Il teatro, l'attività teatrale di Nino Martoglio che ha saputo interpretare, ancor prima di altri grandi, il sentimento siciliano, ma soprattutto quello del 'popolino' assumendolo come elemento cardine di tutta la letteratura neorealista di quel tempo. Tra i grandi autori del teatro siciliano, e non solo, Nino Martoglio, ancora oggi rappresenta un riferimento particolare per comprendere l'evoluzione di questa arte nel contesto siciliano.

Grande autore conosciuto, soprattutto dagli studenti, per essere stato l'autore del 'Giorno', studiato in tutte le classi italiane. Ma Parini non è stato solo l'autore di questa celebre opera; questo ripercorrere la sua vita vuole contribuire a dare una conoscenza più particolareggiata per addentrarci non solo nella sua tematica, ma in quel particolare periodo storico così importante per i riflessi che ne sono conseguiti.

Uno dei più grandi autori della nostra storia letteraria che, attraverso una analisi, si pone all'attenzione di quanti hanno apprezzato questo autore o a quanti vogliono scoprirlo. Un percorso che mette in evidenza, in un particolare momento storico, la personalità di Ugo Foscolo che non solo viene ricordato per la sua produzione, quanto per l'insito valore umano e letterario.

Un'analisi dettagliata della vita di Luigi Pirandello che dal suo Caos, dove è nato, è stato anche insignito del Premio Nobel conducendo una vita davvero complessa e quanto mai tortuosa, segnata da un destino che lui ha sempre rifiutato e che nello stesso ha accettato. Questo sentirsi 'costretto' è stata la molla che gli ha dato la possibilità di scrivere opere immortali, inseguito sempre dallo spauracchio dei tanti problemi personali soprattutto da quello della pazzia sulla quale ha costruito, forse senza volerlo, la sua 'fortuna' che lo ha lanciato verso il mondo dell'immortalità.

Tutta una rivisitazione, in quattro volumi, della vita e delle opere di Vittorio Alfieri considerato il più grande tragediografo non solo del Settecento ma di tutti i tempi. La sua caratura letteraria, poco conosciuta, anche nelle aule scolastiche, viene evidenziata attraverso l'analisi della sua esistenza e soprattutto di tutte le sue numerosissime tragedie ed opere letterarie così da avere un quadro completo ed esauriente che tende a rendere anche giustizia a questo 'gigante' troppo spesso dimenticato e poco studiato.

Tutta una rivisitazione, in quattro volumi, della vita e delle opere di Vittorio Alfieri considerato il più grande tragediografo non solo del Settecento ma di tutti i tempi. La sua caratura letteraria, poco conosciuta, anche nelle aule scolastiche, viene evidenziata attraverso l'analisi della sua esistenza e soprattutto di tutte le sue numerosissime tragedie ed opere letterarie così da avere un quadro completo ed esauriente che tende a rendere anche giustizia a questo 'gigante' troppo spesso dimenticato e poco studiato.

Tutta una rivisitazione, in quattro volumi, della vita e delle opere di Vittorio Alfieri considerato il più grande tragediografo non solo del Settecento ma di tutti i tempi. La sua caratura letteraria, poco conosciuta, anche nelle aule scolastiche, viene evidenziata attraverso l'analisi della sua esistenza e soprattutto di tutte le sue numerosissime tragedie ed opere letterarie così da avere un quadro completo ed esauriente che tende a rendere anche giustizia a questo 'gigante' troppo spesso dimenticato e poco studiato.

Tutta una rivisitazione, in quattro volumi, della vita e delle opere di Vittorio Alfieri considerato il più grande tragediografo non solo del Settecento ma di tutti i tempi. La sua caratura letteraria, poco conosciuta, anche nelle aule scolastiche, viene evidenziata attraverso l'analisi della sua esistenza e soprattutto di tutte le sue numerosissime tragedie ed opere letterarie così da avere un quadro completo ed esauriente che tende a rendere anche giustizia a questo 'gigante' troppo spesso dimenticato e poco studiato.

Uno degli autori più significativi nella storia del Novecento letterario che con le sue opere, di largo spessore umano, poetico, drammatico, si è imposto diventando in breve tempo un punto di riferimento per tutta la letteratura internazionale. Famosissime le sue poesie, altrettanto famose le sue opere teatrali, alcune rappresentate in tutto il mondo riscuotendo sempre un successo clamoroso. La sua tragica fine, ucciso dai falangisti di Franco, durante la guerra civile spagnola, ha messo a tacere una voce critica, ma non ha spento il suo valore ed ancora oggi sono molte le compagnie teatrali che rappresentano le sue opere.

La storia che si conosce, non ha saputo rivelare tutti i retroscena che hanno accompagnato la vita di Salvatore Giuliano, conosciuto come il Re di Montelepre. Questo saggio vuole mettere in evidenza quanto non è di dominio pubblico perché quelle vicende, mai sepolte e dimenticate, possano dare una nuova visione e forse far conoscere meglio l'intricata verità.

È un racconto profondamente sentito, destinato ad un pubblico di lettori molto ampio, rivolto ad ogni età: persone che vogliono smarrirsi in un mondo lontano per ritrovare energia, giovani che sono interessati a conoscere antiche tradizioni, lettori che vogliono ricordare e lettori che vogliono perdersi in racconti intriganti, divertenti, drammatici, ma sempre reali. È un racconto ambientato negli anni sessanta, ma sembra che si parli di un altro mondo, un mondo che fa sognare, che rivela i segreti di un popolo apparentemente scomparso, ma che continua a vivere nelle tradizioni e nelle celebrazioni della vita quotidiana della gente sarda.

Attraverso pagine di diario, brevi scritti, ricordi in prima persona, Nicole Morgana C. passa al setaccio fobie ed emozioni, incubi e desideri, cercando di dare un senso alla propria vita, mettendo a nudo la lotta compiuta di giorno in giorno per sconfiggere il lupo, e cancellare quella sensazione di 'sporco' che la violenza ha impresso sul suo corpo e sulla sua anima. Un dissidio interiore in cui non solo Cristiana, ma anche Krissy, Kikka e Selvaggia, personalità multiple e in continuo scontro, mettono in campo la propria voce. Lungo la strada di difficile crescita tracciata dall'autrice scopriamo un disperato bisogno di normalità; in questo senso 'I mostri e le maschere' ci mostra il frutto più prezioso rubato dalla violenza: la stessa dignità umana.

Questo libro è talmente scorrevole che può essere letto mentre si è imbottigliati nel traffico o in fila per pagare le bollette. È leggero, quindi non si rischierà il tunnel carpale nel tenerlo in mano troppo a lungo. Fa sorridere, ma anche riflettere. All'uomo che ha una Ragazza dei Sogni a fianco e una Ragazza del Cuore nel cassetto, potrebbe perfino spuntare una lacrimuccia; così come alla donna che ha smarrito la sua Collana Unica nelle acque del Tevere. Il calcio, la televisione, il pc, i romanzi famosi, gli ufo, i corsi di balli latini e le canzoni italiane: c'è di tutto e di più. La storia parte da una personale crisi coniugale della protagonista per aprire un'esilarante finestra di riflessioni sull'universo delle relazioni sentimentali contemporanee.

Edo Melzi, grazie a un personalissimo modo di raccontare vita e personaggi, attraverso un periodare semplice, asciutto, riesce ad andare oltre il plot, rendendoci consapevoli di quanto tutti siamo costretti dentro ruoli definiti e inamovibili, spesso ciechi rispetto al fluire delle cose 'altre'. L'allontanamento dal consorzio civile, da parte di tanta umanità costretta a rifugiarsi negli interstizi del sociale, non è materia di semplice trattazione. Melzi lo fa con un testo snello e senza fronzoli, convogliando idealmente la spinta di tutti gli animi nobili, 'risvegliati', nel sogno che Barack Obama fece in piena campagna presidenziale.

Un ragazzino dal viso d'angelo deve compiere una missione tragica: uccidere l'uomo che gli ha donato la vita. 'Tieni a me' nasce con l'ipoteca disumana di un parricidio. Si snoda tra mille vicende parallele, unite dal filo rosso del disagio degli adolescenti e dal costante e tormentato rapporto di questi giovani inquieti con i grandi che di loro si prendono cura. E lascia il lettore con il fiato sospeso fino alla fine. Fino ultimo brandello di racconto che rivela se la condanna a morte sarà eseguita. La vicenda di Roberto, quindicenne siciliano lacerato tra l'esempio paterno virtuoso e il malefico modello di un boss della mafia suo amico. Il dilemma tra il Bene e il Male, tra due padri, uno reale ed uno putativo, è radicale: Roberto sceglie il capo mafioso don Carmelo e ripudia il retto genitore, un avvocato temerario che quel boss l'ha invece consegnato alla Giustizia e mandato in carcere.

Ogni cosa è diversa. Basta guardare le dita della mano per notare come ogni cosa ha una sua individualità, le proprie caratteristiche, particolari che rendono ogni elemento unico nel proprio genere. I tempi cambiano e la società evolve, ogni cosa si mescola, come un piccolo puzzle fatto di colori differenti, i tasselli sono le persone che con le proprie tradizioni e il proprio bagaglio culturale attribuiscono alla vita sfumature di colori diversi, quando più lievi quando più marcate. La religione, da sempre motivo di guerre tra popoli, assume una rilevanza sempre più consistente soprattutto in un paese battezzato come laico, ma che di laico ha ben poco. Il lavoro tende a porre un'analisi critica su un tessuto sociale multiculturale, che difficilmente si concilia con un ordinamento giuridico radicato nella storia cattolica. Si spazia dalla filosofia all'antropologia, il tutto legato dalle linee giuridiche di un'Italia ancora molto confusa sui valori costituzionali che proteggono l'individualità della persona e i valori insiti in ognuno di noi.

Ambientato in un mondo fantastico e arcano, 'I cavalieri della speranza' racconta le gesta, di quattro cavalieri e una buffa creatura pelosa impegnati in un viaggio pieno di perigli e colpi di scena alla ricerca di un magico talismano, la Stella dell'Est, per la salvezza di tutti i mondi del creato. L'eterna e infinita lotta fra il bene e il male, l'odio e l'amore, la gioia ed il dolore, la vita e la morte. Partiti dalla foresta di Nihm di tappa in tappa vivremo le loro vite... proveremo la loro sofferenza sulle colline di Borrhom, ameremo con travolgente passione nella locanda dell'Hint-prai, tradiremo e saremo traditi a Sibilia, saremo impietositi a volte e a volte spietati e crudeli a Mahad, fino a giungere, fieri e indomiti ,all'estremo sacrificio, pur di portare a termine questa missione di speranza al Maniero dei Venti. E sarà lì che la Stella dell'Est ormai manifesta, dopo l'ultimo dono di amore e di morte consegnerà loro l'agoniata ricompensa e la salvezza, il ritorno, la vita.

Estate 1977, Angela Miras osserva con orrore il corpo quasi putrefatto dell'uomo che fino a qualche giorno prima scherzava e rideva con lei. L'uomo che popolava i suoi sogni romantici. E qualcosa, come quando si crea una falla in una diga, comincia a rompersi. Assieme al commissario di polizia Giorgio Pagani, entreranno in un vortice di omertà e sangue e si ritroveranno a combattere una guerra senza fine. I due protagonisti, legati da un filo d'amore combatteranno fino all'ultima pagina in onore della giustizia che da troppo tempo manca. Ne usciranno tutti e due illesi o sarà un'altra sconfitta per il giovane commissario?

Nathan Willoughby, padre e marito felice, parte per il Brasile con il suo amico Greg, all'avventurosa scoperta delle tribù indigene dell'Amazzonia. Nathan è sempre rimasto affascinato dalla natura selvaggia di certi luoghi, che riesce a visitare ogni qualvolta può allontanarsi dal tran tran quotidiano, fatto di vita matrimoniale, impegni genitoriali e lavoro. In Greg sembra aver trovato il partner giusto per questi viaggi, che alla fine si trasformano sempre in interessanti confronti con popoli diversi, in una commistione di avventura e scambio culturale dal sapore antico. Con questo spirito Nathan parte per il Brasile, sapendo di andare incontro a un'esperienza più estrema del solito, ma con il cuore gonfio di tutta l'eccitazione e l'aspettativa positiva di sempre. Niente di quanto sopra andrà in porto.

Eli ha una voglia matta di sentire il vento tra i capelli, di assaporare il sole sulla pelle, di inebriarsi della luce del mattino, consapevole che il mondo è anche casa sua, sapendo che c'è qualcuno pronto ad amarla profondamente, al di là di tutto. Eli vuole sentirsi giusta e al posto giusto, parte attiva dell'universo, Eli ha voglia, semplicemente, di vivere, come tutte le adolescenti, come ogni piccola ragazza che si scoprirà presto adulta. Ma quante difficoltà può nascondere questa età? Quanti muri da scalare o abbattere? È proprio in questo momento così delicato che Elisabetta Saviantoni crea un varco temporale attraverso il mezzo più potente che possiede: la sua penna. E si trova di fronte alla se stessa di un tempo, pronta ad esserne la guida, per condurla nel percorso più arduo: quello della crescita, della conoscenza personale e del rapporto col mondo 'fuori'. I ricordi sono un'arma affilata, amica, e nel buio di mille dubbi, problemi grandi e piccoli, sofferenze e incomprensioni, la ragazzina tutta angoli di vetro pronti a scheggiarsi, diventerà finalmente consapevole, finalmente forte, finalmente donna e finalmente Eli.

Una delle più complesse realtà che la società ha conosciuto e che non sempre ha avuto la possibilità di approfondire perché la Massoneria è stata considerata una Organizzazione dai mille volti, dagli innumerevoli misteri e circondata da leggenda. Questo saggio è un tentativo di 'leggere' i tanti aspetti che hanno interessato intere generazioni per avere notizie più probanti cercando anche di conoscere questo mondo che è presente in Sicilia dove ancora opera mediante le Logge disseminate in tutta l'Isola e non sempre tutte identificate ed identificabili.

Il testo presenta una tecnica di psichiatria forense, un'indagine retrospettiva, che consente agli investigatori di determinare lo stato psichico di un soggetto dopo la sua morte (avvenuta per omicidio, suicidio o incidente). La tecnica, definita 'autopsia psicologica' permette di raccogliere tutte le informazioni necessarie per ricostruire un profilo della vittima il più dettagliato possibile. 'Autopsia psicologica' vuole proporsi come portavoce dell'esistenza di tale strumento mettendo in relazione i vari modelli proposti nel corso degli anni.

Un reato a sfondo violento è una costellazione articolata. La commercializzazione del processo giudiziario messa in atto da una parte dei mass media ha portato a pensare alla stragrande maggioranza della popolazione, che l'iter di una vicenda di cronaca nera si concluda con la cattura e la condanna del colpevole. Il fenomeno è altamente illusorio. La pena non è restaurativa, non risarcisce. Che sia un ergastolo o un pagamento in milioni di euro il problema è un altro, per la vittima nulla sarà più come prima. Nulla.

Saltare un treno in movimento con una moto, nuotare con uno squalo bianco in un luogo ristretto, rapinare una banca o semplicemente rapire due animali in via di estinzione ad uno zoo e ridargli la libertà. I protagonisti sono quattro giovani ragazzi, tre con fantasie da inscenare e uno che in realtà gioca semplicemente con le vite degli altri pur di realizzare il suo piano diabolico. Pochi fortunati conoscono le identità del quartetto che opera sempre e comunque a volto coperto.

A cavallo fra autobiografia familiare e racconto umoristico, Paola Sarandrea ci guida attraverso parole e immagini che compongono un'opera coraggiosa, fresca e originale. La storia della famiglia dell'autrice, riportata dal momento in cui due dei suoi avi sbarcarono a Ellis Island nei primissimi anni del 900, e narrata fino ai giorni nostri, possiede la forza di appassionare qualsiasi lettore, che si ritroverà inevitabilmente coinvolto in vicende ataviche, in quanto appartenenti al background della maggior parte degli italiani.

L'opera analizza senza reticenze il percorso criminale di Angelo Izzo, dal massacro del Circeo all'omicidio di Ferrazzano, dal primo ergastolo accordatogli alla concessione del regime di semilibertà. Rosaria Lopez, Donatella Colasanti, Valentina Maiorano, Maria Carmela Linciano... giovani donne, vittime della sua furia omicida. Vite spezzate, conseguenza di gravi errori giudiziari che hanno condotto l'Italia a ricevere una sentenza di condanna da parte della Corte Europea. L'autrice mette in luce i limiti e le scelte contraddittorie della legge italiana, aprendo le vie ad un profondo percorso di riflessione.

50 piatti tra antipasti, primi, secondi, contorni e dolci. Semplici ricette che tutti voi potete riprodurre a casa con ingredienti sani, di prima qualità, di semplice reperibilità e soprattutto economici per piatti davvero squisiti. Sappiamo tutti che anche l'occhio durante i pranzi e le cene vuole la sua parte, per questo viene proposto un modo diverso di presentare il piatto servito, in modo così di dare la possibilità a tutti di sorprendere i propri ospiti.