Babsonia è la principessa dei maghi ma di regnare non ne vuole proprio sapere. Suo padre, il re dei maghi, è in viaggio da anni alla ricerca dell'origine della mistica bevanda da cui tutti i maghi sono dipendenti: la limonata. L'unico modo per evitare i doveri della corona è ritrovarlo a tutti i costi. Inizia così il viaggio di Babs alla scoperta di un mondo popolato da vampire mangiauomini, vecchiucci immortali, affascinanti sirene e temibili troll pirati. Al suo fianco troverà Frankobert, uno strambo alchimista che non capisce niente ma che, con la sua innocenza, aiuterà Babs a crescere scoprendo il valore della vera amicizia. Nel frattempo un oscuro personaggio trama nell'ombra per ostacolare i piani della nostra eroina. Ci riuscirà?

Maria aspetta un bambino, sa cosa dice il suo gatto e ha una ferita, dentro, che non la smette più di sanguinare. Non riesce più a parlare ma non è muta, non lo sa, forse non ha più niente da dire. Meri vive in un incubo kafkiano alla rovescia; un bel dì, tutti intorno a lei si sono trasformati in insettoni. I suoi genitori, suo fratello, gli amici, i prof. A volte le sorge il dubbio che sia sempre stato così. Myriam sa che l'aspetta un grande destino, lo dice il segno che porta sul corpo, ma da quando è finita in quel paese lontano, dove tutti parlano in modo così strano, da quando è costretta a prostituirsi in un night, non è più tanto sicura che il segno sul suo corpo dica il vero. Intanto al largo della cittadina di Santa Maddalena sono comparse tre trombe marine e se ne stanno lì, in attesa, e un demone e un angelo sono scesi sulla terra per prendere posizione sulla scacchiera. Tutto è pronto, tutto è apparecchiato. Benvenuti al Secondo Avvento.

Orazio Brown è un vagabondo abile con le pistole e fortunato con le carte da poker. La posta in gioco? Una bella e spregiudicata squaw. Un western storicamente improbabile, geograficamente farcito di strafalcioni dichiarati con candore, ma mai grossolano. Leggendo questo ciclo di storie scritte da Giuseppe De Nardo e disegnate da Bruno Brindisi ci si lascia piacevolmente contagiare dallo spirito libero e divertito con il quale i suoi autori lo hanno raccontato.

"Il Mostro di Firenze" non è solo cronaca nera. Le ultime e inedite indagini del documentarista Paolo Cochi, sceneggiate e disegnate sapientemente da Marco Perugini (Morgan Lost, Samuel Stern) ci suggeriscono strade mai battute per uno dei serial killer più prolifici di questo paese. L'indagine di un semplice poliziotto conduce a un pezzo di storia italiana fatta di continui depistaggi, bugie e omissioni. Perché no, non è solo cronaca nera.

Ci hanno insegnato cos'è il bene e cos'è il male... e se si fossero sbagliati? Ophidian è un uomo senza memoria. Un nephilim dal passato complesso e ricco di sfaccettature, che adesso attraversa la morte per tornare ad essere sé stesso. Un essere al di là dei concetti di bene e male, capace di intravedere le contraddizioni insite nelle gerarchie celesti, le cui Alte Sfere vogliono morto. E adesso, alla guida del suo riluttante ed eterogeneo esercito di demoni e angeli ripudiati, mira al Paradiso. Il suo obiettivo? Sovvertire le regole del Creato. Ma siamo davvero sicuri che l'imminente battaglia avrà un vincitore e uno sconfitto? Attraverso le vicende dei protagonisti scopriremo che l'esistenza non è un affresco dipinto con soli toni di bianco e nero, esistono anche delle zone grigie. Nei sentimenti, nei pensieri e nelle azioni. Ed è questo che rappresenta Ophidian.

Tra le vie di una città dilaniata dalla corruzione si incrociano i destini di due donne. Sofia, in lotta contro i membri di un governo sempre più corrotto e spietato e Cecilia, detective freelance nell'ossessiva ricerca di un serial killer che sta terrorizzando le alte sfere della società: ancora non si conoscono, ma ben presto la sorte le metterà una davanti all'altra. Un poliziesco dalle forti tinte dark su uno sfondo di politici corrotti, vendette e sette segrete. Una terribile verità sta per emergere in superficie e solo una cosa è davvero certa: niente è come sembra.

La più grande ondata migratoria intergalattica della storia dell'umanità è in atto. Gli Yorgos, esseri mutaforma dall'insostenibile lezzo, sono in mezzo a noi. Solo l'impavido Agente Speciale Kovacich può fermare l'orrenda invasione. Spie, alieni e donne fatali in un epico ciclo di storie scritte da Giuseppe De Nardo, disegnate da Giuliano Piccininno e colorate da Giorgio Piccininno.

In una città come Buiopesto, la sola cosa che puoi fare è alzarti la mattina, bere caffè, accendere la radio, infilare le cuffie e andare a lavoro. Quindi, l'unica cosa che puoi realmente fare è meditare di scappare via. Questa è la storia di come sono finita a bussare alle porte di una stazione morta a notte fonda. Questa è una storia che non ha nessun lieto fine. Non smettere mai di correre, gazzella.

Sullo sfondo sbiadito di un conflitto atroce, un palombaro passeggia tra i fondali marini senza apparente meta, trascinando con sé una gigantesca ancora navale. Sul suo cammino troverà ad attenderlo un uomo senza testa, suo vecchio amico e compagno d'armi durante la guerra. Avrà così inizio un altro viaggio, tra ricordi di sangue, petrolio e caos... ricordi dolorosi e scelte drammatiche, il cui riverbero rischia di avere effetto anche sul presente.

Marcel è un giovane cuoco che, dopo anni di pellegrinaggio, torna al suo villaggio natale, Mirathon, con il suo carico di speranze e di tormenti. Vuole cambiare vita, vuole dimostrare a tutti che c'è posto anche per lui. Ma ci sono cose nel suo passato, cose tremende...cose che la gente non dimentica. Marcel è una lenta caduta nell'abisso della disperazione, di un uomo, di un mondo intero...è un mistero che si dipana crudelmente una pagina alla volta, la storia di un'anima solitaria che cerca altre anime per continuare a brillare nel buio che rischia di divorarla. Marcel è un thriller di altri tempi ma è anche una storia di amori mancati e perduti; è il racconto di un'epoca che sta per sgretolarsi sotto la spinta di cambiamenti brutali. E Marcel potrebbe essere l'ultimo baluardo di quell'epoca...o il profeta della sua definitiva distruzione. Introduzione di Andrea Cavaletto.

Ulisse è un ragazzino con l'hobby dell'entomologia e vittima costante di bullismo da parte dei suoi coetanei. Un giorno, un 16 giugno, i suoi persecutori vengono messi in fuga da una strana bambina di nome Circe che dice a Ulisse che sarà l'uomo della sua vita. Ma Ulisse fa una scoperta su Circe così sconvolgente da fargli ripudiare la sua passione per gli insetti. Passano gli anni, e Ulisse è entrato a far parte dei Disinfestatori, uomini che hanno fatto della lotta agli insetti la loro ragione di vita e che seguono regole ferree come quelle di un clan yakuza. Un giorno, ancora un 16 giugno, Ulisse viene chiamato a compiere un intervento di disinfestazione e quello che gli succede sconvolgerà la sua vita, stavolta definitivamente. Perché Ulisse ricorda ancora come è stato quel 16 giugno di tanti anni prima, quando si era innamorato e sentiva gli insetti nella pancia. "Quando ho sentito gli insetti dentro di me."

1863, Ex Regno delle due Sicilie. Illusi, usati, traditi, abbandonati, uccisi. Tramandati con l'infamia di "Briganti". Attraverso le vicende dei Montemurro, famiglia di contadini del Sud Italia negli anni immediatamente successivi all'unificazione della penisola italiana, la storia di una classe sociale senza voce che ebbe l'unica colpa di credere a un possibile cambiamento del loro destino di "ultimi". In una graphic novel di taglio franco/belga che unisce storia e avventura, si consuma la vicenda di due giovani contadini che, tra soldati invasori e carnefici e "galantuomini" arrivisti e senza scrupoli, diventano briganti per amore, per difesa e per vendetta.

Henri Chagall è un ragazzino in età preadolescenziale. È molto timido e introverso, e vive chiuso in un mondo di fantasia. E' solo e senza amici, e il suo rapporto con i genitori non è sicuramente idilliaco. Suo padre, un medico di fama internazionale, è una figura genitoriale assente e la madre, estremamente possessiva e rancorosa, sembra voler sfogare le sue frustrazioni sul figlio. Henri è in un equilibrio psicofisico altamente instabile. Quando Thomas, suo unico compagno di giochi, abusa di lui, tutto il mondo che Henri ha cercato di mantenere faticosamente in piedi crolla in un delirio di follia. E gli esiti saranno devastanti. Consigliato ad un pubblico maturo.

In una città dannata, pericolosa e insensibile alla sofferenza della povera gente, c'è solo un uomo capace di opporsi all'inesorabile avanzata delle tenebre e contrastare la criminalità che ormai regna sovrana. Soltanto un uomo è in grado di consegnare alla giustizia gli autori dei delitti più efferati, nefandi, scellerati e assolutamente esilaranti che si siano mai verificati da quando la gente ha scoperto di potersi ammazzare a vicenda. Il suo nome è Lion, Cogan Lion, ma tutti lo chiamano Cog. Non lasciatevi ingannare dal nome, né dall'età avanzata e nemmeno da quella parvenza di ottusità che trapela dal suo gelido sguardo: egli è senza dubbio il miglior detective del mondo!

L'inferno è diventato una terra di conquista. Lucifero è misteriosamente scomparso. I restanti Principi dell'Inferno desiderano il suo trono: fra di loro Astaroth - un tempo pupillo di Lucifero - è determinato ad avere la meglio, scatenando una battaglia fra i vari regni capace di scuotere le fondamenta dell'Inferno stesso. Una guerra totale per il predominio dagli esiti incerti, che porterà Astaroth a confrontarsi in primis con se stesso, in una sorta di "conflitto nel conflitto" le cui conseguenze potrebbero essere devastanti... innanzitutto per lui.

Cara è una bambina frenetica e molto fantasiosa che vive in un cupo appartamento con un lungo e tetro corridoio insieme a suo padre e a sua madre. I genitori di Cara, ormai da giorni, non escono dalla propria camera da letto. Solo la porta li divide e la scarsa comunicazione tra loro si fa via via sempre meno frequente. Cara, abbandonata a se stessa, dovrà contare solo sulle proprie forze. Inizia così un immersione in un mondo fatto di vividi incubi inquietanti, vissuto tra le pareti di casa sua che la condurrà verso una orribile verità nascosta che cerca di emergere in superficie. Il tutto accompagnata dal suo migliore amico, l'inseparabile orsetto di peluche Orsy. Una storia che contorce lo stomaco e che vi spezzerà il cuore. L'imperativo è uno solo: "Non lasciarli entrare"

Questa è una storia di pallottole e incantesimi, di guerra e di complotti. Questa è la storia del lontano Regno del Texxxas e della sua Principessa ribelle: della sua rovinosa caduta e del suo feroce ritorno sulle scene. Gravedigger Rose è Alice nel Paese delle Meraviglie visto da Sergio Leone, è Walt Disney che incontra Joe R. Lansdale: è un classico viaggio fantasy scandito da piombo e poker, è una fiaba foderata di steampunk. Ambientato in una versione monarchica e matriarcale degli U.S.A. (i Regni Uniti di Giunonia), Gravedigger Rose si propone di trascinare i lettori in una cavalcata delirante attraverso quelle terre che sono entrate a far parte ormai del mito, riscrivendo luoghi ed eventi, giocando con i generi... il Selvaggio West non è mai stato così selvaggio!

Sullo sfondo di una Bologna mai così vivida, "Despero" racconta la storia di Kabra, "il peggior chitarrista del mondo", e delle sue uniche vere passioni (a parte il Bologna): la sua band - i Despero, appunto - e la donna che ama da sempre, Sarah. Despero segue Kabra per dodici anni della sua vita a partire dal 1998, attraverso speranze disilluse, concerti rock disastrosi e rapporti incerti nel loro evolversi. Uno spaccato di vita intenso e vivo, come la distorsione di una chitarra sul palco. Tratto dall'omonimo romanzo di Gianluca Morozzi.

Prisca Ulrico. Lars Korbenfeld. Ethel e Gogó Méndez. Max Basca. Vivono raschiando il fondo del barile, proprio lì, dove si trova la soluzione quando non c'è più nessuna possibilità. Sgradevoli, sacrificabili, scorretti... necessari. Per piccoli problemi, piccole soluzioni. Per grandi problemi, soluzioni estreme. Per problemi di merda, beh, potete immaginarlo. Quando il gioco si fa duro, i duri arrivano a salvare il mondo. Sono eroi, sono l'unica speranza per l'umanità. La soluzione estrema quando tutto sembra perduto. Sono l'ultima risorsa.

Una donna piange nel cuore della notte, disperata in cerca dei suoi figli; un'altra guida un popolo in rivolta; un'altra ancora gioca con le illusioni e l'avidità di un popolo invasore. La Llorona, Marinette, Morgana, Baba Jaga, Raijin e Kumari. Cos'hanno in comune sei leggende lontane tra loro nel tempo e nello spazio? Un legame profondo con la fede radicata nei popoli che credono in spiriti e dei, come artefici di cambiamenti e rivoluzioni. "Madala", un'antologia di sei racconti che esplora l'inspiegabile celato in alcuni eventi storici.

Anton è un giovane adolescente che ha perso la memoria. Ritorna nella sua città natale in cerca di un qualsiasi indizio o traccia che possa servire a colmare il vuoto che circonda il suo passato. Nel suo viaggio troverà l'aiuto di Parker, un investigatore privato che conosce la città come le sue tasche. Tuttavia, le loro scoperte sollevano solo altre domande. Quando una donna misteriosa appare all'improvviso nelle loro vite, i tre scoprono di non essere altro che pedine in un misterioso gioco di scacchi tra due società segrete in lotta per creare una società utopica a discapito dell'identità e dei ricordi dello stesso Anton.

Amnesia. Svegliarsi in una fitta e misteriosa foresta e non ricordare nulla. Un viaggio lungo cinque capitoli conduce il protagonista di "Basewood" alla riscoperta di sé e del proprio passato attraverso mille ostacoli, siano essi fisici o interiori. Un vecchio eremita che vive in una casa sull'albero con il suo fedele cane, una giovane donna che combatte per ciò in cui crede e un gigantesco lupo-drago: questi sono i personaggi che accompagneranno il lettore in una sognante avventura dalla cornice mistica e suggestiva. "Basewood" è una commovente e intensa storia di perdita, di avventura, di amore ma, soprattutto, di crescita.

Aurelio è il miglior sicario della Roma criminale. Da sempre sangue e morte lo accompagnano sulle strade roventi e senza pietà della Capitale. Dopo l'ennesima mattanza decide però di mettere la parola fine a quella vita. Basterà una nuova identità per sfuggire agli occhi del mondo e ai propri fantasmi? Ben presto Aurelio imparerà che la vendetta è una lunga partita a scacchi in cui non c'è... nessun perdono per i vivi.

"Hank Folder" (2019), sceneggiato da Rodrigo Canessa per i disegni di Matías Chenzo, è un'opera decisamente singolare, in un panorama fumettistico ormai molto affollato di proposte. I due autori, entrambi argentini classe 1990, hanno esordito verso il 2016 inserendosi in una lunga tradizione fumettistica del loro paese natale che ha avuto grande influsso presso di noi. Una matrice che si vede dalla ripresa del genere noir - in modo però obliquo, ironico, sarcastico e paradossale - sotto il profilo della narrazione. Coerentemente, dal punto di vista del disegno, troviamo la scelta di un bianco e nero fortemente contrastato, nel caso di questo fumetto intercalato a eleganti acquerellature e ad un tratto caricaturale e umoristico, sebbene di un humour nerissimo come si confà a questa sulfurea narrazione, che a tratti ha qualcosa di quasi lynchiano. Il collegamento con un certo hard boiled fumettistico argentino infatti viene qui declinato in un modo assolutamente originale. La vicenda inizia subito in medias res, in una scena al contempo inquietante e grottesca. Si intersecano subito due classici tropi del genere noir: l'inizio a rebours, col protagonista sul punto di morire per mano di sicari, e al tempo stesso quello che vuole l'eroe catapultato, completamente ignaro, in una vicenda in cui non ricorda neppure la propria identità. Questo doppio presupposto narrativo, introdotto fin dalle primissime tavole, viene poi interrotto da un misterioso narratore palese dall'aria vagamente diabolica, che riannoda le fila della trama e ci riporta a quando tutto era iniziato. Se fino a q

Trevor Between è condannato a una vita eterna. Da sempre aveva accettato questa sua "condizione" passivamente, finché non conosce Alison, di cui si innamora come mai nella sua lunga vita. Di colpo però, tutto precipita: la morte dell'amata - a causa sua - lo costringe ad affrontare una volta per tutte il suo retaggio soprannaturale e, attraverso un viaggio oltre il confine tra la Vita e la Morte, capirà davvero cosa significhi essere... il Sesto.