Tuva Batsaikhan Gorgj è un nome che riecheggia come una minaccia. Un'infanzia tormentata e un'arte oscura e ossessiva lo hanno trasformato in un enigma pericoloso, segnato da un passato di sangue e vendetta. Dopo i fatti noti come la "Yurta del Terrore" fugge, riemergendo tra le ombre di Berlino e poi nella frenesia di Milano, dove diventa il Minotauro: un simbolo inquietante che sfida il sistema dell'arte e il mondo dei collezionisti con perversi e misteriosi omicidi. Braccato dal vicecommissario Piscitella e da Leonida Ghedini, l'assassino scatena una rivolta sotterranea che travolge la città e incendia gli animi. Tra caccia e follia, vendetta e segreti, Tuva corre verso uno scontro finale spietato, dove il destino più oscuro e inesorabile lo attende, pronto a divorare ogni cosa.

In un Paese, come l'Italia, in cui il patrimonio culturale e la cultura in generale rappresentano uno dei principali tratti caratterizzanti non solo dell'economia ma della stessa vita quotidiana, il Codice, rivolto a giuristi, pubbliche amministrazioni, operatori professionali che si muovono nei diversi settori che si interfacciano con il patrimonio o le attività culturali, racchiude e sistematizza circa trecento testi normativi tra leggi, regolamenti, decreti, trattati e convenzioni internazionali. Il Codice si suddivide in sette parti: Disposizioni Fondamentali; Soggetti e Organizzazione; Beni Culturali; Paesaggio; Attività Culturali (Cinema, Danza, Musica, Teatro, Circhi e Spettacoli Viaggianti); Roma Capitale, Emergenze e Commissariamento; Appendice Storica. La complessiva opera di raccolta e sistematizzazione della disciplina dei beni e delle attività culturali e del paesaggio è completata da una corposa appendice di prassi disponibile on-line.