Ottant'anni dopo una catastrofe genetica che ha ridisegnato la società, Marcus, Tati e Zac si ritrovano coinvolti in una corsa contro il tempo. Attraversano un'Europa in rovina, divisa tra antichi e nuovi poteri, per fermare un progetto che potrebbe cancellare per sempre ciò che resta dell'umanità. Mentre i legami tra loro si intrecciano in modi inaspettati, ogni passo li avvicina a scelte drammatiche, verità sconvolgenti e alla domanda cruciale: il prezzo di un mondo migliore può valere la perdita di ciò che ci rende umani? La scelta è vicina, e il futuro dipende da loro.

La creazione di un virus in laboratorio, frutto della follia di uno scienziato deluso dal fallimento del suo matrimonio, ha cambiato totalmente il destino dell'umanità. A ottant'anni dalla catastrofe un giovane ragazzo, Zac, in compagnia della sua amica Tati, intraprende un viaggio attraverso l'Europa per raggiungere Mosca, la città da dove tutto è iniziato. Il loro obiettivo è scoprire la verità su quanto è successo, cosa ha cambiato così radicalmente la società e se sia ancora possibile intervenire. In seguito a una serie di imprevisti e incontri, Zac e altri compagni raggiungono l'istituto in cui dei giovani scienziati stanno cercando di porre rimedio al disastro orchestrato dal professor Zubov. Nell'affrontare questa avventura i personaggi della storia saranno costretti a crescere, a cambiare le proprie convinzioni, in un confronto obbligato con se stessi e con gli altri, che li condurrà a scelte inaspettate e a nuove consapevolezze e a una nuova chiave di lettura della loro società. L'autrice, attraverso un racconto ricco di retroscena, mette a nudo la personalità di tutti i personaggi, mostrando le loro fragilità e i loro punti di forza, intrecciando bene e male, amore e odio, forza fisica e logica. Tutti sono mossi da una forte passione e da un incredibile coraggio e questo permetterà di dare vita a una nuova rinascita... non solo personale.

Gli abitanti del pianeta Upsilon della galassia di Andromeda, forse la razza aliena più antica di tutto l'Universo, a seguito del repentino raffreddamento del proprio sole, sono costretti a partire con due navi-colonizzatrici verso La Grande Nube di Magellano per salvarsi dall'estinzione. Alcune migliaia d'anni prima, consci di quanto sarebbe accaduto, gli scienziati Upsiliani erano intervenuti geneticamente su quel pianeta da colonizzare, nel tentativo di renderlo abitabile e favorire lo sviluppo di una florida vita animale e vegetale che consentisse al proprio popolo di vivere una vita simile a quella che avrebbero lasciato su Upsilon. All'arrivo dei sopravvissuti però una insolita scoperta cambierà i loro piani e sconvolgerà radicalmente le loro abitudini e convinzioni.