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2024 |
![]() ![]() Author: Cardellino Lodovico Publisher: Sardini € 14,90
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![]() ![]() Author: Cardellino Lodovico Publisher: Sardini € 14,90
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2023 |
![]() ![]() Author: Cardellino Lodovico Publisher: Sardini L'esame sulle virtù teologali di Par. XXIII-XXVII è la conclusione della maturazione di Dante, che potrà così entrare in Empireo, vedere Dio e intuirne i misteri. È un momento centrale, di sintesi di tutto il poema. Dante mette in guardia i lettori all'inizio del Paradiso: potete leggerlo solo "voialtri pochi che drizzaste il collo / per tempo al pan de li angeli" (Par. II 10-11). Il pan degli angeli è la vera sapienza, il Logos, l'amore adulto, che impone il divieto di giudicare e il dovere di assolvere. È questo il senso della fede nel Vangelo e nella Commedia, dove perciò nulla di ciò che appare è reale; eppure tutto vi è profondamente vero, per un poema sacro, che parte dalla scuola legalista, che domina l'Inferno, la rifiuta, la supera, infine la assolve, trasformandola, in Bernardo. Il Paradiso presenta gli stessi aspetti dell'Inferno, con ironia, metafore, paradossi, contraddizioni... Lodovico Cardellino € 26,00
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2015 |
![]() ![]() Author: Cardellino Lodovico Publisher: Sardini Dante si presenta come protagonista del viaggio descritto nella Commedia: parla sempre di sé e del proprio poema. Ma solo i canti di Cacciaguida mettono a tema diretto autore e opera. Per comprendere il senso e l'importante ruolo di questo incontro, centrale nel Paradiso, è necessario riesaminare il significato complessivo, autenticamente evangelico, della Commedia. In particolare, il divieto assoluto di giudicare e il dovere di assolvere sempre tutti è essenziale tanto nel messaggio evangelico quanto nella Commedia, pur essendo trascurato dalle interpretazioni tradizionali. Il paradossale recupero dell'Antico Testamento da parte del Vangelo ha infatti favorito la convinzione che ci fosse continuità e non opposizione: la sostanziale opposizione, e il suo ambiguo mascheramento, è al centro della Commedia. La posizione del Battista, che rappresenta l'Antico Testamento e annunzia un re terreno e tuttavia lo addita in Gesù, che ne è l'opposto, viene riproposta nella figura di Virgilio che conduce a Beatrice, immagine di Gesù. Così in cielo, con Beatrice, Dante impara subito la carità e incontra gli stessi caratteri già visti in inferno e in parte in purgatorio, ma ora tutti assolti... € 38,00
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2014 |
![]() ![]() Author: Cardellino Lodovico Publisher: Sardini Lo studio sviluppa la tesi che il vangelo di Giovanni è ben noto ai sinottici e anche a Paolo; tesi più radicale di quella di A. T. Robinson, e che solo in quest'ultimo decennio, e solo in parte, si sta imponendo all'attenzione degli studiosi. Giovanni si dice testimone e "discepolo amato", si rivolge ai giudei, di cui conosce bene la cultura, per dimostrare che "Gesù è il cristo", tesi presupposta da Paolo e dagli altri vangeli; il messaggio di Gesù in lui è più spirituale e ideale, ignora riti e norme che si sono imposte successivamente nella pratica delle comunità postpasquali, è più strettamente concentrato sul messaggio d'amore e più deciso nel rifiuto della Legge in nome della quale Gesù è stato condannato e maledetto; tutti hanno frequenti riferimenti a lui (il "segno di Giona", il "giovane ricco" e il "primo comandamento", l'unzione di Betania, il discorso sul pane e il racconto della passione, il tradimento di Giuda); Paolo polemizzando contro altri apostoli sembra alludere a lui. Infine viene proposto un elenco significativo di passi simili fra Giovanni ed i sinottici. € 11,00
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![]() ![]() Author: Cardellino Lodovico Publisher: Sardini L'autore propone una lettura complessivamente nuova del vangelo di Giovanni, in cui trovano una soluzione molti problemi antichi e una coerente sistemazione molte rapsodiche proposte recenti. Premessa (ermeneutica) principale è che il messaggio (kérygma) evangelico risalga a Gesù (cosa che molti esegeti tacitamente rifiutano) e che la testimonianza di Gv sia attendibile: Gesù rivela la realtà spirituale di un Dio Padre, che parla ai cuori e non nei libri, non detta leggi bensì dà e chiede amore, per la salvezza di tutti; Gesù è nel Padre e il Padre in lui, e lo stesso rapporto si instaura con chi crede: l'unica opera loro ("miracolo") è la conversione, che completa la creazione; in ciò è la "gloria" ("ricompensa" in Mt), anche nella croce, che ne è il principale strumento. € 11,00
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![]() ![]() Author: Cardellino Lodovico Publisher: Sardini Il Padrenostro è l'unica preghiera insegnata da Gesù. È stato interpretato nei modi più svariati, secondo l'epoca e la chiesa di appartenenza e le convinzioni personali dei singoli studiosi, come promesse o come richieste, materiali o spirituali, per il presente o per un futuro escatologico, o come formula di riconoscimento dei membri della comunità. La presentazione che qui ne viene fatta segue come criterio e scopo quello della coerenza con il messaggio evangelico della remissione dei peccati in nome dell'amore, cercando di coglierne l'aspetto provocatorio che aveva per i lettori del tempo e di sciogliere quei dubbi che ognuno si pone da bambino e poi dimentica in nome di una fede male intesa; perché la fede richiesta da Gesù è comprensione, ma soprattutto accettazione: i discepoli continuarono a non capire il messaggio di Gesù, non perché esso fosse concettualmente difficile, ma perché era "duro", ripugnante, scomodo. Inoltre, oggi come allora, tutta una tradizione contraria alle tesi proposte da Gesù rende ancora più difficile comprenderle e accettarle. € 11,00
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![]() ![]() Author: Cardellino Lodovico Publisher: Sardini Le "beatitudini" erano affermazioni di felicità, attribuita agli dei o a re ed eroi divinizzati dopo la morte, poi agli iniziati ai riti misterici, rinati a nuova vita; di solito ogni frase è formata da una "protasi" che indica il soggetto cui è assicurata la beatitudine e da una "apodosi" che spiega in cosa essa consista. L'elenco più completo e più celebre di beatitudini evangeliche è proclamato da Gesù all'inizio della sua predicazione nel vangelo di Matteo; si tratta di otto affermazioni generali, seguite da una rivolta ai discepoli. Si mostra come esse non siano altro che formulazioni diverse della prima, che a sua volta corrisponde all'unica richiesta del Padrenostro e costituisce la sintesi del messaggio di Gesù, proposto come paradossale pléroma della Legge: chi chiede lo spirito, cibo da condividere, simboleggiato nella croce, è beato perché partecipa della regalità divina. € 11,00
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2007 |
![]() ![]() Author: Cardellino Lodovico Publisher: Sardini Dante si ispira strettamente al vangelo di Giovanni, ma, anziché iniziare come lui "in principio" a imitazione della Genesi, inizia "nel mezzo", dalla fase legalista, come Israele nel deserto e come Lazzaro. Come le sue sorelle (Maria e Marta) invocano Gesù a favore del "tuo amico" (Gv 11,3), così Maria e Lucia sollecitano Beatrice (immagine di Gesù) a intervenire per "quei che t'amò tanto" (If ii 104 cf v.61 "l'amico mio"), e come Gesù "amava" Lazzaro e "perciò" attese che morisse (Gv 11,5-6), così per amore Beatrice manda Virgilio a condurre Dante in inferno (If ii 72), perché "non li era altra via" (Pg i 62) "fuor che mostrargli le perdute genti" (Pg xxx 138). Poi Gesù chiamerà Lazzaro per nome per risuscitarlo; allo stesso modo in Eden, quando finalmente Dante ritrova Beatrice, lei lo chiama per nome, per fargli completare la confessione e disporlo a salire al cielo (Pg xxx 55). Dante ha colto il senso della risurrezione di Lazzaro e l'ha applicato a sé, riconoscendo anche il valore di stimolo, se non del peccato in se stesso, almeno della consapevolezza del peccato. La Divina Commedia è tutto un autoesame autocritico, essenziale alla conversione e al ritrovamento di Dio in sé. € 24,00
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2003 |
![]() ![]() Author: Cardellino Lodovico Publisher: Sardini I dantisti pretendono di leggere in Dante ammirazione per l'impero e per il suo cantore Virgilio e fiducia nella possibilità di raggiungere la felicità attraverso la 'giustizia' nel senso di equità di premi e punizioni (come ancora pensa Giustiniano, per onor di firma e di nome), senza rendersi conto che sia i vangeli sia la Commedia rifiutano e condannano proprio questo atteggiamento.[...] Il Paradiso ripete in netto parallelismo aspetti e caratteri già incontrati in Inferno (e diversamente in Purgatorio), ma con spirito capovolto, ora benevolo, di assoluzione generale. Poiché la misericordia paradisiaca è una conquista difficile e graduale, in paradiso troviamo lo stesso ordine visto in inferno, cioè più in basso quelli che in inferno apparivano come peccati meno gravi, e più in alto, più vicini a Dio, quelli più gravi: sia perché Dio ama i peccatori, sia perché il viator, e con lui il lettore, deve salire per riuscire ad assolvere quelli che gli sembravano peccati più gravi... € 40,00
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