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2016 |
![]() ![]() Il libro di un pazzo. Note autobiografiche e rime Author: Antonelli Giovanni Publisher: Giometti & Antonello Giovanni Antonelli nacque a Sant'Elpidio a Mare, nelle Marche, nel 1848 e morì nel manicomio di Ancona nel 1918. La sua vita tormentata e randagia e i suoi scritti sono composti di un'unica materia: tema costante sono manicomi, polizia, tribunali, poesia e sfortuna, il tutto nella sacra cornice dell'anarchismo di marca marchigiana, collinare e dalle mani grandi. Di lui si occuparono, quando era ancora in vita, anche Enrico Morselli (suo medico) e Cesare Lombroso, che gli dedica un intero capitolo in 'Genio e follia'. 'Il libro di un pazzo' ebbe due edizioni tra il 1892 e il 1893 e da allora non è mai stato ripubblicato. È una raccolta di note autobiografiche che passano in rassegna tutte le esperienze più estreme occorse nell'esistenza del suo autore, ed è dunque al contempo un ritratto vivido e feroce dell'Italia postunitaria attraverso le figure adibite al controllo sociale: i medici, le forze dell'ordine, i giudici, ma anche gli esponenti più biechi e retrivi del popolo, le carceri e i manicomi di mezza Italia. La scrittura è sorprendentemente fresca, priva di retorica, dotata di un buon piglio narrativo dai tratti sovente anche umoristici. La seconda parte del volume è una breve scelta delle poesie di Antonelli - egli si riteneva soprattutto un poeta e a volte si procurava da vivere nei suoi vagabondaggi scrivendo componimenti poetici su commissione. € 16,00
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![]() ![]() Kn Author: Belli Carlo Publisher: Giometti & Antonello Il saggio-pamphlet-manifesto Kn fu pubblicato per la prima volta nel 1935 presso le Edizioni della Galleria il Milione di Milano. La sua tesi di fondo sta nell'indicare l'arte astratta come il punto d'arrivo di ogni tentativo di fare arte, mèta, in pittura, ormai quasi raggiunta grazie a figure come Paul Klee ma soprattutto con Kandinsky, e nelle altre arti con i vari Le Corbusier, Mies van der Rohe, con gli architetti 'razionalisti' come Giuseppe Terragni, e con molti musicisti che hanno Bach come capofila - il cui nome non a caso ricorre diverse volte nelle argomentazioni dell'autore, il quale, grazie alle sue notevoli competenze musicali, attinge dal campo della musica una gran varietà di materiali argomentativi. Il testo ha un effetto dirompente nel panorama spesso paludoso e arretrato della cultura italiana; e anche in virtù del suo andamento apodittico e categorico, suscitò grande scalpore e diede adito per diversi anni da un lato ad adesioni incondizionate, dall'altro a sprezzanti confutazioni. In questo agone scesero personaggi come Bontempelli, Anceschi, Marchiori, Bragaglia e moltissimi altri. Ma Kn, in realtà, ha un effetto di apertura e di chiusura, è sì un manifesto, ma qualcosa come un 'manifesto retroattivo', in quanto, analiticamente, passa in rassegna con singolare pertinenza tutte le maggiori avanguardie artistiche. Con una nota di Manuel Orazi. € 22,00
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2015 |
![]() ![]() Memorie di un editore. Kafka, Walser, Trakl, Kraus e gli altri Author: Wolff Kurt; Mosella M. (cur.) Publisher: Giometti & Antonello Kurt Wolff (1887-1963) è stato uno dei più importanti editori del '900. La casa editrice che portava il suo nome, da lui fondata a Lipsia nel 1913 dopo un breve sodalizio editoriale con Ernst Rowohlt, fu animatrice su vari fronti della cultura espressionista e mitteleuropea. Fin dall'inizio, infatti, Wolff si trova circondato, direttamente o indirettamente, da personaggi che influenzeranno in maniera durevole la cultura tedesca ed europea: si pensi a Franz Werfel, Max Brod o Karl Kraus. Ciò lo portò a essere editore di autori universalmente considerati decisivi: fra i tanti citiamo Franz Kafka, Georg Trakl, Robert Walser, Gottfried Benn. Nel 1930 Wolff lascia la guida della casa editrice per trasferirsi prima a Nizza, poi in Toscana, e infine approdare nel 1941 a New York, dopo un periodo assai travagliato in cui patì anche l'esperienza dei campi d'internamento francesi. In America, sebbene ormai quasi privo di mezzi di sostentamento, riesce grazie all'aiuto di altri espatriati tedeschi a ripartire con una nuova impresa editoriale: la Pantheon Books. Tornato in Europa nel i960, assume l'incarico di consulente per un importante gruppo editoriale statunitense. Nel 1963, durante una visita in Germania in cui aveva fatto tappa all'Archivio di Marbach (santuario della letteratura tedesca che conserva molti documenti relativi alla sua attività giovanile di editore), muore per le ferite riportate dopo essere stato investito da un camion. € 14,00
Scontato: € 13,30
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![]() ![]() In compagnia di Antonin Artaud Author: Prevel Jacques; Malinverno A. (cur.) Publisher: Giometti & Antonello 1950. Dal sanatorio per tubercolotici in cui è ricoverato, Jacques Prevel sente come imminente la propria fine e si rende conto che non riuscirà a scrivere quel libro sul suo maestro per il quale ha raccolto quasi quotidianamente appunti nei suoi quadernetti durante i due anni passati al suo fianco nella Parigi ancora devastata dalla guerra, la Parigi della Rive Gauche, dei Sartre e dei Breton, delle riviste letterarie e dei caffè. Il diario ha inizio nel maggio del '46, all'indomani del ritorno a Parigi di Artaud dopo nove anni di manicomio. Attraverso la descrizione degli incontri e dei luoghi, la trasposizione precisa dei dialoghi, delle lettere e delle parole di Artaud viene a delinearsi la storia di un'amicizia maledetta e sublime che terminerà soltanto con la notizia della sua morte nel marzo del '48. Documento di eccezionale importanza per conoscere il pensiero e la vita di uno dei più importanti poeti del '900, 'In compagnia di Antonin Artaud' è anche un canto di morte e di liberazione, un'incursione nella realtà della follia e dell'arte. € 18,00
Scontato: € 17,10
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2013 |
![]() ![]() Lenz Author: Büchner Georg Publisher: Giometti & Antonello Apparso postumo nel 1839 - il suo autore era scomparso due anni prima, appena ventiquattrenne - il 'Lenz' è con tutta probabilità il frammento di un testo più ampio rimasto incompiuto e l'unico racconto di uno scrittore forse più noto per la sua produzione teatrale: 'La morte di Danton', 'Leonce e Lena' e quel 'Woyzech' che ispirerà fra gli altri Alban Berg e gli Espressionisti. Anche qui, come negli altri suoi lavori, Büchner si basa su un fatto storico concreto, l'insorgenza della follia nel poeta del primo Romanticismo Jakob Michael Reinhold Lenz, amico e rivale di Goethe ed anima dello Sturm und Drang. Nel bicentenario dalla nascita dello scrittore e quale primo lavoro di una casa editrice nascente, la scelta del 'Lenz', considerato da alcuni come un possibile esordio della modernità letteraria, vuole essere un paradigma sul quale basare scelte editoriali per un futuro catalogo, eleggendo il frammento e l'incompiutezza - stile e storia dell'anti-opera - quali segni distintivi della letteratura a venire. Corredano la novella, qui presentata nella storica versione di Alberto Spaini assieme a inedite illustrazioni fatte per l'occasione, i discorsi pronunciati da Gottfried Benn e Martin Walser per il conferimento del più importante premio letterario tedesco, significativamente intitolato a Büchner. € 20,00
Scontato: € 19,00
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