso", restituisce al Lettore una visione del rapporto Uomo-Cane fondata su un'ideale "comunione" tra queste due specie. Tale comunione deve però scaturire da un rapporto dialogico basato sulla comprensione che, pur essendo il cane simbionte dell'uomo, esso debba essere riconosciuto e rispettato nella sua alterità, cioè nella sua essenza di "altro fuori da noi".

I saggi pubblicati in questo volume raccolgono le riflessioni che nel corso di un ventennio sono state elaborate, nelle più diverse occasioni, sui temi relativi alla famiglia nell'ordinamento italiano. L'obiettivo che la pubblicazione si propone, oltre che di testimonianza di un percorso di ricerca, è costituito dall'intendimento di fornire agli studenti una metodologia che consenta loro di inserirsi nella esperienza giuridica, utilizzando strumenti tecnici che possano fornire elementi idonei al fine di orientarsi, senza essere fuorviati da contingenti prospettazioni di carattere socio politico, su problematiche di attualità che coinvolgono il ruolo della famiglia.

Il secondo tomo dell'Opera del Trattato di Diritto Civile sul matrimonio analizza in modo estremamente approfondito e completo la disciplina della separazione e del divorzio. Gli autori trattano la problematica relativa alla crisi del rapporto coniugale seguendo la disciplina dettata dal codice civile e dalla legislazione speciale, ricostruita nell'ambito dei principi costituzionali che si riferiscono alla famiglia come società naturale fondata sul matrimonio.