Antonio Donzetti si avvale dell'aiuto dello squattrinato Quartino per mantenere la sua attività lavorativa. Ben presto l'arrivo dell'aitante ed ingegnoso Marco provocherà echi e curiosità tra gli abitanti di Caregnano schiacciati dalla loro piccola e monotona quotidianità. Un variopinto quadro con i colori del territorio polesano; un piccolo borgo, i suoi pettegolezzi e la cattiveria della gente verso i più deboli. Nulla di nuovo se non fosse per la forza che l'amore dei figli sa offrire e regalare facendo crollare inutili castelli di menzogne.