Presentazione di Francesco Savino, Vicepresidente della Conferenza Episcopale Italiana. Con un Saggio di Vito Angiuli, Vescovo di Ugento-Santa Maria di Leuca, sulle Beatitudini a partire dagli scritti di don Tonino Bello «O una società è orientata a una cultura sacrificale - il trionfo del più forte e la cultura dello scarto - o alla misericordia e alla cura. Persone o mattoni: è tempo di scegliere». A partire da questa osservazione di Papa Francesco, attraverso le direttrici della gioia e della felicità del discepolo-missionario del Vangelo, il libro rilancia la grande sfida dell'educazione alla fede come processo di umanizzazione delle comunità ecclesiali e della società. Le Beatitudini sono un programma realizzabile di santità, se si ridesta la responsabilità educativa, centrando le azioni sulla cura dell'altro e sull'autodecentramento. Un iterpersonale e comunitario per ren-dere concreta la strada della "metánoia", indicata da Gesù, che vuol dire "cambiare mentalità", così da rendere la persona umana "pura"(Mt 5,8) per vedere il volto del Dio Trinitario, relazione perfetta.

Il libro offre una panoramica sulle idee morali della filosofia moderna. In tal senso, i temi trattati sono fortemente attuali, poiché non si limitano ad una ricostruzione di una teoria o di una problematica, ma "portano allo scoperto" i "pro" e i "contro" di ogni emozione e i comportamenti ad essa associati. Amore, simpatia, conflittualità, falsità, autenticità, armonia sociale, bontà, malevolenza. Ruotando attraverso queste variabili del cuore umano, il lettore è catapultato nella dimensione psicologica degli autori, in modo da analizzare non solo l'humus della loro filosofia, materiale imprescindibile, ma di individuare anche analogie e differenze con i giorni d'oggi. La raccolta, formata da 25 saggi, offre anche una ricca bibliografia per permettere, a chi vorrà, di approfondire specifiche questioni.

Il presente contributo, frutto di ricerche e idee sviluppate dall'Autrice nel 2018-2019, mira ad incrementare lo stato delle conoscenze presentando nuovi documenti d'archivio ed inedite considerazioni derivanti dallo studio di alcune opere chiave di Angelo (detto Angiolillo) Arcuccio.

Prefazione di Pierpaolo D'Agostino. Introduzione di Marina Fumo.