Il libro contiene una poesia e undici racconti, tutti inediti, nei quali i temi principali sono il Dubbio e la Probabilità. Argomenti che sono stati ispirati all'autore dalla sua dilettantesca passione per la "fisica quantistica", senza il supporto delle regole del "caso" o della "necessità". Da una poesia, l'unica poesia, che si pone interrogativi sull'Universo fino a un racconto finale, nel quale realtà e sogno si confondono: il "dubbio" è la molla che ha fatto nascere questo libro. Il dubbio fa pensare alle contraddizioni di uomini e donne, di come si possa pensare al bene e fare il male, di come si possa escogitare il male e risolverlo in bene. Meglio allora aspettarsi, in egual misura, il bene e il male. Alla fine: cos'è il bene e cos'é il male?

Terzo della collana editoriale «Pillole di neuroscienze: uno sguardo sulle disabilità scolastiche», illustra sinteticamente una delle più complesse e articolate disabilità intellettive: la sindrome di Tourette. Alle classiche manifestazioni cliniche si accompagnano molto spesso altri disturbi, che incidono profondamente sulla sfera personale, familiare e sociale, interferendo così con il processo educativo. La scuola, nel suo arduo compito di coniugare i risultati della ricerca scientifica con i problemi della vita scolastica, è chiamata - in concerto con la famiglia - a dare risposte concrete, con interventi mirati e attraverso figure altamente qualificate, per evitare l'isolamento dell'individuo e implementare l'azione didattico-educativa.

Questo libro non è un manuale di cucina né tanto meno una raccolta di ricette di cucina, sul modo di preparare i cibi in Polesine, quando la gente viveva del prodotti della terra e di quanto la natura metteva a disposizione. È importante, invece, considerarlo una lunga escursione storica sul modo di vivere l'alimentazione umana nel Polesine contadino, a partire dalla Seconda Guerra Mondiale e andando indietro nel tempo nel passato dei nostri nonni e bisnonni.

Questo volume, il primo titolo della collana editoriale «Pillole di neuroscienze: uno sguardo sulle disabilità scolastiche», mira a raccogliere una serie di lavori realizzati da diversi autori, che singolarmente e/o in gruppo si avvicenderanno nel corso dei diversi volumi. L'obiettivo è quello di presentare in maniera sintetica ed esaustiva le problematiche relative alle disabilità scolastiche, che sono sempre più presenti nella quotidianità delle relazioni insegnanti-allievi. Il focus dell'opera è l'aspetto neurobiologico delle disabilità, indagato e approfondito dalla più recente letteratura scientifica, con lo scopo di conoscere meglio il rapporto tra biologia e pedagogia, che ha portato alla nascita della neuropedagogia, al fine di fornire strumenti conoscitivi necessari sia al miglioramento dell'attività didattica che all'inclusività.

Questo volume, il secondo titolo della collana editoriale «Pillole di neuroscienze: uno sguardo sulle disabilità scolastiche », offre un breve viaggio nelle disabilità intellettive, fermando l'attenzione sullo stretto rapporto tra il processo di apprendimento e le capacità della memoria umana, alla luce degli studi neurobiologici e psico-pedagogici. Oggi, più che mai, l'attività didattica è chiamata a rispondere a un'importante sfida: tradurre i risultati scientifici nella pratica quotidiana e realizzare una proficua collaborazione tra i vari professionisti, perché ognuno con le proprie conoscenze e competenze possa contribuire a migliorare le condizioni di vita dei soggetti con disabilità intellettiva, sia dal punto di vista personale che sociale.

Ambientato tra lussureggianti paesaggi montani e località di mare in decadenza, questo romanzo ha come protagonisti un uomo e una donna dall'incrollabile realismo che li ha resi graffianti, sarcastici e disincantati. Lei, Virginia Rockford, 38 anni, ha un passato non troppo limpido e un grande carisma. Lui, Ren Tinat, 45 anni, ha perso in un attimo agiatezza e dignità. Ora Ren e Virginia sono in fuga. Ma sono due dilettanti contro dei professionisti. Nati per lottare e temprati dalle loro esperienze passate Virginia e Ren cercheranno di non arrendersi nemmeno di fronte alle più dure avversità. E sarà una continua sfida anche tra loro due, che non si piacciono, per nulla.

L'autrice ha voluto sperimentare un nuovo modo di scrivere andando oltre la normale narrazione infantile, spingendo l'interesse dei dialoghi anche tra i lettori adulti, così che piccoli e grandi potessero appassionarsi alle avventure della famiglia di orsi... Le fotografie ritraggono le avventure casalinghe di tre orsi catapultati, non si sa come, nel giardino di un'umana che durante la quarantena si è divertita a giocare con loro. Età di lettura: da 5 anni.

"Voérghe ben a 'la vita" è semplicemente una raccolta di parole in lingua e in dialetto in forma di poesia, disordinatamente raggruppate in più capitoli, come ora mi sembra di rivivere gli eventi che si sono susseguiti nella mia vita, dall'adolescenza ad oggi.Come una diga ai pensieri, dove molto passa ma qualcosa si ferma, in un cassetto dell'anima il tempo restituisce "significato" a storie di questa mia terra di fiumi, di acqua e di amicizie mai dimenticate.

Il volumetto tascabile raccoglie la descrizione del percorso di navigazione fluviale sul Mincio e sul Po effettuata dalla flotta delle Motonavi Andes Negrini. I panorami e gli ambienti incontrati vengono descritti ai passeggeri con dovizia di particolari e richiami storici e ambientalistici.

Reportage sulla dignità dei riciclatori informali della discarica di Oaxaca, capitale dell'omonimo Stato federale messicano. Il cammino dell'Organizzazione internazionale SiKanda verso l'emancipazione sociale delle comunità emarginate.

Nel Polesine, con la mediazione dei cuntafole e dei torototela, il contadino riusciva a dare senso alla sua esistenza e creava la sua cultura. Da tutto questo sapeva trarre tutto un complesso di insegnamenti etici e morali che lo hanno ben caratterizzato in seno alla società arcaica di qualche decennio fa. La favola ed il mito, le leggi della natura spesso si sono fuse insieme e la realtà della vita quotidiana ne è stata condizionata.

Aggregarsi, perché? L'articolazione della "Guida" prende in esame le diverse tipologie di aggregazione che il legislatore ha voluto disciplinare nel corso degli anni, individuando per ognuna di esse le fonti giuridiche normative, gli aspetti della fiscalità e le responsabilità dei contraenti a cui sono soggetti nel momento in cui decidono di partecipare ad una qualsivoglia forma di alleanza strategica. Inoltre, per facilitare l'orientamento del lettore nella fattispecie a cui meglio ispirarsi per la propria esperienza di aggregazione, ad ogni tipologia di alleanza si è previsto di includere un modello di atto costitutivo o statuto, una sorta di agevolazione per gli atti che poi potrà essere chiamato a compiere. L'inizitiva editoriale di Unindustria Rovigo è stata, quindi, quella di portare le imprese a far parte di una economia della conoscenza diffusa, mettendo a disposizione strumenti giuridici e finanziari idonei ed efficienti per far sì che lo sviluppo di modelli aggregativi e di rete fra le imprese, rappresenti sempre più un luogo comune di agire nel business quotidiano.

Ogni alterazione emozionale può essere ricondotta nel suo alveo naturale da un fiore che, risolvendo il conflitto, ridona il benessere fisico. Nel libro sono trattati i fiori in rapporto alle varie situazioni che possono presentarsi nello studio dentistico; scritto in modo semplice e di facile consultazione anche per i pazienti. Si accenna anche ad elementi della MTC, dei chakra, alle relazioni denti-organi, denti-emozioni, malocclusioni e postura, che possono aiutare il dentista a prestare una cura "olista".