L'atto della scrittura è un centro gravitazionale della produzione scientifica di Rita Svandrlik, germanista, comparatista, esperta di studi di genere, alla quale è dedicato questo volume collettaneo. La scrittura è l'elemento che dà forma al testo che associamo alla metafora del textus, "tessuto", trama e ordito di filami accuratamente intrecciati. All'interno di questa cornice, il volume raccoglie ventisei saggi di autrici e autori di lingua italiana e tedesca che, sulle orme dei sentieri di ricerca della collega, maestra e amica, hanno espresso specifici interessi scientifici creando una colorata tessitura, senza vincoli temporali né settoriali. Il volume è idealmente suddiviso in cinque sezioni: la prima è dedicata al rapporto tra la scrittura e il mito classico (Ifigenia, Edipo Re, Antigone, Ondina) e propone poi un excursus nel mondo poetico di Leopardi e Brecht; nella seconda parte la scrittura si fa prima veicolo verso mondi onirici e dimensioni visionarie (Morante, Freudenthaler, Muschamp) e poi "transito" verso spazi geografici più o meno reali; i saggi della terza parte del volume ruotano intorno alla filosofia (Arendt, Bloch), alla scrittura femminile e alla traduzione (Bachmann, Pappenheim, Carter); nell'ultima parte si indaga prima il rapporto tra la scrittura e alcuni approcci linguistici e, successivamente, quello con le arti. Chiude il volume una lettera per Rita Svandrlik dedicata a Trieste, sua città natale. Saggi di: Stefania Acciaioli, Roberta Ascarelli, Sabrina Ballestracci, Luca Baratta, Dominik Barta, Diana Battisti, Rita Calabrese, Paola Del Zoppo,
€ 30,00