Questo libro è un divertissement, perchè una volta tanto parliamo di Salgari, o meglio dei suoi libri, senza preoccupazioni critiche, interpretative, filologiche. Torniamo a divertirci come quando lo leggevamo da ragazzi, presi solo dal piacere dell'avventura. Ed è stata un po' un'avventura, divertente, anche se è costata qualche fatica, scovare nei romanzi del nostro Emilio i passi in cui si parla di cibo, di bevande, di pranzi, di banchetti, di bisbocce e pensare a come poter realizzare delle vere pietanze, davvero presentabili e mangiabili, partendo dalle indicazioni trovate nei romanzi. Abbiamo poi predisposto i menù parlandone con i docenti dell'Istituto alberghiero di Verona 'Berti', i quali hanno dato corpo all'informe materia e preparato menù fantastici e piatti deliziosi, gustati nei 'meravigliosi pranzi di Capitan Salgari', imbanditi nel corso degli anni. Un ricettario eno-etnogastronomico, la cui prefazione è affidata a Elsa Müller, messo a disposizione di appassionati salgariani o, più semplicemente, di appassionati di cucina.

Le pieghe del tempo, è un insieme di storie vere, narrate dalla viva voce dei protagonisti. Sono storie generate nello stesso tempo, nello stesso luogo, ma ognuna con una sua caratteristica personale perché ognuna legata alla propria famiglia, alla propria attività commerciale che a Cerro Veronese è nata e si è evoluta nel tempo, una generazione dopo l'altra fino ad oggi. Anche se alcune di esse non esistono più da tempo, è stato doveroso raccontarle, perché troppo significative e speciali. Questo libro è un viaggio nel tempo. Un viaggio affascinante, fra racconti di vita vissuta, aneddoti, personaggi e avventure. Storie che sono vive nella memoria di chi con piacere le ha raccontate. Storie che io ho raccolto e trascritto affinché rimangano nella memoria, perché è lecito pensare che nessuno, le narrerà più.

Il 26 settembre 2014 sotto il Santuario di Monte Berico a Vicenza è nata la prima 'Costituente civico-popolare' del Veneto che, dando credito ai più giovani, ha organizzato una 'scuola di politica popolare' per rispondere a quello strano 'Appello politico agli italiani' lanciato dall'Osservatorio internazionale Cardinale Van Thuan nel marzo precedente. Dagli incontri sulla sussidiarietà, dal dialogo fra i molti partecipanti e dal lavoro delle equipes tematiche sono emersi contenuti radicalmente innovativi sul welfare, sull'economia e sulle istituzioni, raccolti in questo lavoro editoriale.

C'è un significato diverso nel cucinare per qualcuno che si ama. Anche se lo diamo per scontato preparare la cena è un modo per stare bene e nutrirci perché il cibo è energia, energia per la vita.

Quasi mai le informazioni e le notizie che parlano del mondo, peraltro abbastanza sconosciuto degli investigatori privati in Italia, si soffermano sulle numerosissime difficoltà di carattere tecnico-deontologico che gli stessi ogni giorno devono affrontare per sopravvivere con una certa dignità ai continui e pressanti cambiamenti di carattere sociale, legislativo e burocratico. Il testo vuole essere un valido aiuto sia per tutti quei giovani che aspirano seriamente alla professione del detective privato, ma che, troppo spesso, sopravalutano il settore per carenza di informazioni o per eccessiva mistificazione ed esagerato ottimismo, sia per tutti quei professionisti ed aziende che quotidianamente si possono trovare a vario titolo nella necessità di dover usufruire di servizi investigativi e/o di sicurezza e non ne conoscono le 'regole', primi fra tutti gli avvocati. Regole altresì di un pianeta complesso legato anche in qualche modo alla formazione del criminologo, il quale, conoscendo anche i compiti ed i limiti dell'investigatore privato così come quelli dell'investigatore pubblico, può avvalersi di una sinergia di esperienze più complete.

La Bibbia ci parla di due leggendarie costruzioni descrivendone minuziosamente i particolari: il Tabernacolo di Mosè nel Deserto ed il Tempio di Salomone. Frequentemente volenterosi amanuensi lasciavano riproduzioni in pianta o in strane prospettive tra le pagine dei corrispondenti capitoli delle Scritture appena copiati; un desiderio forse di visualizzare il racconto biblico: disegnando si capisce. Del resto la puntigliosa descrizione di queste opere ne invoglia il ridisegno; anzi, quelle righe sembrano fatte proprio per essere 'usate', per giungere fino a noi dopo secoli e secoli di viaggio e per essere ancora attuali. Ricostruire graficamente queste opere è uno spunto per ricercare questi antichi disegni, per confrontarsi con essi, per valutarne gli errori e perché no, anche per farsi guidare verso una quanto più corretta rappresentazione. Allora, dopo che la parola scritta è diventata un'immagine davanti ai nostri occhi, il collegamento con la Tradizione si fa più concreto e accessibile anche a chi di Scritture non se ne intende. Sono queste forse le chiavi per avvicinarsi e per far conoscere le Scritture: riconoscerne l'attualità e presentarle in maniera attuale.