ADI Design Index è la selezione annuale del miglior design italiano ed è parte integrante del sistema di selezione del Premio Compasso d'Oro ADI: ogni anno, grazie all'Osservatorio Permanente del Design ADI - un gruppo di lavoro costituito da oltre cento esperti, anche esterni all'associazione - prende in esame su tutto il territorio italiano il design dei nuovi prodotti messi in produzione. Dopo una strutturata selezione (commissioni territoriali, tematiche e comitato di selezione finale), i migliori prodotti di design vengono presentati, con un commento critico che evidenzia i motivi della scelta, su ADI Design Index. I volumi diventano la base su cui lavora la giuria internazionale del Compasso d'Oro: solo i prodotti pubblicati su ADI Design Index partecipano alla selezione finale del Premio.

ADI Design Index è la selezione annuale del miglior design italiano ed è parte integrante del sistema di selezione del Premio Compasso d'Oro ADI: ogni anno, grazie all'Osservatorio Permanente del Design ADI - un gruppo di lavoro costituito da oltre cento esperti, anche esterni all'associazione - prende in esame su tutto il territorio italiano il design dei nuovi prodotti messi in produzione.Dopo una strutturata selezione (commissioni territoriali, tematiche e comitato di selezione finale), i migliori prodotti di design vengono presentati, con un commento critico che evidenzia i motivi della scelta, su ADI Design Index.I volumi diventano la base su cui lavora la giuria internazionale del Compasso d'Oro: solo i prodotti pubblicati su ADI Design Index partecipano alla selezione finale del Premio.

ADI Design Index è la selezione annuale del miglior design italiano ed è parte integrante del sistema di selezione del Premio Compasso d'Oro ADI: ogni anno, grazie all'Osservatorio Permanente del Design ADI - un gruppo di lavoro costituito da oltre cento esperti, anche esterni all'associazione - prende in esame su tutto il territorio italiano il design dei nuovi prodotti messi in produzione.Dopo una strutturata selezione (commissioni territoriali, tematiche e comitato di selezione finale), i migliori prodotti di design vengono presentati, con un commento critico che evidenzia i motivi della scelta, su ADI Design Index. I volumi diventano la base su cui lavora la giuria internazionale del Compasso d'Oro: solo i prodotti pubblicati su ADI Design Index partecipano alla selezione finale del Premio.

Catalogo della mostra "Breadway. Le vie del pane", progettata in occasione di Matera Capitale Europea della Cultura 2019, co-prodotta dalla Fondazione Matera - Basilicata 2019 e Murgiamadre con partner culturale Delegazione ADI Puglia e Basilicata.

ADI Design Index è la selezione annuale del miglior design italiano ed è parte integrante del sistema di selezione del Premio Compasso d'Oro ADI: ogni anno, grazie all'Osservatorio Permanente del Design ADI - un gruppo di lavoro costituito da oltre cento esperti, anche esterni all'associazione - prende in esame su tutto il territorio italiano il design dei nuovi prodotti messi in produzione. Dopo una strutturata selezione (commissioni territoriali, tematiche e comitato di selezione finale), i migliori prodotti di design vengono presentati, con un commento critico che evidenzia i motivi della scelta, su ADI Design Index. I volumi diventano la base su cui lavora la giuria internazionale del Compasso d'Oro: solo i prodotti pubblicati su ADI Design Index partecipano alla selezione finale del Premio.

Il miglior design italiano prodotto nel 2014 nella preselezione per il Premio Compasso d'Oro ADI.

La pubblicazione raccoglie i soggetti iscritti all'ADI (Associazione per il Disegno Industriale) in Piemonte: progettisti, imprese, scuole, distributori del design, enti che si occupano a vario titolo del design sul territorio. Come il precedente "ADI Design Report 07", si propone di dare visibilità ai protagonisti del design piemontese, che si presentano come un comparto economico strategico. Il volume testimonia il desiderio di visibilità da parte dei progettisti, delle imprese e dei diversi comparti industriali (da Alessi a Bertone, da Pininfarina a Sambonet, da Giugiaro a Rosental, da Derossi a Gurlino, per citare i nomi più conosciuti), ma anche di scuole, università, centri di formazione e ricerca, riviste, giornalisti, editori, eminenti storici e critici del design, protagonisti del design in Piemonte. Il libro è anche un repertorio indispensabile di oggetti famosi, alcuni anche normalmente in commercio, dei quali gli acquirenti non conoscono la provenienza o il nome dell'ideatore: automobili, penne, pentole, lavandini, divani, rubinetti, sedie, lampade, tavoli, scaffali, marchi, ecc.

Il volume testimonia un desiderio di visibilità da parte dei progettisti, delle imprese e dei diversi comparti industriali, ma anche di scuole, centri di formazione e ricerca, storici e critici del design in Piemonte. Il libro è anche un repertorio di oggetti famosi, alcuni anche normalmente in commercio.