Inghilterra, 1950. A volte un piccolo incidente, un avvenimento trascurabile, può sconvolgere la vita delle persone. È quello che succede a Margery Benson, insegnante di economia domestica quarantaseienne che, in un devastante momento di lucidità, abbandona il suo lavoro senza prospettive e decide di partire per il viaggio dei suoi sogni: una spedizione in Nuova Caledonia alla ricerca di un mitologico coleottero, lo scarabeo fiore dorato dalle ali morbide. Certo, una signora non può partire da sola, e così la mattina dopo mette un annuncio sul Times: «Cercasi assistente francofono/a per spedizione all'altro capo del mondo. Tutto spesato». Enid Pretty, nel suo attillato abito fucsia e con la sua parlantina sfrenata, non è la compagna che Margery aveva in mente ma è l'unica disposta a seguirla in questa improbabile avventura. Due donne molto diverse ma che sono pronte a qualsiasi cosa per ottenere ciò che vogliono, che rischieranno tutto, infrangeranno anche le regole, per scoprire la parte migliore di sé stesse. Un romanzo meraviglioso sulle seconde possibilità, la vera amicizia, il coraggio e la fragilità. Brillante, commovente e pieno di svolte inaspettate.

Maureen è la settantaduenne moglie di Harold Fry, il simpatico anziano diventato famoso per aver attraversato l'Inghilterra a piedi con l'intento di salvare un'amica. Sono ormai passati dieci anni da quell'avventura e i due conducono una vita tranquilla nel piccolo paese di Berwickupon- Tweed, fatta di giardinaggio e passeggiate sul molo, bird-watching e partite a dama. Eppure c'è qualcosa che turba la serenità di Maureen, qualcosa che è successo tanto tempo fa e che non è mai riuscita a superare del tutto: la morte del loro figlio David. Forse è arrivato il momento che anche lei compia il suo viaggio e l'arrivo di un inaspettato messaggio sarà la spinta decisiva a montare in auto e dirigersi al Nord, al giardino di Queenie Hennessy, dove si trova un'opera d'arte dedicata proprio a David. Ma Maureen non è come Harold. Ha difficoltà a legare con gli estranei, non sa usare il navigatore ed è molto spaventata da ciò che potrà trovare in fondo alla sua strada. Sa solo che deve arrivarci. Un romanzo breve ma profondamente sentito, lirico e potente, pieno di calore e gentilezza, che parla di famiglia, amicizia e del modo in cui facciamo i conti con il passato per capire un po' meglio noi stessi e le nostre vite. Una meravigliosa storia sull'amore alla fine della vita e sulla riscoperta della vita alla fine dell'amore.

È un normalissimo mattino di metà aprile, quando il neo-pensionato Harold Fry riceve la lettera che sta per sconvolgere la sua vita. Queenie Hennessy, una ex collega e amica, gli ha scritto per dirgli addio: si trova, infatti, in una casa di cura nel Nord dell'Inghilterra e sta per morire di cancro. Sopraffatto dai ricordi e dalle emozioni, Harold riesce a fatica a buttare giù qualche parola per rispondere a un tale messaggio, ma una volta arrivato alla cassetta della posta qualcosa lo blocca. Sono passati vent'anni dall'ultima volta che ha visto Queenie e non ha mai potuto ringraziarla per quello che ha fatto per lui, così, spinto da un impulso improvviso e del tutto irrazionale, decide di andarla a trovare e semplicemente... comincia a camminare. Si convince che finché lui camminerà, lei continuerà a vivere. Inizia così un lungo viaggio a piedi, mille chilometri che lo porteranno da Kingsbridge a Berwick-upon-Tweed, senza scarpe da trekking né bussola, per non parlare di una cartina o di un cambio di abiti. Ma nonostante le vesciche ai piedi e i dolori alla schiena, ogni passo è un'occasione per rivivere il suo passato e sbloccare i tragici ricordi che lo hanno sempre più allontanato da sua moglie Maureen; ogni incontro una speranza di rinnovamento. La sensazione di libertà che gli provoca questa avventura nell'ignoto è inebriante, perché finalmente la sua vita ha uno scopo e lui non può fallire. Impossibile non farsi trascinare dall'ottimismo di Harold Fry, l'anziano impacciato e gentile, la cui eccezionale storia ci ricorda che tutto è possibile e che senza amore non si

Inghilterra, 1950. A volte un piccolo incidente, un avvenimento trascurabile, può sconvolgere la vita delle persone. È quello che succede a Margery Benson, insegnante di economia domestica quarantaseienne che, in un devastante momento di lucidità, abbandona il suo lavoro senza prospettive e decide di partire per il viaggio dei suoi sogni: una spedizione in Nuova Caledonia alla ricerca di un mitologico coleottero, lo scarabeo fiore dorato dalle ali morbide. Certo una signora non può partire da sola e così la mattina dopo mette un annuncio sul Times: Cercasi assistente francofono/a per spedizione all'altro capo del mondo. Tutto spesato. Enid Pretty, nel suo attillato abito fucsia e con la sua parlantina sfrenata, non è la compagna che Margery aveva in mente ma è l'unica disposta a seguirla in questa improbabile avventura. Due donne molto diverse ma che sono pronte a qualsiasi cosa per ottenere ciò che vogliono, che rischieranno tutto, infrangeranno anche le regole, per scoprire la parte migliore di se stesse.

Inghilterra, 1988. A Unity Street c'è un negozio di musica che vende vinili di ogni genere, colore e velocità, solo ed esclusivamente vinili. Il suo proprietario, Frank, ha un dono, una specie di sesto senso: chiunque entri nel suo negozio, qualunque sia la musica che cerca o lo stato d'animo in cui si trova, Frank sa leggere ciò che ha davvero nel cuore e consigliare la canzone di cui ha bisogno. C'è solo una persona di fronte alla quale il suo intuito si trova disarmato: la misteriosa donna dal cappotto verde che un giorno sviene proprio sulla soglia del negozio. Si chiama Ilse Brauchmann, è tedesca, ha un singolare talento per aggiustare le cose e vorrebbe delle lezioni di musica... Lezioni di musica? Frank non ha mai dato lezioni a nessuno e, del resto, ha rinunciato all'amore ormai molto tempo fa, la sua vita è perfetta così com'è. Eppure non riesce a nascondere l'emozione che prova specchiandosi in quegli occhi nero vinile. Ma che cosa ha portato Ilse in Inghilterra? Perché non toglie mai quei guanti scuri che coprono le sue mani? Che cosa nasconde nel suo passato? Mentre i negozi di Unity Street rischiano di chiudere uno dopo l'altro, Frank e Ilse dovranno fare i conti con cicatrici profonde, visibili e invisibili, e aprire finalmente i loro cuori. Prima che sia troppo tardi. Una favola contemporanea, un?ode al potere trasformativo della musica e dell'amore.

From the bestselling author of The Unlikely Pilgrimage of Harold Fry comesan exquisite love story about Queenie Hennessy, the remarkable friend who inspired Harold’s cross-country journey.

A runaway international bestseller, The Unlikely Pilgrimage of Harold Fry followed its unassuming hero on an incredible journey as he traveled the length of England on foot—a journey spurred by a simple letter from his old friend Queenie Hennessy, writing from a hospice to say goodbye. Harold believed that as long as he kept walking, Queenie would live. What he didn’t know was that his decision to walk had caused her both alarm and fear. How could she wait? What would she say? Forced to confront the past, Queenie realizes she must write again.

In this poignant parallel story to Harold’s saga, acclaimed author Rachel Joyce brings Queenie Hennessy’s voice into sharp focus. Setting pen to paper, Queenie makes a journey of her own, a journey that is even bigger than Harold’s; one word after another, she promises to confess long-buried truths—about her modest childhood, her studies at Oxford, the heartbreak that brought her to Kingsbridge and to loving Harold, her friendship with his son, the solace she has found in a garden by the sea. And, finally, the devastating secret she has kept from Harold for all these years.

A wise, tender, layered novel that gathers tremendous emotional force, The Love Song of Miss Queenie Hennessyunderscores the resilience of the human spirit, beautifully illuminating the small yet pivotal moments that can change a person’s life.

Praise for The Love Song of Miss Queenie Hennessy

“In the end, this lovely book is full of joy. Much more than the story of a woman’s enduring love for an ordinary, flawed man, it’s an ode to messy, imperfect, glorious, unsung humanity. . . . [Queenie’s] love song is for us. Thank you, Rachel Joyce.”—The Washington Post

“Joyce’s writing at moments has a simplicity that sings. She captures hope best of all.”—The Guardian

“[A] deeply affecting novel . . . Culminating in a shattering revelation, [Queenie’s] tale is funny, sad, hopeful: She’s bound for death, but full of life.”—People

“Like Harold Fry, Queenie is delightful and dark. . . . But Joyce is so deft that when the book is over and you close the cover, the darkness fades. What sticks with you is the light of Queenie’s unwavering love.”—MinneapolisStar Tribune

“[A] beguiling follow-up . . . In telling Queenie’s side of the story, Joyce accomplishes the rare feat of endowing her continuing narrative with as much pathos and warmth, wisdom and poignancy as her debut. Harold was beloved by millions; Queenie will be, too.”—Booklist (starred review)

“Joyce has a wonderfully evocative turn of phrase and like her other books this is a delightful read. . . .Queenie is an uplifting and moving companion to Harold.”—Daily Express

“Joyce nicely calls the book a companion rather than a sequel. But The Love Song is bolder than a retread of the same material from another angle. . . . After two such involving novels, readers are bound to wish for a third.”—The Telegraph

“[Joyce] manages to both add depth to an already strong work and build something new and beautiful upon it.”—The A.V. Club

From the bestselling author of The Unlikely Pilgrimage of Harold Fry comesan exquisite love story about Queenie Hennessy, the remarkable friend who inspired Harold’s cross-country journey.

A runaway international bestseller, The Unlikely Pilgrimage of Harold Fry followed its unassuming hero on an incredible journey as he traveled the length of England on foot—a journey spurred by a simple letter from his old friend Queenie Hennessy, writing from a hospice to say goodbye. Harold believed that as long as he kept walking, Queenie would live. What he didn’t know was that his decision to walk had caused her both alarm and fear. How could she wait? What would she say? Forced to confront the past, Queenie realizes she must write again.

In this poignant parallel story to Harold’s saga, acclaimed author Rachel Joyce brings Queenie Hennessy’s voice into sharp focus. Setting pen to paper, Queenie makes a journey of her own, a journey that is even bigger than Harold’s; one word after another, she promises to confess long-buried truths—about her modest childhood, her studies at Oxford, the heartbreak that brought her to Kingsbridge and to loving Harold, her friendship with his son, the solace she has found in a garden by the sea. And, finally, the devastating secret she has kept from Harold for all these years.

A wise, tender, layered novel that gathers tremendous emotional force, The Love Song of Miss Queenie Hennessyunderscores the resilience of the human spirit, beautifully illuminating the small yet pivotal moments that can change a person’s life.

Praise for The Love Song of Miss Queenie Hennessy

“If you enjoyed Harold’s odyssey, you will adore this book. A page into this tender tale and it is clearly the perfect companion piece to the original story of Harold Fry. . . . Rachel Joyce fleshes out the joyous woman who inspired his epic journey.”—Daily Express

“A beautiful story which will grip you, make you laugh and cry, uplift your spirit and leave you feeling profoundly grateful and changed by the reading experience . . . a wonderful book about loss, redemption and joy.”—Daily Mail

“Touching . . . [a] quiet, gentle, moving novel . . . Joyce’s writing . . . has a simplicity that sings. She captures hope best of all.”—The Observer

Praise for Rachel Joyce’s The Unlikely Pilgrimage of Harold Fry

“[A] gorgeously poignant novel of hope and transformation.”—O: The Oprah Magazine

“Joyce’s beguiling debut is [a] modest-seeming story of ‘ordinary’ English lives that enthralls and moves you as it unfolds.”—People (four stars)

“The Unlikely Pilgrimage of Harold Fry is not just a book about lost love. It is about all the wonderful everyday things Harold discovers through the mere process of putting one foot in front of the other.”—Janet Maslin,The New York Times


From the Hardcover edition.

EL INSOLITO PEREGRINAJE DE HAR - JOYCE RACHEL - Salamandra

NATIONAL BESTSELLER • LONGLISTED FOR THE MAN BOOKER PRIZE • NAMED ONE OF THE BEST BOOKS OF THE YEAR BY THE WASHINGTON POST

“[Rachel] Joyce’s beguiling debut is [a] modest-seeming story of ‘ordinary’ English lives that enthralls and moves you as it unfolds.”—People (four stars)

Meet Harold Fry, recently retired. He lives in a small English village with his wife, Maureen, who seems irritated by almost everything he does. Little differentiates one day from the next. Then one morning a letter arrives, addressed to Harold in a shaky scrawl, from a woman he hasn’t heard from in twenty years. Queenie Hennessy is in hospice and is writing to say goodbye. But before Harold mails off a quick reply, a chance encounter convinces him that he absolutely must deliver his message to Queenie in person. In his yachting shoes and light coat, Harold Fry embarks on an urgent quest. Determined to walk six hundred miles to the hospice, Harold believes that as long as he walks, Queenie will live. A novel of charm, humor, and profound insight into the thoughts and feelings we all bury deep within our hearts, The Unlikely Pilgrimage of Harold Fry introduces Rachel Joyce as a wise—and utterly irresistible—storyteller.

Praise for The Unlikely Pilgrimage of Harold Fry

“[A] gorgeously poignant novel of hope and transformation.”—O: The Oprah Magazine

“A cause for celebration . . . [Joyce] has a lovely sense of the possibilities of redemption. In this bravely unpretentious and unsentimental take, she’s cleared space where miracles are still possible.”—Ron Charles, The Washington Post

“The Unlikely Pilgrimage of Harold Fry is not just a book about lost love. It is about all the wonderful everyday things Harold discovers through the mere process of putting one foot in front of the other.”—Janet Maslin, The New York Times

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