I vigneti di Langhe, Monferrato e Roero visti dal cielo Oltre 250 fotografie, testi e didascalia in italiano e inglese. Il libro è diviso in 4 capitoli, uno per stagione e racconta il paesaggio vitivinicolo durante un'anno intero. La nuova edizione vede l'inserimento di alcune fotografie inedeite, una qualità d'immagine migliorata, materiali più pregiati e un nuovo formato più grande. Formato: 29x31,5x3,5cm. Pagine: 300. Testi: Italiano/Inglese. Fotografie: oltre 250 fotografie aeree. Copertina: Rigida con Sopraccoperta.

Le fotografie aeree di Fabio Polosa raccontano Milano come non l'avete mai vista. Un viaggio tra le nuvole per scoprire una città con le sue vedute mozzafiato, i suoi colori e la sua storia millenaria.

Le fotografie aeree di Fabio Polosa raccontano la riviera ligure di ponente come non l'avete mai vista. Un fantastico viaggio tra le nuvole per scoprire uno splendido territorio con i suoi panorami mozzafiato, i suoi magnifici colori e la sua storia millenaria.

Le fotografie aeree di Fabio Polosa raccontano il Lago Maggiore come non l'avete mai visto. Un viaggio tra le nuvole per scoprire uno splendido territorio con i suoi panorami mozzafiato, i suoi magnifici colori e la sua storia millenaria 328 pagine - 230 scatti.

Il progetto Genova vista dal cielo nasce per raccontare il capoluogo ligure, da secoli crocevia di scambi e di culture. Gli scatti, tutti realizzati da elicottero e aereo, comprendono vedute inedite sia dei principali landmark cittadini, che di attimi di vita rubati grazie ad una posizione di ripresa privilegiata. Dopo Milano e Torino questa sua terza opera riguarda la nostra meravigliosa città, resa ancora più affascinante nei professionali scatti dall'alto.

'Il libro è suddiviso in quattro percorsi, uno per stagione, e racconta i cambiamenti che il paesaggio subisce durante l'anno, si va dal candore delle giornate innevate invernali al tripudio di colore dell'autunno, passando per il verde vivo della primavera e le lunghe giornate estive. Condizioni di luce differenti e un range di temperatura di oltre quaranta gradi hanno messo a dura prova sia noi che le attrezzature, ma ci hanno insegnato il rispetto nei confronti della natura e di chi senza sosta lavora da millenni per rendere il nostro vino un'eccellenza sempre più meritatamente riconosciuta a livello mondiale, con un paesaggio che non ha nulla da invidiare a nessun altro.' (Gli autori).