Questa guida di arrampicata presenta le 150 vie di arrampicata più belle delle Dolomiti, in particolare della Val Gardena e dintorni. I singoli percorsi sono suddivisi in base al livello di difficoltà e contengono dati tecnici chiari come dislivello, percorso, lunghezze di corda, tempi di percorrenza ecc., nonché descrizioni e schizzi dettagliati. Il percorso delle vie è evidenziato da un lato su foto a colori e dall'altro su schizzi tecnici - ogni lunghezza di corda - con dettagli sulla difficoltà e informazioni sullo stato della roccia.

"Arrampicare a Cortina d'Ampezzo" è la guida di arrampicata di Mauro Bernardi, la cui carriera alpinistica è caratterizzata da numerose e prestigiose ascensioni. La sua pluriennale esperienza e la sua grande passione per l'arrampicata, nonché la sua approfondita conoscenza delle Dolomiti, fanno di quest'opera un prezioso compagno per tutti gli appassionati di arrampicata. In questa guida, Mauro Bernardi descrive l'affascinante e variegato mondo delle Cortines: le vie classiche e conosciute, ma anche gli itinerari meno battuti e inesplorati di questa zona. La guida contiene 145 itinerari alpinistici, classificati per difficoltà e dislivello, con chiare descrizioni delle vie e schizzi dettagliati. Completano il volume brevi biografie dei più importanti alpinisti di Cortina d'Ampezzo.

Tutti i personaggi di questo racconto sono persone che vivono in una città anonima, svolgono un lavoro anonimo, e conducono una vita anonima, che termina inesorabilmente in modo anonimo. Il loro pensiero, la loro sensibilità, le loro ambizioni, i loro dolori e le loro percezioni del mondo esterno rappresentano, per tutti loro, il solo centro e la sola ragione esistenziale attorno alla quale tutto ruota in secondo piano. Senza mai intaccare la propria consapevolezza di essere unici e centrali nell'universo, le loro storie si dipanano inconsapevolmente come quelle di semplici comparse e di puro contorno alla visione e sensazione del mondo altrui. Anche la morte, proprietaria indiscussa della prerogativa di unicità e irreversibilità personali, può ritornare al mondo consueto della vita in forme rinnovate. Non solo nel ricordo di chi sopravvive, ma anche nella riproposizione di se stessa in veste di un reale e fisico presente personale, percepibile da tutti, e tutt'altro che morto.

Nel 2034 le popolazioni mondiali sono ancora sotto scacco del terrorismo Camiano dalla tragedia degli Champs Élysées di Parigi del 2002. Le coalizioni internazionali hanno militarmente impedito l'affermazione del sedicente stato Malsico, ma tutte le civiltà, di qualunque fede e colore politico, sono ancora minacciate da invasati che, in nome del profeta Iaf Cam Malsi, seminano morte e disperazione tra la gente. Nessuno è più al sicuro a casa propria. Come la peste, ognuno teme il suo vicino Camiano, non riuscendo più a fare distinzione tra Malsismo moderato e terrorista. Maurizio è un ricercatore universitario che ha sperimentato con successo una sostanza in grado di indurre sugli animali modificazioni genomiche comportamentali preinpostate. Dopo aver perso la sua adorata Rossella in un tremendo attentato ad opera proprio di terroristi Malsici, decide di attuare realmente la sua ipotesi scherzosa di usare sui Camiani la tecnica genomica Sel-DNA da lui inventata. Il timore di essere sopraffatti dalla rassegnazione allo stillicidio di stragi imprevedibili, riesce a coalizzare tutti i paesi laici e democratici attorno alla sua incredibile proposta. Il successo è immediato e definitivo. Finché, nuove impreviste pulsioni negative, stavolta non più religiose, si affacciano per rimettere in crisi l'equilibrio mondiale. Maurizio riesce infine a sovvertire definitivamente la nuova minaccia con l'aiuto determinante degli stessi ex popoli Camiani.

Anche gli esseri inanimati hanno un'anima. Con il saggio "Il mistero dell'esistenza", e i due romanzi "I punti di Alef" e "L'uomo di Alef" l'autore ha già mostrato che in realtà, tra i 6 tipi di esseri che sostanziano tutto ciò che vediamo nel nostro universo, non ne esiste nessuno privo di anima. Questo nuovo romanzo completa quel racconto con una storia in cui il protagonista appartiene proprio ad una delle 2 sole categorie sconosciute di esseri del nostro universo: gli Esseri 6. Una storia che si snoda lungo bizzarri avvenimenti che Rossano e Rossana vivono inconsapevolmente. Per tutta la loro vita sono oggetto di segni che il destino suggerisce loro apparentemente senza un significato particolare. Ancora studenti universitari si incontrano per caso con un autostop. In vecchiaia condividono poi alcune loro strane esperienze con la curiosa nuora Marion e il loro figlio Michele, che riconoscono in quelle storie il segno di una scoperta sconvolgente e inaspettata. La predisposizione per la ricerca li aiuta a svelare il mistero e li proietta verso la conclusione che il destino ha voluto tracciare per loro in modo ragionato e convincente. Alla fine tutti si trovano di fronte alla rappresentazione razionale di quello che è il significato incontrovertibile dell'esistenza in se: quella che percepiamo nel nostro universo e quella nascosta ai nostri sensi. È proprio un essere di tipo E6 che svolge il ruolo di freddo informatore dei quattro ricercatori.

L'opera, aggiornata alle ultime interpretazioni dottrinarie e giurisprudenziali, analizza il trust per la protezione dei patrimoni familiari in rapporto con gli altri strumenti di tutela. Indica il percorso interpretativo da seguire per la risoluzione delle problematiche inerenti la scelta della tipologia di istituto da applicare. Le diverse esperienze pratiche degli autori (avvocato, magistrato, notaio, professore ordinario-avvocato) confermano il taglio operativo degli argomenti trattati.

L'opera traccia, con completezza e professionalità, le linee da seguire per la risoluzione delle problematiche inerenti alla gestione del patrimonio nell'ambito dei rapporti di famiglia. Le diverse esperienze pratiche degli autori (avvocato, magistrato, notaio, professore ordinario-avvocato) confermano il taglio operativo degli argomenti trattati che strizzano l'occhio, molto spesso, alle concrete esigenze del professionista. Tra gli argomenti trattati troviamo: Regime patrimoniale primario e regime patrimoniale secondario - La prassi negoziale fra norma, dottrina e giurisprudenza - I regimi convenzionali - La separazione dei beni - Il fondo patrimoniale - La comunione convenzionale - I vincoli di destinazione di cui all'art. 2645-ter c.c. - L'impresa familiare - La comunione legale: l'oggetto - La comunione legale: il regime delle partecipazioni in società - La comunione legale: beni personali - La comunione legale: l'azienda coniugale - La comunione legale: l'amministrazione - La comunione legale: il regime della responsabilità - La comunione legale: lo scioglimento - La trasmissione dell'azienda familiare: il patto di famiglia - I negozi patrimoniali nella convivenza more uxorio.

La cultura scientifica e la cultura umanistica si dividono il sapere dell'uomo fin da quando i primi popoli civili presero a scrivere e a far di conto. A volte alleati, a volte nemici, scienziati e umanisti hanno esercitato la loro influenza nella scuola, nell'università, nei giornali, nella formazione della classe colta e dei cittadini in generale. In questo "pamphlet" la disputa viene rievocata citando Benedetto Croce come Albert Einstein, Cicerone e Galileo, Darwin e Stevenson in una girandola di aneddoti, ricordi, notazioni. Tantissime le questioni da affrontare, tra cui: serve a qualcosa il latino? I numeri sono più belli delle parole? Come rendere piacevoli le formule matematiche e rigorose le proposizioni discorsive?

La cultura scientifica e la cultura umanistica si dividono il sapere dell'uomo fin da quando i primi popoli civili presero a scrivere e a far di conto. A volte alleati, a volte nemici, scienziati e umanisti hanno esercitato la loro influenza nella scuola, nell'università, nei giornali, nella formazione della classe colta e dei cittadini in generale. In questo "pamphlet" la disputa viene rievocata citando Benedetto Croce come Albert Einstein, Cicerone e Galileo, Darwin e Stevenson in una girandola di aneddoti, ricordi, notazioni. Tantissime le questioni da affrontare, tra cui: serve a qualcosa il latino? I numeri sono più belli delle parole? Come rendere piacevoli le formule matematiche e rigorose le proposizioni discorsive?