Enrico Palladino, nato a Mantova il 19 gennaio 1942. Gran camminatore, ha percorso, in più anni, tutta la parte italiana della Via Francigena, dal Colle del Gran San Bernardo a Roma, dove, presentando in Vaticano la Credenziale del Pellegrino, ha ricevuto il Testimonium di avvenuto pellegrinaggio. Il lungo cammino, attraverso luoghi suggestivi e ricchi di storia, è raccontato in questo libro con circa 600 foto.

L'autore, da storico, ricerca negli scritti di importanti critici e docenti di storia dell'arte, il meglio del pittore Jacopo da Ponte, nato (1510) e morto (1592) a Bassano del Grappa, città natale e restata nel cuore dello stesso Albino, insieme all'indimenticato suo cagnolino Black.

Uno scritto ironico satirico che rivelal'animo dello scrittore - poeta di fronte alle ordinarie contraddizioni del vivere odierno.

...a nord, sulla porta d'entrata, c'è una targa turistica davanti e una iscrizione su un blocco in pietra: 'Il Cardinale Jacopo Monico Patriarca di Venezia qui nacque il 26 giugno del 1778. Distinto umanista e poeta rifulse per vive virtù sacerdotali. Riese onorandone la memoria benedice la chiaroveggente protezione accordata al concittadino Giuseppe Sarto Papa Pio X.'

Saggio storico-estetico su alcune manifestazioni musicali e teatrali che hanno colpito la sensibilità dello spettatore.

Un viaggio nella fanciullezza dell'autore. Ricordi di vita nelle colline astigiane e nella valle di Gressoney, ai piedi del monte Rosa.

Questo viaggio fotografico, ideato quasi per scherzo, alla ricerca delle centinaia di chiese sparse per Venezia, ha inizio da Punta Sabbioni, nell'entroterra orientale veneto...

Rapporto finale ottobre 2015-ottobre 2018. Un progetto pilota del Comune di Ponte San Nicolò (Padova).

'C'è forse sotto questo monte anche il nome Albino?' Nuove scoperte della fisica avallano forse alcune sue intuizioni? In Arcobaleno H l'autore ripercorre episodi della sua vita, rimembra studi scolastici e si appassiona a nuove ricerche.

Si ripropone l'opera di Spessato Albino che raccoglie le sensazioni, i ricordi, gli episodi dell'età giovanile che lo hanno emozionato e che toccano ancora oggi l'animo del lettore.

Presso l'Archivio Storico della Curia Vescovile di Treviso... un foglio attirò casualmente la mia attenzione. Era una lettera di un lettore dell'Avvenire, rivolta al Vescovo. 'Rev. Monsignore, leggo nell'Avvenire d'Italia di domenica scorsa, in II pagina, dopo la cronaca vaticana, una notizia che dovrebbe fare inorgoglire il paese di Riese e più specialmente la frazione di Spineda, ove, secondo l'informatore esisterebbe un'opera di Leonardo da Vinci, opera che lo stesso informatore descrive, senza certo averla mai veduta...'. Nasce da qui 'Fabula', una ipotesi di studio su due affreschi di Spineda.

'Sa trappa' è la botola che conduceva al sotterraneo dove erano celati i ricordi più intimi dell'infanzia e adolescenza di Melina. La Sardegna, in particolare la terra di Barbagia con i colori e profumi del Gennargentu, con le tradizioni e cultura di un popolo antico, fa da sfondo e nello stesso tempo permea di sé, per dolcezza e asperità, l'intero racconto.

Sogno, dolcezza, speranza, ma anche disincanto si fondono nei ricordi del poeta.

Uno spaccato di vita, di tempi passati tutt'altro che facili... un ventaglio di situazioni e sentimenti per capire ed immergersi in una realtà complessa.

Un affascinante viaggio intergalattico che dà la possibilità, non solo d' immergersi nella fantascienza, ma anche nella storia, nella letteratura e nell'arte, con vari rimandi a personaggi illustri e fatti del passato che si intrecciano con il futuro.

Non è solo un viaggio fotografico, arricchito di storia ed aneddoti, alla ricerca delle centinaia di chiese sparse per Venezia, che inizia da Punta Sabbioni, nell'entroterra orientale veneto, ma sarà proprio come essere accompagnati alla scoperta anche di luoghi e angoli poco frequentati ma degni di nota nella splendida Venezia.

Poesia tra il sogno, il desiderio e l'amarezza, la melanconia del vivere quotidiano. 'Raccoglievo in una mano sia i rifiuti di questa triste civiltà, sia piccole gialle ali di farfalla...'.

Il libro fa parte della collana 'Tracce' che raccoglie narrazioni, poesie, appunti su episodi significativi di tempi e luoghi non dimenticati. Il passato è una traccia da ricordare e tramandare perché spiega il presente e indirizza al futuro.

Il mistero avvolge l'ippodromo di Ponte di Brenta (PD). Un sauro appare improvvisamente, un uomo viene trovato carbonizzato in un box, un cavallo viene rapito. I carabinieri indagano interrogando personaggi famosi che hanno lasciato 'un'impronta' nella storia del trotto veneto: Benito Broggin, Paolo Borin, Mauro Biasuzzi, Giancarlo Moretti, Francesco Fraccari, Cesare Meli, Antonio Rigon, Fabio Biasuzzi, Walter Destro, Roberto Michelotto, Raffaello Ruffato. Un libro che attraverso un giallo mette in luce personalità importanti del mondo dell'ippica e ne trasmette le passioni.

A integrazione e aggiornamento del libretto 'Chi paga la retta?' edito nel 2009, l'autore presenta le recenti sentenze più significative emesse dal Giudice Amministrativo e dal Giudice Ordinario che confermano l'orientamento giurisprudenziale, ormai consolidato, secondo cui la compartecipazione alla spesa socio-sanitaria a favore di persona con grave disabilità, o ultrasessantacinquenne non autosufficiente, tiene conto della situazione ISEE - del solo assistito e non di quella del nucleo familiare. L'eventuale integrazione della cosiddetta 'retta alberghiera' spetta ai Comuni, non ai parenti.In appendice sono allegati fac-simili per richiedere al Comune l'integrazione della retta e per recedere da eventuali impegni assunti con la RSA.

'...Da quel momento ho scritto decine di racconti, migliaia di poesie e dipinto più di 100 tele; mi era caduta addosso la più bella delle disgrazie, quella di riscoprirmi artista, di talento o meno poco importa, perché, si sa, l'artista per bravo e ricco che sia, soffre; l'artista soffre e soffre per tutto, soffre...'