Una importante casa di produzione cinematografica chiede ad Anna Pavino, famosa sceneggiatrice, autrice di tutti i film di un famoso attore /regista, nonché sua compagna di vita per oltre un decennio, prematuramente scomparso, di scrivere un film che racconti la loro storia sentimentale e professionale. Il problema maggiore è individuare l'attore che dovrà interpretare il famoso regista/attore. Gli verrà chiesto anche di realizzare un video diario dei giorni di scrittura che potrebbe servire per un corso di sceneggiatura. Anna, dopo mille titubanze accetta, si rinchiude una villa sul mare ubicata in una piccola cittadina, e tra la sua solitudine, il calore degli abitanti che le si stringono intorno, i ricordi e fantasmi del passato, inizia la scrittura del film il cui titolo provvisorio sarà 'Ogni riferimento è puramente casuale'. Un film che non finirà mai di scrivere.

Francesca e Roberto sono poco più che diciassettenni, vivono la loro vita spensierata, si amano. Un giorno Francesca si accorge di essere in attesa. Con pudore e paura lo comunica a Roberto che rimane sconvolto dalla notizia, ha paura, e si allontana così da lei. Francesca porta avanti, con l'aiuto della mamma, la sua gravidanza, e accetta quel dono d'amore che le è stato offerto dalla vita. Dopo nove mesi da alla luce una bellissima bimba che chiama Alessandra. All'età di 25 anni Alessandra incontra un ragazzo, Valerio, del quale si innamora. Scopre però che è figlio del suo padre naturale, in pratica sono fratelli ma...