Agata e Tobia si baciano sotto un ombrello rosso trovato appoggiato ad un muro mentre, attorno a loro, una soffice nevicata li avvolge. Inizia così la loro storia d'amore. Non sanno ancora che presto vivranno un'avventura che li porterà sulla soglia dell'incredibile. Una sera, Agata riceve la telefonata di Gilberto, l'ingegnere nuvolistico, che sta sorvolando i cieli di Torino sulla sua macchina volante. Sono le 21,17 quando un'esplosione provoca una pioggia di polvere azzurra che si riversa sulle strade. L'onda d'urto è così potente che il dirigibile perde quota. Pochi giorni prima, un misterioso personaggio chiamato l'Oscuro è arrivato in città, afflitto da un rancore creduto dimenticato, qui è costretto a confrontarsi con la persona che un tempo gli era amico, Stefanius. Qual è il suo piano? Rebecca, Alfonso, Isabelle e Gilberto insieme a Tobia riusciranno a fermarlo? E quale ruolo avrà in tutto questo Berenice? Le risposte sono celate tra le pagine di un antico libro, il suo titolo: "Il coraggio del Tempo".

Fine degli anni 60', un giovane uomo, animato da una passione travolgente per il volo, si lancia con cuore ardente verso il destino che lo condurrà lontano, in terre sconosciute e affascinanti. Napoli sarà solo l'inizio del suo viaggio, che lo porterà poi in Libia, dove si apriranno davanti a lui le porte di un mondo nuovo e misterioso. Nella sponda opposta del Mediterraneo, in un territorio dove emergono ancora vestigia di antiche civiltà, si svela un mondo che scivola tra le dune dorate del deserto, dove il vento Ghibli sferza l'aria e trasforma ogni paesaggio in un sogno in movimento. Al servizio di un Comandante gentiluomo, che intuisce le sue potenzialità e lo spinge a credere in sé stesso, il giovane pilota si lancia con determinazione verso la sua meta. Ogni difficoltà, ogni sacrificio, ogni ostacolo diventa parte di una storia che lo avvicina passo dopo passo al suo sogno: diventare pilota di una compagnia aerea. E quando, dopo mille peripezie, torna in Italia e trova il sostegno di una donna speciale, che diventerà la sua compagna di vita, il suo sogno finalmente si realizza.

Elisa vuole solo stare da sola. Isolarsi, scrivere, dimenticare. Lo chalet sul lago è perfetto, il silenzio anche. Ma poi arriva Riccardo. Taciturno, ruvido, sempre nei paraggi. Un uomo che sembra parte della natura selvaggia che la circonda. Un uomo che la studia, che sa cose su di lei che non dovrebbe sapere.E poi ci sono i boschi. Qualcosa si muove tra gli alberi. Passi nel nulla, presenze sfuggenti, dettagli che non tornano. Elisa inizia a sentire il peso di quello che la circonda. È solo suggestione? O c'è davvero qualcuno che la sta osservando, aspettando, guidando i suoi passi senza che lei se ne accorga? Nel cuore della notte, il lago resta immobile. Ma Elisa ha la sensazione che sotto la superficie si nasconda qualcosa. Qualcosa di più grande, più oscuro. E quando la verità emergerà, non sarà più possibile ignorarla. Un thriller psicologico che stringe la presa pagina dopo pagina, in un crescendo di tensione e ossessione, fino all'ultima, crudele, rivelazione.

A distanza di quattro anni da "Nuove Storie di un perdente di successo", l'ormai quarantasettenne Dario Mondini torna nuovamente a parlarci di sé. Ripercorre, in particolare, gli ultimi quattro anni della sua movimentata esistenza. La costante ricerca dell'amore, il racconto di amicizie improbabili, un week-end che ha segnato indelebilmente il suo percorso di crescita e imprese sportive dagli esiti in salsa agrodolce rappresentano le tappe fondamentali di un ragazzo che non riesce, nonostante l'età, a definirsi ancora uomo. Un inno alla vita e alla speranza, nonostante le crescenti difficoltà imposte dalla società attuale.

Fiore del Mare è un'isola. "Locanda mare" è il luogo dove marinai di passaggio e pescatori si ritrovano per raccontarsi. Tutto scorre tranquillo fino a quando Arriva sull'isola Matilde. Dopo qualche giorno Agnese scompare misteriosamente. Chi sono Matilde e Agnese? Questa è una storia di approdi e di partenze, di attese e ritorni. Questa è una storia fatta di mare.

Durante un temporale un'antica radio a valvole si accende anche se non collegata alla presa, e inizia a trasmettere musica e storie nella notte di Torino. Tobia ascolta la voce di Agata. Lui è un "aggiustista", convinto che ogni sua riparazione abbia il potere di diminuire la confusione nella vita dei suoi clienti. Lei, da poco arrivata in città, fa la speaker senza però sapere che porterà nelle case delle persone più di un pizzico di magia. Intorno a loro si muovono: Alfonso, che raccoglie lungo i marciapiedi i pensieri caduti alle persone distratte; Isabelle, "convincista" di professione che invita le orchidee a sbocciare nelle sere di dicembre; Gilberto, "ingegnere nuvolistico" che costruisce e sposta nuvole; e Rebecca, che regola gli orologi, le coincidenze e il tempo degli accadimenti. È grazie alle manovre segrete di questi personaggi se una notte i destini di Agata e Tobia si intrecciano.

Cos'è la vita se non imparare a vivere la vita? canta Achille Lauro nella sua "Marilù". È questo l'obiettivo di Sebastiano, un ragazzo privo di inclinazioni e aspirazioni, apatico e indifferente. L'unica scintilla che alimenta la sua vita è la speranza di trovare l'assassino dei suoi genitori. Quell'uomo misterioso, impresso nella sua mente, lo tormenta ogni notte, un incubo ricorrente che al tempo stesso è l'unico filo per ricostruire la verità. La sua rinascita sarà segnata dalla riscoperta di sé stesso e dal desiderio di cambiamento, senza mai dimenticare il suo scopo primario.

Sogni angosciosi, insoddisfazione per lo stile di vita nonostante il successo, rapporti superficiali con l'altro sesso, un cocktail che porta Riccardo a tornare dalla Grande Mela nel paesino della sua infanzia. La gioia di rivedere i vecchi amici, il paesaggio, i colori e i profumi della terra di origine paiono il giusto viatico per allentare lo stress, ma il passato nasconde spesso nel subconscio segreti che la mente vigile ha voluto dimenticare. In un crescendo di emozioni il protagonista si troverà a fare i conti con enigmi irrisolti che lo porteranno a prendere decisioni estreme fino alla scoperta dell'inquietante verità.

Dodici racconti, dodici universi, infinite suggestioni. Dodici serie di decisioni, avventure, dubbi e riflessioni. Un complesso gioco di vicende umane in cui gli attori, compresi quelli che umani non sono, si catapultano o vengono catapultati alla scoperta del vero volto della realtà, così da conoscere appieno se stessi. Un palcoscenico narrativo sul quale fioccano domande, ma dove non c'è spazio per preconcetti e risposte stantie. Dodici storie che mettono in scena l'unica scelta possibile affinché "essere al mondo" diventi sinonimo di "vivere": immergersi appieno nella propria storia e trovare le proprie, soggettive e ambivalenti, risposte all'inspiegabile quesito dell'esistenza.

La vita di tutti noi si suddivide in due lunghi racconti che s'incentrano su storie di uomini, sulla solidarietà che si instaura tra loro e sugli avvenimenti degli altri personaggi che vi ruotano intorno. Non a caso, il primo racconto si intitola Un coro di storie.. In esso, attraverso le chiacchierate di un gruppo di colleghi di lavoro, vengono fuori delle vicende tanto "umane" (nel senso di comuni), quanto bizzarre. Il secondo, Una famiglia in pericolo racconta, invece, la personale vicenda di Gianni, un genitore che per un malinteso e una serie di bugie "involontarie", rischia di perdere la moglie e di conseguenza il suo bambino. Il lettore, navigando in questo arcipelago di avvenimenti e intrecci, vede sporgere dal testo la realtà concreta e il dolore nelle loro più svariate forme ma anche la complicità tra uomini, il "soccorso" fisico e mentale di cui spesso abbiamo bisogno, l'esigenza e il dovere di ascoltarci l'un con l'altro, comprenderci e conviverci. Di fatto dietro dolori, paure, ansie, amicizie e risate dei protagonisti, si nasconde, come evoca il titolo dell'opera, "la vita di tutti noi".

Un matrimonio di convenienza, una passione negata, un segreto che potrebbe distruggere tutto.Daniel Cooper, brillante imprenditore sull'orlo del fallimento, è costretto a sposare Hellen, una donna che non ha mai amato, per salvare la sua azienda. Ma ciò che sembra un semplice patto d'affari si trasforma presto in un gioco pericoloso, dove i confini tra amore e inganno diventano sempre più sottili.In una lotta per la sopravvivenza emotiva e finanziaria, Daniel ed Hellen dovranno affrontare i loro demoni e scoprire se l'amore può nascere anche dove tutto è iniziato con un inganno."Inganni" è un romanzo di colpi di scena, dove il tradimento e la redenzione si intrecciano in un crescendo di tensione e passione.

Una storia a sfondo autobiografico che si dipana intorno alla magia del numero 9 che più volte ritorna emblematicamente nella vita dell'autore e che, apparentemente per caso, ne segna la vita. Dal racconto trapela la serenità del protagonista che ha trovato la "felicità" in una sana e profonda ricerca di sé. Età di lettura: da 8 anni.

Le montagne di Oropa sono un'ottima meta per chi fa trekking; anche per Annalisa Brera e il suo ragazzo Marco Fassi. Annalisa è l'orgoglio dei suoi genitori, benestanti Biellesi, che sono reticenti al rapporto della figlia con Marco, fino a che un tragico evento li avvicinerà a lui. La vita segreta di Marco, intrisa di bugie, sofferenza e vissuti oscuri, vengono alla luce pian piano svelando un segreto che coinvolgerà tutti, in un'escalation di eventi drammatici che sveleranno la sua vera personalità e i suoi scopi. Il lettore si troverà nella condizione di cambiare più volte opinione sulle intenzioni dei vari personaggi, finché non verranno svelate in un finale ricco di emozioni e colpi di scena.

Poesie che diventano riflessioni esistenzialiste che superano la dimensione della sofferenza personale e che denunciano il vuoto esistenziale comune a tutti gli individui della società moderna, permeata da precarietà etica e morale, a causa della quale si vive in contraddizione con la propria natura di esseri coscienti e capaci di riconoscersi nelle proprie fragilità. Già il filosofo Eraclito distingueva gli uomini tra "desti" e "dormienti", identificando i primi come coloro in grado di andare al di là dell'esperienza immediata e cogliere il principio del mondo e i secondi come coloro che si fermano all'apparenza delle cose e vivono nel sogno e nell'illusione. Poesie che richiamano al cambiamento di se stessi in grado di scuoterci dalla condizione di assopimento a cui sembriamo condannati e che ricordano che l'unico esercizio che allevia la sofferenza è la condivisione delle proprie ferite, è avere il "coraggio di lacrimare insieme".

Poesie che guardano tutto ciò che si nasconde nei i sogni, il resto è realtà.

Poesie che guardano tutto ciò che si nasconde nei i sogni, il resto è realtà.