Questa nuova antologia di Algernon Blackwood rappresenta ciò che il biografo Mike Ashley definisce "l'ultimo sfogo creativo del suo periodo d'oro". In queste storie la Natura è una forza viva, la verità è l'unica religione e il passato ha sempre il sopravvento sul presente. A volte quasi surreali nella loro intensità, questi racconti esercitano uno strano potere, aprendo gli occhi del lettore sul mondo più grande che ci circonda. Un mondo in cui la Natura e certe vecchie tradizioni sono padroni indiscussi.

Nove fantasmi o, meglio, nove strane "presenze" che si manifestano in piccoli villaggi remoti della campagna inglese. Scritti in pura vena jamesiana, questi nove racconti ci immergono in una fosca atmosfera inquietante in cui è raro trovare una spiegazione a ciò che spinge queste entità soprannaturali a infrangere il velo che le separa dal nostro mondo. E, con il quale, hanno forse ancora qualcosa in sospeso...

Dodici racconti tra Bologna e Rimini passando per Reggio Emilia, tra l'Arizona e Roma, tra il passato con i suoi fardelli e il presente con le sue rogne. Dodici racconti con ragazze, armi, crimini, turpiloquio (tanto!) e un esercito di personaggi che dovrebbero farsi vedere da uno bravo: il Torchio, il Predicatore, il Monco, il Mostro, John Lennon, la Riccia con la torta, la Regina del Quadraro con il cannemozze, Livingstone & Stanley, Trombone & Briscola, lo zio Sonny & il Nonno, quelli con un nome del *bip* e quelli che stanno all'ergastolo o sono latitanti, o talvolta sottoterra. Dodici racconti. Che, se diventavano tredici, portavano sfiga.

Lawrence Hillyer, uno studioso e ricercatore di cose "nascoste", viene costretto a trascorrere un periodo di riposo a Porth, una località di villeggiatura sulla costa del Galles. Hillyer, persona solitaria e senza amici, troverà "qualcosa" in mezzo a una radura tra le dune (il cosiddetto Cerchio Verde), una presenza che lo seguirà al suo ritorno a Londra... Questa nuova edizione de Il Cerchio Verde contiene anche i tre racconti La Storia del Sergente Richard Haughton, Il Calvario di Azay e Il Canto di Guerra dei Gallesi.

L'Università di Cosmopoli è il tempio della Scienza e del Razionalismo. Ma, talvolta, i suoi illustri scienziati si sono ritrovati ad avere a che fare con eventi inspiegabili: pietre maledette, demoni, creature giunte da un altro pianeta, entità provenienti da Altrove, e così via. È stata loro cura registrare queste vicende affinché potessero essere conosciute in futuro, altrimenti, nelle loro parole, "saremmo derisi e disprezzati in ogni società scientifica del mondo. Saremmo tramandati ai posteri come vittime ingenue di una burla... o pazzi."

I fantasmi di Elia W. Peattie non sono le classiche minacce soprannaturali. Scritti in un periodo in cui lo Spiritualismo era enormemente diffuso, questi racconti ci mostrano spettri che tornano per rivedere i loro cari, come per consolarli della loro assenza. Altri ritornano perché hanno qualcosa in sospeso. Altri ancora, forse, perché non sanno dove andare. Ed è allora che la Paura assume tutta la sua Forma spaventosa...

Questo terzo e ultimo volume illustra gli ultimi anni di vita di H.P. Lovecraft. Vedremo l'evoluzione del Maestro di Providence come scrittore, la maturazione del suo pensiero estetico e politico, che lo porterà ad assumere posizioni vicine al socialismo. E, soprattutto, assisteremo al progressivo peggioramento delle sue condizioni di vita che contribuiranno, forse, alla sua fine prematura. Ma, da quel momento in poi, il mondo si accorgerà di aver avuto a che fare con un gigante immortale della letteratura.

Negli ultimi quattro decenni, pochi scrittori hanno creato opere così caratteristiche - o inquietanti - come quelle di Stephen Gregory. Nei suoi racconti di morte e follia, la minaccia di solito non viene dal soprannaturale, ma dal mondo naturale, e in particolare dagli uccelli, che nella narrativa di Gregory spesso portano il terrore sulle loro ali oscure. Che siano cormorani, falene, passeri o corvi, sono le creature alate a costituire il denominatore comune di queste storie. Non tutti questi racconti sono horror. Alcune di queste storie sono leggere, altre solo rapidi sketch letterari, tutte accomunate da uno stile di prosa lirico. Stephen Gregory porta i suoi lettori sulla scena di un episodio, glielo fa esplorare e poi fornisce una rivelazione, per evocare uno stato d'animo o una sensazione meravigliosa ma oscura.

Negli ultimi quattro decenni, pochi scrittori hanno creato opere così caratteristiche - o inquietanti - come quelle di Stephen Gregory. Nei suoi racconti di morte e follia, la minaccia di solito non viene dal soprannaturale, ma dal mondo naturale, e in particolare dagli uccelli, che nella narrativa di Gregory spesso portano il terrore sulle loro ali oscure. Che siano cormorani, falene, passeri o corvi, sono le creature alate a costituire il denominatore comune di queste storie. Non tutti questi racconti sono horror. Alcune di queste storie sono leggere, altre solo rapidi sketch letterari, tutte accomunate da uno stile di prosa lirico. Stephen Gregory porta i suoi lettori sulla scena di un episodio, glielo fa esplorare e poi fornisce una rivelazione, per evocare uno stato d'animo o una sensazione meravigliosa ma oscura.

C'è una villa sull'Appennino bolognese, dalle geometrie inconsuete e dall'aspetto minaccioso, come un ragno al centro della sua tela. C'è un notaio, diverso da ciò che sembra, in possesso di informazioni occulte e alla ricerca di qualcosa di perduto. C'è una investigatrice che preferirebbe occuparsi di ben altro, ma che non può resistere al richiamo del denaro e del dovere. C'è un vecchio professore che conosce troppo, ha visto troppo e soprattutto ha sentito troppo, e che non vuole sapere più nulla dei segreti che risalgono a un passato che sarebbe meglio dimenticare. E poi c'è qualcosa. Qualcosa che sta per travolgere tutti.

Steve Harrison torna a percorrere le strade violente e misteriose di River Street con le sue ultime, sanguinose avventure. Che si tratti di assassini psicopatici, geni criminali venuti dall'Oriente, culti oscuri che nascondono intenti terribili e maligni, Steve Harrison sarà l'unico baluardo della legge e dell'ordine contro il caos, il sangue e un abisso sconfinato di violenza indescrivibile, pronto a riversarsi da River Street all'America.

LA BIOGRAFIA DEFINITIVA DEL MAESTRO DI PROVIDENCE Con questo secondo volume, S.T. Joshi ci porta alla scoperta degli anni della vita di H.P. Lovecraft che sono un punto di svolta nell'esistenza dello scrittore americano. Dalla morte della madre al matrimonio con Sonia Greene e al successivo divorzio, Lovecraft prende coscienza di un mondo molto diverso da quello in cui era sempre vissuto - e che imparerà a detestare intensamente - ma anche delle sue capacità e peculiarità di scrittore di narrativa horror e fantastica.

Ricordo che sembrava un mare di feroci facce scure che ondeggiavano davanti a me e che venimmo circondati da decine e decine di lame che guizzavano, colpivano, tagliavano. E paravo e colpivo, colpivo e paravo e schivavo e cinque volte colpii con la terribile stoccata mamelucca che Gordon mi aveva insegnato e vidi un uomo andare giù davanti a me. E continuarono ad arrivare fino a quando il mio braccio fu così stanco che difficilmente avrebbe potuto sollevare la mia lama. Poi giunse un clangore di zoccoli di cavalli, una raffica fragorosa e i nemici si sciolsero come neve al sole. Yar Alì si voltò verso di me, un sorriso sul suo volto cupo. «È El Borak.» Il libro contiene un romanzo breve, un racconto, 18 racconti incompiuti & frammenti e la terza parte dell'epistolario RObert E. Howard / H.P. Lovecraft

Flaxman Low è un investigatore psichico chiamato a indagare sui misteri soprannaturali utilizzando le sue conoscenze avanzate di psicologia e la sua vasta esperienza nello studio delle manifestazioni psichiche. Nel corso delle 12 avventure presentate in questo volume, il nostro detective dell'occulto viaggerà attraverso l'Inghilterra di fine Ottocento per confrontarsi con case infestate, fantasmi, mummie, vampiri e una malevola schiera di presenze misteriose...

Edizione in tiratura limitata e numerata. Steve Costigan è un marinaio texano di origine irlandese, dal cuore d'oro e dal pugno pesante. È imbarcato sulla Sea Girl e, assieme al suo fidato bulldog Mike, solca i Sette Mari alla ricerca di un bar e di qualche sana scazzottata. Ma troverà fanciulle in pericolo che si approfitteranno di lui, criminali da strapazzo destinati a essere suonati come un tamburo, e tante avventure nella grande tradizione pulp degli anni '30. In appendice, la seconda parte dell'epistolario H.P. Lovecraft - Robert E. Howard.

Steve Costigan è un marinaio texano di origine irlandese, dal cuore d'oro e dal pugno pesante. È imbarcato sulla Sea Girl e, assieme al suo fidato bulldog Mike, solca i Sette Mari alla ricerca di un bar e di qualche sana scazzottata. Ma troverà fanciulle in pericolo che si approfitteranno di lui, criminali da strapazzo destinati a essere suonati come un tamburo, e tante avventure nella grande tradizione pulp degli anni '30.

Fin da quando riesci a ricordare, hai sgobbato nella fattoria di tuo padre sognando imprese eroiche, avventure eccitanti e terre lontane, ben oltre i confini del regno civilizzato dell'Angle. Ma arriva finalmente il giorno in cui puoi lasciarti alle spalle i doveri quotidiani della fattoria, e parti subito alla ricerca della libertà e dell'avventura. Ma è l'avventura che sta per raggiungerti! Malice, la Strega Irgin di Gungingeth, e la sua congrega malvagia, hanno intenzione di devastare l'Angle e di impadronirsi di tutto ciò che troveranno sulla loro strada. Prima che la notte sia finita, ti porteranno via tutto ciò che ti è caro, costringendoti a intraprendere la ricerca più pericolosa che tu abbia mai immaginato. Ambientato nel regno fantastico di Yarnia, "Malice della Valle di Mezzo" è il primo librogame della Trilogia del Portatore di Falce, in cui diventerai padrone del tuo destino e deciderai il corso della tua storia.

Esistono cose misteriose che vivono oltre il velo, entità maligne che, quando trovano un varco, giungono nel nostro mondo e si nutrono della vitalità degli esseri umani. E quando questo accade, solo gli uomini con le conoscenze necessarie possono affrontarle. Uomini come... il dottor Muncing, l'Esorcista! In appendice, il racconto "L'ultimo caso di Jules de Granjerque" di David Wright O'Brien, il saggio "Definire il detective dell'occulto" e la "Bibliografia cronologica dei detective dell'occulto dal 1800 al 1938" a cura di Tim Prasil.

Presentiamo il primo volume della saga di El Borak, l'ultimo grande eroe di Robert E. Howard, il creatore di Conan il Barbaro. Francis Xavier Gordon detto El Borak, cioè Il Fulmine per la sua letale rapidità nell'estrarre la pistola, è un avventuriero texano che si è trasferito in Afghanistan a inizio '900, presumibilmente per sfuggire alla legge dopo aver abbandonato la sua attività di pistolero nel Sudovest americano. Sì è costruito la fama di lupo letale anche tra le feroci tribù degli altipiani asiatici. Ed è in questi scenari che El Borak si muove, affrontando i suoi nemici con coraggio e ferocia, con la straordinaria epicità della prosa di Robert E. Howard. In appendice, la prima parte dell'epistolario H.P. Lovecraft /Robert E. Howard.

Forse qualcosa si aggira nei dintorni della residenza della famiglia Vanquerest. Qualcosa che risale a tempi più antichi ed è legata alla maledizione che, si dice, grava sulla testa di Sir Edric, il padrone di casa. Ma sono tutte superstizioni, non credete?

Donald Keyhoe scrive il suo secondo libro per illustrare le sue nuove indagini sui misteriosi UFO che continuano a essere causa di curiosità e sgomento. Siamo nel 1952, anno che porterà a una massiccia ondata di oggetti volanti sugli Stati Uniti: il "carosello" su Washington, con la raffica di preoccupanti avvistamenti radar-visuali, i primi casi di umanoidi e strane creature come il mostro di Flatwoods, i primi esempi di tracce al suolo come il caso degli scout della Florida, i primi contattisti. E l'Aeronautica americana, con il Progetto Blue Book, continua a brancolare nel buio...