«L'unica meta reale sei tu. Per troppo tempo hai posto la causa della tua infelicità là fuori, lontano, da qualche parte. Per troppo tempo hai vissuto i tuoi limiti come i limiti dell'intera esistenza. L'illusione è diventata la tua realtà, ma anche la tua distorta identità. Hai creduto che l'unico aspetto possibile di te fosse il piccolo "sé umano" nato e cresciuto nella paura e nell'indegnità. Hai convissuto con tante paure, ma tutte testimoniano la paura di essere chi sei veramente. Ora se vuoi puoi continuare a mentirti, sei libero di farlo. Ma se riesci ad allinearti alla possibilità di essere davanti a un grande cambiamento, e di abbracciare le infinite possibilità che questo cambiamento porta con sé, allora è il momento di fare un grande passo in avanti verso chi sei veramente. Ora è il momento di risvegliare e di ricordare il tuo retaggio divino, di dichiarare il tuo vero valore. Perché l'origine di ciò che sei è qualche cosa di molto più grande e questo seme, manifestandosi, fiorirà in te, come te e attraverso di te.»