Una lettera arriva dal più profondo dei ricordi del passato. Inizia un viaggio che riporta alla luce storie dimenticate che appartengono al silenzio. Un sentimento di affetto si fa strada e obbliga a una scelta. Ma le convenzioni sono nemiche dei sentimenti, e il ricordo è un becero inganno capace solo di creare illusione.

Un'insolita tempesta magnetica in autunno avanzato. Giorni di buio, di freddo, di paura. Un anziano pensionato, da poco vedovo, vive la sua giornata tra quotidiani, libri e musica. La spesa al negozio di alimentari vicino casa è l'unico momento di svago. In negozio conosce Nadia, una giovane commessa, anch'ella sola. Nasce fra i due un'amicizia che si trasforma lentamente in un sentimento che unisce due anime simili ma profondamente diverse, senza alcun possibile futuro da condividere.

Una storia normale, una famiglia normale. L'azione si svolge in una città di provincia e gli attori sono parte integrante di quella piccola borghesia, dove le nefandezze devono rimanere nascoste, anche se tutti sanno tutto ma nessuno sa nulla. Una famiglia perbene, figli modello, un simpatico cane meticcio. Due amici di famiglia ma con sentimenti nascosti che man mano trapelano al di fuori di un ideale circuito virtuoso creato ad arte dai protagonisti della storia, fino a giungere alla verità e alla sconfitta delle ipocrisie, forse al recupero di quei valori da tempo logorati e più radicati nella nostra cultura.

"Il sentiero per il lago alto" è la storia di un'amicizia tra ragazzi che presto si trasforma in una relazione sentimentale che si consuma in un piccolo paese di montagna a partire dagli anni Settanta fino ai giorni nostri. Con il passare del tempo la noia, l'abitudine e l'incapacità di vivere il presente senza fare continuo riferimento ai ricordi del passato minano le basi del rapporto, disintegrandolo dall'interno. I due si lasciano ma il tempo, in questo caso, non lenisce le ferite. Lei troverà un altro uomo, mentre lui si impegnerà a cercare un nuovo, impossibile affetto. Gli anni si rincorrono e la quotidianità lascia spesso spazio al ricordo e alla nostalgia, fino a quando il destino non metterà a tacere ogni speranza di poter ricominciare.