Carlo Pellegrini con questo progetto fotografico, si affaccia sull'importante tema della disabilitą mentale con spontaneitą, una spiccata sensibilitą e un forte senso di autocritica. Quello dei manicomi e della legge Basaglia promulgata nel 1978 č un argomento gią analizzato in passato da molti altri importanti fotografi: Luciano D'Alessandro, Gianni Berengo Gardin, Carla Cerati solo per citarne alcuni tra gli italiani. Ma Pellegrini lavora diversamente, con un linguaggio personale, lontano dal classico reportage e qui si proietta nei meandri della malattia con partecipazione, assolvendo al compito che si č prefissato e calandosi per conto proprio in questi ambienti a lungo...