Un'analisi sistematica sulle contraddizioni e i fallimenti delle ricette neoliberiste. Questo libro, frutto di un lungo lavoro collettivo, intende verificare concretamente i fondamenti teorici e le conseguenze pratiche delle tesi e delle politiche neoliberiste sulla vita di tutti noi, in Italia, come nel resto del mondo.

«Il viaggio deforma più che formare. E' insieme movimento e introspezione. Probabilmente è la strada più lunga che porta da sé a sé». Da questa consapevolezza si dipana il percorso offerto in questo libro, nove viaggi nel nostro desiderio di 'altrove' attraverso le voci di donne e uomini, artisti, letterati, poeti e viaggiatori, del passato e del presente, che ne segnano e ritmano i sentieri. Un invito a lasciar scorrere l'essenza del viaggio, ma anche un insieme di riflesioni sul presente del turismo.

La lingua araba è nata dal deserto e ancora ne conserva l'arido ricordo. Ogni lettera dell'alfabeto delle sabbie è qui illustrata da un animale che racconta una storia arrivata dai quattro angoli del mondo.

Un'analisi sistematica che ricostruisce l'appropriazione 'legale' a fini di profitto della risorsa acqua, spiega l'ipoteca dei trattati di libero commercio sul servizio idrico italiano e indica gli spazi di intervento sul piano giuridico e politico ancora praticabili.

Il viaggio comincia dove finiscono le nostre certezze. Un saggio appassionato che non parte dalle teorie ma dalla storia e dalle esperienze, prefigurando un nuovo modo di muoversi sul pianeta, attento e rispettoso verso l'Altro.

Il viaggio è qualcosa di più di un moto geografico: condivide la sostanza dell'arte e del gioco. E' ancora possibile vivere senza spremere il mondo, viaggiare sul pianeta senza venir schiacciati dalle nostre stesse impronte? Il volume propone teorie e pratiche di un turismo sostenibile.