Nel romanzo pulp "Una parte di me", la prosa di Giannicola Nicoletti accarezza oscurità e perversione, mettendo in luce le complessità di desideri proibiti e azioni implacabili. Ci troviamo a Seul, in un contesto dominato dalla ricchezza e dal lusso più sfrenati. Haru, facoltoso e potente rampollo, con uno spiccato feticismo per i piedi femminili, custodisce una macabra stanza segreta nel suo sontuoso attico. Lì, le estremità inferiori delle sue vittime diventano trofei morbosi, oggetti di adorazione toccati, annusati e utilizzati per appagare incontrastabili impulsi sessuali. La trama prende una svolta ancor più inquietante quando il protagonista incontra la proprietaria del piede perfetto, quello che ha cercato per tutta la vita. Nel cuore della città, tra ombre di enormi grattacieli, droga e sangue, quell'incontro casuale scatena un turbine di emozioni oscure e pulsioni disturbanti.

"Miti, amori e santi tra i banchi di scuola" è un viaggio curioso attraverso i ricordi dell'autore, che rivive gli anni del liceo con una profonda nostalgia e un desiderio di riscoperta della cultura. Il suo amore per la tragedia greca Ifigenia in Aulide di Euripide e per la commedia La festa delle donne di Aristofane lo porta a vestire i panni di Eaco, suo alter ego, quando la passione per la letteratura classica lo accendeva di fervore dialettico e si dilettava in virtuosismi teorici in classe, davanti a compagni e professori. Attraverso i suoi occhi, conosceremo anche i suoi amori passeggeri: studentesse dai nomi ricercati, e ormai poco comuni nella società odierna, di cui il nostro rubacuori adolescente narra le origini e l'etimologia, intrecciandone le storie con quelle di santi e martiri.

I trent'anni sono un traguardo complicato, ma per Fiona, la protagonista di questa storia, si rivelano particolarmente impegnativi. Dopo aver perso il lavoro e terminato la relazione con Stefano, la giovane donna si trova a fare i conti con una profonda crisi. La svolta arriva quando decide di cercare se stessa a Londra, dalla sua adorata nonna. In questa città affascinante, Fiona riesuma la sua vecchia macchina fotografica e inizia a sognare nuovi progetti futuri. Un incontro speciale prima della partenza sembra farle riacquistare fiducia nell'amore. Tuttavia, una volta a Londra, Fiona ritrova un amico di lunga data che la riconduce a un passato che credeva di essersi lasciata alle spalle.

Tutti hanno dei sogni, in pochi riescono a realizzarli. I protagonisti di «Stabilità di forma», nel loro piccolo, ci provano. Piccole ambizioni, una vita in fabbrica che non si coniuga con il desiderio di navigare via lontano, verso l'avventura: ecco di cosa è composta la tela umana di quest'opera. I protagonisti si confrontano e si scontrano su temi come il lavoro, l'attaccamento alla propria terra, l'amore, la paura di non realizzarsi e il senso della vita; giorno dopo giorno, scopriranno di essere molto più simili di quanto credessero inizialmente. Tra birre, cieli stellati, commenti sulla Serie B e colpi di fulmine, «Stabilità di forma» è un romanzo che narra di quotidianità con un linguaggio colloquiale, genuino e popolare. E sullo sfondo? Bari, città di contraddizioni, in cui vivere è meravigliosamente difficile.

"Odì - Corvo uccide colomba" è un'opera al contempo concettuale e antilirica, fedele solo a sé stessa e capace di sfidare le convenzioni poetiche tradizionali. Accorsi, richiamando autori come Gramsci e Bianciardi, dimostra un forte impegno intellettuale nel suo lavoro, evidenziando la complessità dei dettagli e la loro importanza nel tessuto della vita quotidiana. L'approccio gnoseologico dell'autore si riflette nella sua lirica; il poeta, infatti, inserisce riferimenti paratestuali che invitano alla partecipazione attiva nella creazione di significato, trasformando quindi il rapporto autore-lettore in un dialogo esplorativo, complesso e coinvolgente.

Il tranquillo villaggio inglese di Berkton viene sconvolto da un decreto del Re che considera gli scrittori del Regno colpevoli di un crimine aberrante, condannandoli a morte. In questo clima opprimente, la rinomata autrice Ms. Amelia Chamberlain è costretta a fare una dolorosa scelta: abbandonare i propri figli per fuggire con il suo apprendista scrittore, Neal. La coppia di amici trova rifugio in un nascondiglio segreto: un'antica dimora appartenente a un'eccentrica nobildonna francese. Le loro vite si intrecciano con quelle di altri scrittori, in un mondo sospeso tra tazze di tè fumanti, passione letteraria, complotti, antichi volumi, messaggi proibiti, amori appassionati, accese dispute, e la magia intrinseca di carta e inchiostro. "La dimora d'inchiostro" dipinge un affresco dalla suggestiva atmosfera regency che si fonde armoniosamente con sfumature più oscure, tipiche del romanzo vittoriano.

Priscilla, protagonista di tante avventure, ritrova l'aquila Ribecca, che lei ha aiutato in una precedente storia a trasformarsi da bell'anatroccolo in aquila pescatrice, ferita ad un'ala da Riccardo, un ragazzino dai capelli rossi. Insieme, per guarire l'aquila, dovranno affrontare e superare ostacoli di ogni genere con coraggio, abilità e ingegno e con l'aiuto degli gnomi e animali del bosco. Età di lettura: da 7 anni.

Un originale "impasto" di pietre, di mare e di arte ha prodotto il Simposio Internazionale di Scultura, che ha regalato a Molfetta otto opere d'arte, oggi in esposizione sul Corso Umberto. Il Simposio ha aggiunto un altro tocco di bellezza alla città grazie a scultori internazionali coordinati dal nostro Mauro Antonio Mezzina, direttore artistico. Quando la natura e l'arte si incontrano senza confini scoprono nuovi punti di vista, infatti queste sculture sono rappresentazioni del senso della città visto da altri occhi.

"Il mondo non è solamente la realtà che viviamo, esistono dimensioni parallele alla nostra" ed esiste la fantasia... Se ci lasciamo trasportare dalla fantasia, entreremo nel mondo fatato della Terra Infinita. Nel primo racconto, il Grande Bosco e i suoi abitanti sono minacciati dall'invasione dei grandi vermi al comando del potente Ogh. I gufi, custodi del bosco, invocano l'aiuto delle Tre Madri che governano l'Universo Totale di cui la Terra Infinita è una dimensione. Fra queste si distinguerà la fatina Benedetta, la più potente e magica. Riuscirà la fatina a ristabilire la pace e l'equilibrio della natura nel Grande Bosco? Nel secondo racconto è narrata la storia di Astar, il grande lupo grigio, diventato il più potente negromante di tutto l'Universo Totale. Nelle bellissime Terre dell'Arcobaleno dove vivono felici gli orsi neri, una terribile Profezia si sta per avverare. Tutto sembra procedere come previsto nei piani del malvagio capo degli orsi finché nelle Terre dell'Arcobaleno non arriva Dafne, la bellissima fatina dei boschi che sarà protagonista di un'importante missione segreta e farà innamorare il nemico. Età di lettura: da 10 anni.

Mauro è un allenatore di basket, ex avvocato di successo, che ha visto gradualmente sgretolarsi la sua vita familiare e professionale, a seguito di un'improvvisa tragedia che lo ha costretto ad ingaggiare un'impari battaglia quotidiana per la sopravvivenza contro i sensi di colpa e le sue smanie autodistruttive. Stefano è un liceale adolescente, figlio unico di una famiglia borghese, alle prese con i problemi tipici della sua età: la scuola, la prima cotta, la passione per lo sport. Un'esistenza apparentemente normale, repentinamente sconvolta da una irreparabile perdita e l'inizio di un percorso di vita difficile e problematico, che lo spingerà fin sull'orlo di un baratro senza fondo. Due destini che si sovrappongono e si intersecano, due anime rese affini da una comune esperienza di dolore, aggrappate ai fragili relitti delle loro vite, alla ricerca di un impossibile riscatto.

Quest'opera non vuole sostituirsi ad un corso di canto o dizione, ma promette al lettore validi spunti e approfondite spiegazioni, utili non solo ai curiosi ma anche a cantanti e vocalist sia principianti che avanzati. Il volume funge da manuale teorico-pratico non solo sul canto, ma sulla voce in generale. M. Lamacchia, con un'abbondante bibliografia, fa scoprire al lettore la profondità e le potenzialità della voce umana, mentre la maestra A. Fraccalvieri guida il giovane cantante nella sua crescita personale da autodidatta con esercizi vocali tecnici, semplici e pratici.

A volte bisogna fare i conti con un destino cinico e un passato nocivo per poter affrontare il presente e il futuro; e questo Sasha Weston lo sa benissimo. Cresciuta con i nonni in una piccola cittadina tranquilla, presto si ritroverà a dover mettere in discussione i suoi principi e ciò in cui ha sempre creduto a causa di un ragazzo di nome Melbourn. Melbourn Shane è bello e impossibile allo stesso tempo: attraente come pochi, diffidente e cinico. Non ha una bella fama al campus e neanche i suo amici sono molto raccomandabili ma, nonostante queste caratteristiche, restano i più acclamati dalle donne e stimati dai ragazzi. Il passato dei giovani non è facile e i ricordi diventano sempre più atroci ogni notte. Riuscirà Sasha a combattere il suo temperamento per tirarlo fuori dal dolore e dall'oscurità?

Sara e Paolo amano molto il proprio lavoro in commissariato e sono anche molto innamorati. I casi a cui lavorano, spesso sono per loro motivo di incontro e di scontro. Il loro rapporto viene messo in crisi da un inatteso ritorno e da alcuni segreti che Sara cela gelosamente. Martina e Claudio, i due fratelli di cui Paolo e Sara stanno cercando la mamma, li metteranno a dura prova fino a quando fra i quattro si creerà un'affettuosa complicità. I temi di attualità e quelli tipici dell'età adolescenziale, oltre ad una delicata storia d'amore, si intrecciano in una trama avvincente, con le indagini che i due protagonisti svolgono.

Da sempre tutti noi ascoltiamo le storie e qual è il momento più bello per un bambino se non quello di sentir raccontare qualche storia dalla nonna? Ma la situazione diventa particolare quando nonna Fiammetta decide di condividere con i nipoti e altri due ragazzini, un po' irrequieti, un'oretta singolare. Allora come coinvolgere questo giovane pubblico in un periodo di pandemia Covid-19? La nonna sfida la sorte presentando la storia dei Promessi Sposi. Così la narratrice alterna momenti di tensione con particolari storici non perdendo i contatti con il mondo odierno: Nonna Fiammetta continua il suo gioco e si diverte esaltando gli strumenti espressivi e stilistici del grande Autore del romanzo e diletta il suo prossimo con le parole, le speranze, il coraggio che donerà forza ai momenti bui, offrendo spunti di paragone con la pandemia e le problematiche del nostro tempo.

"L2=Noi è la sintesi di quello che accade intorno alle nostre vite e dentro di esse. Sono racconti in versi non convenzionali, senza metriche assurde e attenzione alla rima perfetta, perché la perfezione non la si può trovare nel mondo terreno e le imperfezioni sono il nostro marchio di unicità. È un viaggio che ha un comune denominatore, ovvero il sentimento più alto, "l'amore". Nel leggere le pagine lo si incontra sempre, in mille forme diverse: l'amore per la giustizia, l'amore puro, l'amore verso Dio, l'amore per la propria vita, l'amore per la propria famiglia, l'amore per l'arte, l'amore che trova espressione nella sofferenza, l'amore terreno, l'amore che vince sulla dittatura, l'amore per la propria terra natia... Amore. Una parola che muove il mondo, le nostre azioni, la nostra vita; più di ogni altra cosa, più del denaro, siamo animali desiderosi d'amore."

Quando la Principessa della Valle Fiorita, per via di un incantesimo della Strega degli Scogli, è in procinto di sposare il Principe della Contea di Finocchio, la Signora Tè capisce che è il momento di salvare gli otto Regni da fine certa. Infatti il Conte di Finocchio, una volta che il figlio regnerà sulla Valle Fiorita, è deciso a costruire centinaia di castelli di buoncarbone e svuotare così le miniere del prezioso minerale, che poi è il cibo preferito di Dentebucato, un treno che, carico di personaggi strambi, attraversa i Regni Nani. Bisogna quindi trovare la Principessa, in giro per i Regni a preparare il suo matrimonio, e svegliarla dall'incantesimo! Soltanto uno spirito nobile, accompagnato da Dentebucato, potrà avventurarsi nella ricerca. Attraverserà i Regni Nani, sfiderà il passare del tempo d'oro, i Brutticeffi, le streghe, le fate e Cartorama e scoverà quel qualcosa che a ogni Regno gli permetterà di andare avanti, fino ad arrivare a un finale che ai più piccoli lascerà in bocca sapor di cioccolato, ma che tuttavia non sarà la realtà delle cose. Età di lettura: da 5 anni.

I colori non fanno provare soltanto emozioni visive, ma vanno ben oltre. Ogni colore può essere associato alle varie sfumature della nostra personalità. Ognuno potrà scoprire di essere passionale, solare, creativo o razionale, immedesimandosi nei vari colori. L'analisi dei colori è utile a chiunque, sia nei rapporti interpersonali sia in ambito lavorativo, dai dirigenti agli impiegati, fino ai disoccupati e ai professionisti. Il libro può essere una utile guida per chi si occupa o prepara per l'orientamento al lavoro o per chi voglia intraprendere un percorso di crescita individuale. Il libro si articola in quattro capitoli, preceduti da una breve introduzione.

«Dalla mia sofferenza ho trovato la voglia di appropriarmi delle mie passioni. Le mie poesie nascono in decimi di secondi: la parte scatenante è la singola parola, che si congiunge al formarsi in un tumulto di parole, lasciando posto ai miei scritti.»

Questo manuale affronta e analizza, in modo semplice ma dettagliato, la sponsorizzazione sportiva, trattandola sul piano civilistico e tributario e tracciando le linee guida per chi quotidianamente considera lo sport un'azienda, ovvero un motore dello sviluppo economico dell'intero Paese. Il testo si occupa dell'analisi dei regimi tributari della sponsorizzazione sportiva e della sua possibile deducibilità dei costi sostenuti. Particolarmente stimolante, inoltre, è la disamina in ordine alla qualificazione giuridica del fenomeno dei "naming rights", con i richiami ai casi pratici, alle modalità di stesura dei contratti e alle ulteriori forme di finanziamento. Il manuale risulta un mirabile equilibrio tra il necessario approfondimento pratico e dogmatico dei temi e degli istituti passati in rassegna e l'individuazione delle soluzioni di volta in volta proposte.

Un racconto autobiografico narrato con sincerità e semplicità. La storia di una vita travagliata e coinvolgente, da cui traspare il carattere tenace, la ricerca di realizzazione professionale, la volontà di riconoscimento sociale che ha sempre sostenuto l'autore. Ma nella narrazione si specchiano anche i grandi rivolgimenti politici, sociali e di costume avvenuti in Italia nel XX secolo, dalle miserie dell'arcaica società contadina del Meridione alle illusioni del ventennio fascista e del colonialismo italiano, dalle resistenze alla modernità dei grandi latifondisti agli entusiasmi della ricostruzione postbellica degli anni Cinquanta e Sessanta. Risalta nel racconto una preziosa testimonianza su drammatici quanto quasi sconosciuti episodi di atroce violenza avvenuti tra prigionieri italiani in Kenya nel 1943-44.

Un viaggio che attraversa l'animo umano, cogliendone le emozioni e le essenze. Una lotta tra il bene e il male, dove i protagonisti lottano contro un virus, ma anche contro il lato oscuro dell'animo umano, cercando di plasmare la strada che li porterà al loro destino. Una storia che racconta della speranza, della voglia di libertà, della forza dell'animo umano e dei suoi lati oscuri, della cattiveria e della generosità. In quanto tempo può cambiare la vita? In un attimo, in un momento tutto si stravolge e a volte si capovolge. Come una ruota che gira inesorabile, la vita ci tira in un vortice infinito. Quasi fossimo sulle montagne russe, corriamo su rotaie senza fine, passando dalla paura all'ebbrezza dell'eccitazione, all'attesa di quello che verrà dopo l'ultima curva.

Max, un giovane-non-più-giovane, è alle prese con le riflessioni esistenziali di chi si avvicina alla fatidica soglia dei quarant'anni. In una tiepida domenica d'inverno, si accorge di avere un po' di nodi da sciogliere nel suo vissuto e un bel po' di connessioni da riallacciare col suo passato. Al tempo stesso, realizza di non avere più tutto il tempo a sua disposizione: è quindi arrivato il tempo giusto per mettere un punto importante nella sua vita. Occorre, però, dare la giusta cornice a questo rito di passaggio; e così, in un guizzo di ispirazione e incoscienza, decide di prendere la macchina e di tornare in uno dei suoi "luoghi del cuore": Santiago di Compostela, meta di un famoso pellegrinaggio. Alla partenza, si ritroverà scortato, oltre che sostenuto, da due compagni di viaggio decisamente originali, con i quali scorrazzerà flemmaticamente per le strade di mezza Europa, percorrendo rotte già fatte e toccando posti già vissuti. A ogni tappa troverà il tassello di un puzzle misterioso, spezzettato lungo il tempo e lo spazio della sua vita, che man mano si (ri)compone. Fin quando, arrivato in Spagna, il suo temperamento schematico farà i conti con l'imprevedibile...

La pace e la serenità nel Grande Bosco della Terra Infinita sono minacciate dall'arrivo delle orde dei terribili Vermi al comando del potente Ogh. I gufi, custodi del Grande Bosco, da soli non possono fermarli e allora il loro capo Alisar invoca l'aiuto delle Tre Madri che governano l'Universo Totale, di cui la Terra Infinita è una dimensione. Ettra, la Madre della Natura, manda in aiuto del Grande Bosco la Fatina dei Boschi Benedetta... la più potente e magica. Benedetta, con l'aiuto di un giovane gufo di nome Elia, partirà per incontrare Ogh e i suoi Vermi. Un'avventura dopo l'altra, mille pericoli sono in agguato per la fatina Benedetta, che dovrà usare tutti i suoi poteri per cercare di fermare i Vermi e per riportare l'equilibrio della natura nel Grande Bosco. Ci riuscirà? Età di lettura: da 10 anni.

Il grande lupo grigio di nome Astar è il più potente negromante di tutta la Terra Infinita e di tutto l'Universo Totale. Esiliato nelle impenetrabili Montagne di Ghiaccio sta per scatenare la sua vendetta come predetto da un'antica profezia. Mentre attende l'arrivo di Orthor, il capo dei ragni rossi, ritorna con la mente ai terribili e lunghissimi anni passati nelle prigioni del Vulcano del Nulla e all'incontro con Hagar, l'Orso Nero. Hagar è il prescelto dal potentissimo capo degli orsi neri, Solvar, per far avverare una profezia che dovrebbe portare i Poteri degli Oscuri Arcani a sconfiggere le Tre Madri e dominare tutte le dimensioni dell'Universo Totale. Ma Hagar aveva incontrato Dafne, una bellissima Fatina dei Boschi, e se ne era innamorato... Età di lettura: da 10 anni.

Il mondo è governato da esseri senzienti che tuttavia agiscono sotto gli impulsi inviati ai loro cervelli (o a ciò che ne rimane) da nanorobots, introdotti nel loro corpo da una crema anti-età, l'Eternal. I pochi umani sopravvissuti o scampati all'allevamento vivono in sparuti gruppi, lontani dalla città, in costante fuga da quelli che chiamano "zombie". Una ragazza con evidenti disturbi mentali ed una spietata agente zombie si ritroveranno, loro malgrado, ad affrontare l'apocalisse insieme.

Dopo essere scappate dal CrystaLab e dagli umani, Claudia e Laura si ritrovano ospiti di un piccolo gruppo di umani e zombie capeggiati da una ragazza che lascerà il segno, soprattutto nel cuore di Laura. Decisi a tentare l'impossibile e distruggere la Kemist, Claudia, Laura e i ribelli si troveranno coinvolti in una missione che ha tutte le carte in regola per diventare l'ultima della loro vita...

Il volume raccoglie i contributi dell'evento "L'orto e l'arte. Strategie di ricucitura urbana", tenutosi nell'ambito del BiARCH - Bari International Archifestival, organizzato dal Comune di Bari nel settembre 2021 e con la collaborazione con l'Associazione Italiana Donne Ingegneri e Architetti (AIDIA), con il Centro di Eccellenza di Ateneo per la Sostenibilità dell'Università degli Studi di Bari Aldo Moro e del Villaggio Speciale Tarshito. I testi analizzano le possibili modalità di rigenerazione della periferia con l'intervento architettonico, quello artistico e del verde. Le aree periferiche urbane sono intese come luoghi di sperimentazione architettonica, artistica e sociale e il tema complesso è sviscerato secondo diverse discipline: architettura come strumento che prefigura forme e soluzioni spaziali a partire dalle esigenze delle comunità, strumento per intervenire nello spazio periferico con fini urbani e sociali; arte come spazio della fantasia e della creatività, espressione di uno stato di benessere che può essere decisivo per la rigenerazione urbana; verde come strumento sostenibile per la creazione di installazioni urbane e per la valenza sociale dell'intervento.

Otto racconti ispirati ad altrettante favole di Esopo, delle quali rimane l'intento didattico e la morale. Storie rimodernate, ampliate e divertenti. Ce le racconta il gufo Anatolio, che ha conservato un vecchio libro di memorie scritte dal suo avo Oreste, che viveva tanti anni fa in Grecia e aveva casa su un albero proprio nel giardino di Esopo. L'autore delle favole era già anziano e Oreste, curioso come tutti gli animali, riuscì a leggere tutte quelle belle favole che ha trascritte. Arricchendosi di particolari, passando da una generazione all'altra, le storie del gufo Oreste sono arrivate fino a noi. All'inizio dell'estate, Gufo Anatolio faceva le valigie e lasciava il suo albero per trasferirsi su uno molto più alto e più grande, che lui chiamava "la mia casa delle vacanze". Gufo Anatolio era nonno e aveva ben dieci nipotini che venivano a stare da lui quando finiva la scuola per fargli compagnia e per imparare a volare e nonno Anatolio era sempre disponibile a rendersi utile e a raccontare ai suoi nipotini le sue storie. Età di lettura: da 7 anni.