Questo libro potrebbe intitolarsi 'Scusate il ritardo', poiché frutto della tenacia di Rita Di Bernardo, che, per molti decenni, ha conservato tantissime foto, le sue poesie ed i suoi appunti giornalieri, custodendo, in tal modo, dei pezzi di storia, non solo della propria famiglia, ma anche dell'intera comunità, con qualche "capatina" fuori porta, fin oltre i confini nazionali. Significative la citazione della riconoscenza verso i castiglionesi e la dedica, in dialetto pescolano, scritta nel 1965, in occasione del ritorno, a Pescosansonesco, delle sacre spoglie di Nunzio Sulprizio, beatificato, nel 1963, da Paolo VI. Negli ultimi tempi, è riuscita a coinvolgere il marito Angelo Nicola, più prolifico nelle narrazioni orali, spesso accompagnate da simpatiche imitazioni. Le espressioni dialettali sono corredate da un semplice ed efficace glossario, da traduzioni e/o piè di pagina. I contenuti sono infarciti di esperienza, saggezza, riflessione, sensibilità ed umorismo, dalla valenza universale, con storie vere, che sembrano di fantasia, e viceversa. L'aspirazione principale è quella di non deludere i lettori, ai quali va il più sentito ringraziamento, per l'eventuale fiducia."