In questa vicenda di quotidiana follia e annientamento, tutt'altro che ordinari, il mondo esterno sembra annegare davanti agli occhi profondi e svuotati di senso. Un viaggio nel paesaggio di un'anima femminile che si denuda e spogliandosi si scopre improvvisamente in tutta la sua fragilità. Risultato di anni impegnati a combattere contro qualcosa più grande di lei. In battaglia contro la dipendenza e la debolezza del compagno, sa che la sola via di salvezza è guardare al futuro. Lo troverà nella vitalità della figlia. La quale si fa adulta e giudice, capace di osservare e comprendere l'assurdità dei comportamenti adulti. Il punto di vista di una figlia che solo nella maturità riesce a ritrovare pezzi del proprio passato. Un libro sulla compassione, che si traduce in rabbia e delusione per ciò che non si è riusciti a fare. Nonostante gli sforzi, le fatiche, la perseveranza.