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2025 |
![]() ![]() Author: Arosio Giacomo Publisher: Minerva Edizioni (Bologna) GP di Spagna 1975: con un inaspettato sesto posto al traguardo, Lella Lombardi si conquista meritatamente un ruolo nella storia della Formula 1, unica donna ad avere ottenuto punti nella massima serie. Il primato - tuttora ineguagliato - rappresenta il coronamento di una lunga carriera, iniziata attorno alla metà degli anni Sessanta con le formule minori, proseguita nell'impegnativo contesto della Formula 3 e riconosciuta in ambito internazionale grazie ai positivi risultati in Formula 5000, categoria molto popolare nei Paesi anglosassoni. Lasciata la Formula 1 nel 1976 con la sensazione di non essersi potuta esprimere al meglio delle proprie possibilità, Lella trova una seconda giovinezza agonistica al volante delle "sport-prototipo" Osella prima e delle vetture "turismo" Alfa Romeo poi, affermandosi nelle gare del Mondiale Marche e del Campionato Europeo. Con il ritiro dalle competizioni nel 1988, dà vita a una scuderia che porta il suo nome, ma le sue condizioni di salute le impediscono di proseguire l'attività: malata da tempo, Lella si spegne nel 1992 a soli 51 anni. Donna di eccezionale temperamento e in forte anticipo sui tempi, Lella Lombardi rappresenta - oggi come allora - un esempio di come sia possibile ottenere risultati grazie al proprio talento e ad una incrollabile forza di volontà, anche in uno sport usualmente declinato al maschile. Il libro ripercorre la lunga carriera del pilota, ricostruendone le vicende sportive in modo rigoroso e potendo contare su preziose testimonianze di amici, colleghi e collaboratori. A corredo della biografia, numerose fotografi € 19,00
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2022 |
![]() ![]() Author: Arosio Giacomo Publisher: Artioli Dal 2 luglio 1961, il nome di Giancarlo Baghetti è legato a un record mai più battuto nella storia della Formula 1: la vittoria al debutto in un Gran Premio valido per il Campionato del Mondo. Baghetti aveva 27 anni, guidava una Ferrari '156' semi-ufficiale ed ha raggiunto il successo in uno degli appuntamenti più prestigiosi dell'epoca: il GP di Francia sul difficile e velocissimo circuito di Reims. Ce n'era abbastanza per trasformare in un lampo il pilota milanese in un idolo nazionale, grazie anche alla 'copertina' che gli è stata dedicata dal celebre e diffusissimo settimanale popolare "La Domenica del Corriere". Pilota coraggioso, dotato di notevole naturalezza alla guida, oltre che gentiluomo dall'aperta cordialità, nel 1962 Baghetti è diventato pilota ufficiale della Ferrari. Non è stato però un anno fortunato, a causa del periodo di transizione tecnica della Casa di Maranello, come ricorda nella prefazione al volume lo stesso ingegnere Mauro Forghieri, artefice della rinascita del Cavallino. Situazione che ha convinto Baghetti ad accettare l'offerta della neonata Casa ATS, diretta dall'ingegnere Chiti ex-direttore tecnico della Ferrari e con altri ex-dirigenti di Maranello ai posti di comando. Un intreccio semi-romanzesco che purtroppo non ha funzionato e che avrebbe condizionato la carriera di Baghetti, conclusa comunque solo nel 1968. Il passaggio alla ATS aveva comunque indirettamente favorito l'ascesa alla Ferrari di Lorenzo Bandini, contrapposto nell'immaginario popolare a Giancarlo Baghetti: di origini modeste e meccanico d'officina il primo, di estrazione alt € 25,00
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