Persone e ricordi di Cutigliano.

Guida del cammino devozionale dedicato al culto di San Bartolomeo nell'Appennino modenese-pistoiese-lucchese. Viene descritto un percorso che si snoda per oltre cento chilometri da Fiumalbo (MO) a Pistoia, con una deviazione da Popiglio (PT) a Pieve di Controne (LU). Corredata di foto e informazioni pratiche per il pellegrino.

Il volume narra, attraverso testimonianze, lettere e documenti, le vicende umane e personali di una ventina di soldati partiti dalla nostra montagna verso il fronte della grande guerra. Vengono ricostruite biografie, vita quotidiana, ansie per i propri cari, la tragedia di Caporetto, attraverso le notizie ricavate da cartoline, lettere e brani di diario, di uomini in un'età compresa tra la prima giovinezza e l'età matura. Insieme alle testimonianze dirette, sono presenti degli approfondimenti chiamati "Focus", dedicati alla storia dei reggimenti, alle battaglie, ai campi di prigionia, al Milite Ignoto e ai monumenti ai Caduti eretti nel comune di Cutigliano. Da segnalare, inoltre, la ricca documentazione iconografica, tratta dagli archivi famigliari o fornita dal Museo della Gente dell'Appennino Pistoiese di Rivoreta.

Studio sistematico del sistema difensivo della montagna pistoiese nel medioevo, di Castel di Mura, le Torri di Popiglio e gli altri luoghi fortificati, basato su una capillare ricerca d'archivio, sullo studio degli scritti degli eruditi dal XVI al XIX secolo, e delle cartografie storiche. Il volume è dotato di un poderoso apparato iconogafico con carte d'epoca, carte tematiche, ricostruzioni tridimensionali della vallata e viste volumetriche semplificate delle principali fortificazioni.

La guida segnala i punti più salienti e fornisce alcune indicazioni pratiche di utilità generale per chi intenda percorrere il Cammino di San Bartolomeo, un cammino storico, naturalistico e devozionale che unisce i luoghi dedicati al culto del santo tra i territori dell'Emilia e della Toscana. Il percorso qui descritto è relativo al bellissimo tratto transappenninico che parte dal borgo storico di Fiumalbo, passando per Cutigliano fino a raggiungere Pistoia, lungo un tracciato di circa 100 km, percorribile, indicativamente, in cinque tappe.

Le pagine di questo libro riportano testimonianze della Seconda Guerra Mondiale che coinvolgono tutti i cittadini del territorio della montagna pistoiese e che sono rimasti indelebili nella mente di ognuno. La storia ricostruita attraverso le testimonianze è un patrimonio importante e un modo per apprendere ciò che è stato da chi realmente l'ha vissuto.

Questo scritto cerca di ricostruire, nei limiti del possibile, la storia e la memoria di Giuseppe Manzini, anarchico pistoiese vissuto fra Otto e Novecento. In particolare la trattazione offre un introduzione storica relativa alla nascita degli ideali libertari, con una zoommata sulla lotta politica ottocentesca nell'area pistoiese, per concentrarsi sulla storia e le opere di Giuseppe Manzini e sul periodo trascorso nella comunità di Cutigliano, l'ultimo luogo della sua vita intensa e combattiva, di un idealismo forse d'altri tempi. Sicuramente questa è una storia minore, ma sono state le storie minori, quelle delle persone che quotidianamente si sono impegnate nel portare avanti le loro idee, le loro imprese, la loro prassi sociale, a far sì che queste non fossero dimenticate e, anche se in modo marginale, a contribuire a scrivere la Storia del nostro Paese, soprattutto dall'Unità fino ai giorni nostri.

Il volume presenta uno spaccato di arte contemporanea espressa attraverso pittura, scultura e istallazioni, realizzate in estemporanea a Cutigliano, nell'appennino toscano, durante il simposio di arte a tema denominato Montagnarte. Sono raccolte le biografie di artisti 34 artisti, provenienti da tutta Italia, e le immagini delle opere realizzate in occasione delle prime due edizioni del simposio. Anno 2012 - Tema: acqua - fonte di vita, di energia, di ispirazione. Anno 2013 - Tema: percorsi - tra vissuto e sognato... verso una nuova terra.

I primi giorni dell'anno 1587 la terra di Cutigliano, nell'Appennino Toscano, fu scossa dalla notizia che l'immagine della Madonna dipinta nel piccolo tabernacolo situato presso il ponte sul torrente lima aveva preso a essudare miracolosamente acqua e ad operare guarigioni. Il volume ripercorre, dai documenti di archivio, la storia del miracolo con le controversie per l'accaparramento delle cospicue offerte che si contrappongono all'ingenua credulità insita nella religiosità popolare.

Gli autori con questa pubblicazione, attingendo a antiche fonti bibliografiche e archivistiche e forti di oltre tre anni di ricerca sul campo, ci restituiscono una panoramica degli aspetti storici, religiosi, naturalistici, archeologici e gettano un primo sguardo sulle incisioni rupestri scoperte lungo antiche vie, tentandone una prima interpretazione iconografica e cronologica.