Un giovane professore liceale alle prese con i propri fantasmi e la propria paura di essere se stesso, in una società che non parla di lui né con lui. Così si sente il protagonista di "Anche solo due secondi di silenzio", un lungo flusso di coscienza che ci porta dentro la mente del nostro antieroe, alle prese con la più difficile delle realtà: amare se stesso e accettare di essere amato.

Il racconto di un uomo alla ricerca di sé: questo è il cuore dell'Odissea, il poema epico per eccellenza, la metafora dell'essere umano. Questo volume raccoglie, sotto il titolo Odissee, quattro testi teatrali che di questa metafora hanno fatto il cuore pulsante: "Il naufrago", "Terraferma", "Assenza di donne", "...e se la nave arriva". A conclusione del volume, altri due soliloqui di ambientazione greca sull'accettazione di sé, del proprio presente, del proprio ruolo nel mondo: "Patroclo" e "Icaro".

Un mazzo di fiori che appassisce, la luce della notte che sfuma fuori dalla finestra: è quasi giorno, il giorno del suo settantesimo compleanno. E lui è lì, solo in una casa troppo grande, costretto a confrontarsi con i suoi passati, troppi, e con i suoi futuri, troppo pochi. Può davvero essere tutto lì? È questa la vita? Val la pena essere solo per essere sempre più solo? Una giornata, una soltanto, per capire se ha senso fuggire da tutto e da tutti. Per capire se si è veramente vissuto.