Il Mossad (in italiano "Istituto") è l'agenzia di intelligence nazionale di Israele. Fondato nel 1949, è noto per la sua efficacia nelle operazioni di intelligence e ha svolto un ruolo significativo nella sicurezza dello Stato di Israele.

L'MI6, o Secret Intelligence Service (SIS), è l'agenzia di intelligence estera del Regno Unito. Il suo ruolo principale è la raccolta di informazioni all'estero e la protezione degli interessi nazionali.

L'MI5, o Security Service, è l'agenzia di sicurezza del Regno Unito. Il suo ruolo principale è proteggere il Regno Unito da minacce interne alla sicurezza, come il terrorismo, lo spionaggio e altre attività che possano costituire un pericolo per la stabilità nazionale. Mentre l'MI6 (Secret Intelligence Service) si occupa principalmente di intelligence estera, l'MI5 si concentra sulla sicurezza interna.

Anno 2400. L'umanità è l'assoluta padrona di tutti i mondi del Sistema Solare. Ogni cosa sia necessaria alla razza umana viene presa e prelevata dai Pianeti e dalle Lune del Sistema Solare; come metalli e minerali da Ganimede, acqua da Europa ed Encelado e gas da Titano. Ma, improvvisamente, qualcosa si affaccia nei domini astrali dell'Uomo. Da un lontano passato, infatti, riemerge "Neith", l'antica e fantomatica Luna perduta di Venere. Il dibattito su quale destino debba essere riservato al Pianeta Orfano si fa subito strada nella società e nella comunità scientifica. Lasciare andare Neith al suo destino o intrappolarlo in risonanza gravitazionale con un Pianeta, affinché torni ad essere la Luna di un corpo celeste del Sistema Solare? L'Umanità opta per la seconda scelta, Neith diverrà nuovamente il satellite di un Pianeta del Sistema Solare! Viene, scelto Titano, la Luna di Saturno con mari, oceani, laghi e nuvole di metano. Per condurre Neith fino a Titano, e mettere i due mondi in risonanza gravitazionale, vengono incaricati tre Spacecraft: l'Esperia del Marshal Ron Fold, il San Pedro e la Meridian. Mediante dei fasci fotonici concentrati, i tre vascelli militari della Marina Astrale; condurranno il Pianeta Orfano fino alla sua nuova dimora. Ma qualcosa va storto ed il corpo celeste viene, involontariamente, immesso in rotta di collisione con Titano. L'intera popolazione titaniana di 9 milioni di persone, però, non ha abbastanza tempo e velivoli per evacuare il suo mondo...

La Prova è superata e dopo tanto penare Martin ha finalmente realizzato il suo sogno di diventare un Ordinatore. Ma il prezzo da pagare è stato alto e come tutti i sogni, la realtà è ben diversa da quella che il giovane aveva immaginato. Quando le cose sembrano mettersi per il meglio, l'ombra della guerra si stende sul Continente. Gli Ordinatori sono chiamati a intervenire per salvare i deboli e gli indifesi da una minaccia che sembra mettere a repentaglio il destino stesso dell'umanità.

"Gianpiero in questo volume ricco di principi e valori ci accompagna in un viaggio di domande e di conferme verso la famiglia. Un valore che lui stesso lo considera fondamentale per gli esseri umani. Senza paura condanna il mondo fuori che allontanano i sentimenti e i principi verso la famiglia e il loro nucleo."

Liz e Mattia, una coppia di biologi impegnati in lotte ecologiste assieme ad altre associazioni, al ritorno dal Convegno Internazionale di Milano hanno un grave incidente. Liz diventa testimone di rivelazioni sconvolgenti sull'evoluzione dell'uomo e del destino che lo aspetta. Gli avvenimenti successivi che si susseguirono e sconvolsero la vita della biologa, confermarono la veridicità di quelle affermazioni apocalittiche che coinvolsero l'intero pianeta fino alle conseguenze estreme. La realtà poi supera l'immaginazione.

Prendo in mano un semplice libro, è zozzo e impolverato, lo apro e lo leggo per qualche riga, mi fermo, sto in silenzio, poi giro pagina... è proprio vero che le cose belle arrivano quando meno te le aspetti! Ma che dico belle; meravigliose. D'improvviso i miei pensieri se ne vanno insieme alle parole, mentre la materia umana si affresca al pavimento e l'anima naviga tra le nuove pagine fatte di cielo, anzi di cieli, cieli pieni di luce, strade plasmate con il pennello dell'amore, venti che portano e trasportano la buona novella, luci che accarezzano e ravvivano la felicità nella consapevolezza. Di colpo questo libro me lo ritrovo di nuovo davanti e questa volta riesco a ricordare la strada che ho fatto per giungere in questa soffitta. Ho nuotato in un mare scottante, tra sirene attorcigliate su rami di frutti proibiti, poi due dita d'Angelo mi hanno portato sopra la sella della misericordia e ho attraversato un corridoio fatto di luci, di ombre e di crepuscoli, resistendo all'abbraccio affogante dei sensi. Di colpo mi sono ritrovato in questa soffitta, in questo piccolo spazio della mente, davanti a questo libro, le cui pagine hanno aperto i cancelli della mia anima spezzettata.

L'astrologia è una materia tanto complessa quanto affascinante. In questo libro l'autore si propone di insegnarne le basi usando un linguaggio diretto e intuitivo, tanto da interessare anche i neofiti delle stelle. Dapprima spiega le simbologie legate ai segni, ai pianeti e alle case astrologiche (proponendo, tra l'altro, un metodo molto semplice per calcolare il proprio Ascendente), per poi finire il libro con alcuni esempi pratici di interpretazione del tema natale, intrattenendo e allo stesso tempo stimolando il senso critico del lettore (da qui il titolo "Astrologia critica"), ricordando che l'astrologia non è una scienza ma un'arte, una disciplina, una tecnica e va maneggiata con cautela!

Nove racconti. Ogni protagonista della storia vuole conquistare, dominare e sottomettere l'inspiegabile sortilegio di cui è stato vittima. Nessuno vuole perdere, e la lotta è destinata a concludersi in un disumano scontro. Il primo racconto narra le vicende di un novello sacerdote, che durante una drammatica fuga individua una pergamena secondo la quale è possibile far rivivere un sadico prete ucciso nel 1944. Segue la storia di un truce albergo sperduto tra i monti: un rifugio senza clienti. Altri episodi: la vendetta per una adozione tradita; la terrificante casa nel canyon americano; la maledizione di un diamante indio; la pazzia di un sindaco di una metropoli del Nord Italia intento a gare mortali contro i galeotti senza famiglia; la baby gang assassina finita nelle grinfie di un odontoiatra; il (corrotto) cacciatore di streghe nel XVII secolo; due ragazzi torturati da un moderno Torquemada. Con il titolo latino "Desperationis" pone la narrazione ad hoc, quella che chi legge sente forte il desiderio di intuire come va a finire la storia, anche perché il ritmo della narrazione è veloce e i colpi di scena frequenti.

La raccolta di poesie si apre con la presentazione di Quatefuria, un luogo il cui nome deriva dalle sillabe dei quattro elementi: acqua, terra, fuoco e aria ed è stato scelto da un gruppo di animali che si sono incontrati per caso. Non volevano più vivere nei loro luoghi di origine perché si sentivano spesso giudicati per il loro aspetto o per il loro comportamento considerati "strani e diversi". Il nuovo luogo, sarà per tutte e tutti l'inizio di una nuova vita e gli animali potranno sentirsi accolti e apprezzati per le loro caratteristiche. Il grande paragone con la vita delle persone è forte e chiaro: Quatefuria non è un luogo in cui rifugiarsi per scappare, ma uno spazio sociale, educativo e psicologico che fa star bene chi lo vive, sempre aperto ad accogliere e a creare nuovi legami saldi e duraturi. Età di lettura: da 3 anni.

Malachi è un ragazzo fortunato, a trent'anni ha già girato il mondo, ha un lavoro e suona in una band. Quando inaspettatamente riceve la richiesta da un giornalista di suonare a New York, inizia a mettere a fuoco ciò che lo circonda e ad essere consapevole che tutto non è poi così sereno come sembra. Il gruppo in realtà si trascina e l'amicizia di un tempo è svanita, ma forse il viaggio a New York potrà dare uno slancio a ciò che sembra ormai fermo e stantio. Anche la relazione con Maya, la sua ragazza bellissima e invidiata da tutti, sembra vacillare. Lei si offre di accompagnarlo nel viaggio, con la speranza di avere la possibilità di iniziare una vita nuova. Ma Malachi è buono d'animo e nella vita ha accettato compromessi, sempre con la speranza che un domani le cose sarebbero tornate come un tempo. Non ha mai seguito il suo istinto, forse questo è stato un errore... che ha reso il suo cuore ruvido.

"Il senso ineffabile del tempo è il racconto di me stessa che si snoda attraverso lo scorrere di momenti e di stagioni sul filo di ricordi, impressi non solo nella mente, ma anche negli occhi, sulla pelle, nel cuore. Ci sono le antiche contraddizioni della mia terra d'origine, di cui porto nelle viscere venti e terremoti, mare e sole cocente, ma ci sono anche le brume e i silenzi di Bergamo che hanno stemperato il mio carattere e, unendo un po' di dolcezza a quel pizzico di originaria follia, mi hanno regalato la voglia di fare poesia."

Nel 2007 Angela ha scritto un libro di 20 poesie intitolato CONTRODISSEA. Il titolo trae origine dall'ultima poesia della raccolta, che racconta ironicamente un'altra trama dell'Odissea, più consona all'idea della libertà. La Controdissea mira a far scrollare dalle spalle vecchi schemi a cui un tempo le donne si assoggettavano in virtù dell'appartenenza ad un uomo, in una società patriarcale che imponeva, e che impone purtroppo tutt'oggi, rigide regole di comportamento alle donne. La ristampa di questo libro di poesie è un piccolo tributo d'amore dal figlio Luigi alla madre.

Hope è chiusa in una bolla immaginaria. La battaglia contro Blow Gray ha lasciato in lei ferite incurabili e una triste desolazione. Eppure, deve farsi forza. Una nuova minaccia sembra essere emersa ed è costretta a fronteggiarla. Perciò, raccogliendo le sue energie, parte con Blaze per fare ritorno a dove tutto è cominciato, nel luogo in cui aveva scoperto di essere destinata al paese delle meraviglie. Ad aspettarli, però, c'è una spiacevole sorpresa. Qualcuno ha preparato una trappola, che lascerà Hope sola contro il passato. In un viaggio contro il tempo, sarà costretta a raccogliere i pezzi di un mistero ben più grande di lei e metterli insieme, per porre risposte accanto alle sue domande e svelare i segreti che si celano tra i corridoi di Erianthe. A cosa dovrà rinunciare, pur di riuscire a tornare a casa?

Vindice Maravoy era destinato a diventare un fiero Conte del regno di Gallesse. Era destinato a ereditare il segreto millenario custodito dalla sua casata sotto le mura di Castelbrun. Non avrà proprio niente. I Maravoy hanno tentato di ribellarsi al potente impero Dosthan e hanno fallito, perdendo tutto: non hanno più terre, non hanno più un titolo. Ora Vindice è in esilio a Malia, e milita come mercenario nella compagnia del padre. Vindice ama Malia, una terra antica e bellissima, erede della più grande civiltà che il mondo abbia conosciuto, ma la penisola adesso è divisa e dilaniata da guerre intestine, oppressa da una monarchia debole e corrotta. Una nuova invasione da parte dello stesso impero che gli ha portato via tutto incombe dal Nord. E il Re che cosa fa? Muove guerra alla fedele Casa di Gransequoia, a guardia dei passi che si affacciano proprio sull'impero Dosthan. Tiberio IV è infatti innamorato del primogenito di quella casata, Traiano di Gransequoia, e vuole catturarlo. Il crollo di Malia sembra inevitabile. Ma Vindice è pronto a tutto per evitare che la sua patria di adozione venga conquistata. Perfino a mettere da parte i valori che gli sono stati insegnati. Fra guerre, omicidi e intrighi dinastici, chi riuscirà ad afferrare la Corona d'Acciaio e a contrapporsi agli invasori? E qual è il segreto millenario di cui i Maravoy erano custodi, ora sepolto sotto le rovine del castello di Castelbrun?

"Non ho altro sogno che vivere nella realtà. Ho vissuto sognando. Ho sognato vivendo."

Los personajes de estos cuentos se reflejan casi todos en el mar cristalino de la región del bajo Sulcis, en Cerdeña. Al hacerlo, se asoman al precipicio del tiempo, permitiendo que éste vea dentro de ellos. Más allá del decorado, el hilo rojo que los une es precisamente esta relación, esta confrontación directa o indirecta con los reflejos inefables de la relación entre el espacio y el tiempo. Chronos es el motor de estos relatos, en su devenir una curva, una espiral que genera un universo, si se quiere un multiverso. La narración, de hecho, intenta jugar con los cruces, las bifurcaciones de la vida. De este modo, las historias se encuentran a menudo entre lo posible y lo real. A veces parecen deslizarse por una cresta temblorosa, donde los contornos del hormigón se deshilachan, dejando espacio para lo improbable... y sin embargo posible. Por otra parte - parafraseando a Nietzsche - quien tiene una razón lo suficientemente fuerte... puede superar cualquier cómo.

The characters in these tales are almost all reflected in the crystalclear sea of lower Sulcis, Sardinia. In doing so they look out into the cliff of time allowing it to see into them. Beyond the setting, the common thread that binds them is precisely this relationship, this confrontation directly or indirectly with the ineffable reflections of the relationship between space and time. Chronos is the engine of these tales, in its becoming a curve, a spiral that generates a universe, if you will a multiverse. The narrative, in fact tries to play with the junctions, the forks of life. It is in this way that the narratives often find themselves poised between the possible and the real. At times they seem to slide on a brittle ridge, where the contours of the concrete fray leaving room for the improbable ... yet still possible. On the other hand paraphrasing Nietzsche he who has a strong enough why ... can overcome any how.

Chi l'ha detto che i draghi debbano essere per forza cattivi o che le principesse abbiano bisogno di essere salvate da un principe? Le "Fiabe allegre" sono dedicate alla voglia di ridere e di sognare dei bambini, alla loro sorprendente capacità di guardare oltre le apparenze.

"Il puzzle" Il puzzle è un mosaico che tessera dopo tessera dà vita ad una fine trama. Il racconto ricostruisce la storia di un uomo dall'infanzia all'età adulta. I dolori, i traumi, le sofferenze, i primi amori, gli ostacoli fino alla consapevolezza dell'età più matura. La storia narra come, attraverso un risveglio di coscienza, l'essere umano diventa in grado di dare un senso alla propria sofferenza iniziando a lavorare per superare tutti i blocchi psicologici che la vita riserva a ognuno di noi. Questo è un racconto virtuoso che può essere enormemente d'aiuto a tutti coloro che hanno sofferto per trovare la strada che conduce alla consapevolezza e alla vera felicità. "Intervista con l'anima": Il dialogo con l'Anima, si sa, è spesso a senso unico. A ognuno di noi è capitato talvolta di parlare con sé stessi, aspettandosi magari una miracolosa risposta dall'interno. Ma cosa succederebbe se l'Anima accogliesse la richiesta, accettando addirittura un'intervista? Questo è un racconto introspettivo dalla profonda complessità psicologica, nel quale vengono affrontati temi che da sempre interessano l'animo umano: la nascita, la vita, la morte, la ricerca della vera storia dell'umanità, episodi spesso rimasti oscuri ed irrisolti. In questa opera di narrativa, l'Anima concede al protagonista di rispondere a 18 domande, a condizione che progressivamente si passi da temi concreti e materiali ad altri più elevati e metafisici, portando per mano il lettore in un viaggio verso la consapevolezza che permetterà di guardare con occhi nuovi alla vita e all'universo.

Il filo conduttore di questo libro è l'amore e gli stati d'animo relativi alle sue conseguenze. Amori agognati e relative pene, tormentati o felici, finiti o impossibili, desideri e attese struggenti. Un crogiolo di sentimenti, emotività, passioni, nostalgia, malinconia. "Allora le nuvole piangono quando si rendono conto che non sapranno mai cos'è l'amore". "Chissà quante baratterebbero volentieri il loro pezzo di cielo per qualche fremito del cuore". Questa antologia è un viaggio dentro sentimenti profondi, un caleidoscopio di emozioni, la voglia di lottare sempre per quello in cui si crede fermamente. Accettare sempre le sfide della vita con tutte le nostre forze essendo sempre propositivi. Non prendersi troppo sul serio e non essere troppo severi con se stessi perché chi ci vuole bene ci accetta cosi come siamo. Allora spendiamo la nostra vita ad amare anche se a volte ci sembra ingiusta o addirittura inutile. Solo cosi potremmo dire di aver vissuto senza rimpianti e di essere in pace con noi stessi e con il mondo. Solo dalle passioni dipende tutto il bene e il male di questa vita, diceva Cartesio. A patto che il corpo sia governato dalla mente ma ancor più dall'anima. Le emozioni e i sentimenti sono risorse individuali ma anche collettive. La cultura è ciò che li alimenta. Attraverso di essa possiamo promuovere una società empatica, rispettosa, amorevole e fondare su di essa le istituzioni, come asserisce Martha Nussbaum. Oppure costruire una società del rancore, come viene descritta quella attuale da Aldo Bonomi. Possiamo alimentare e costruire una società che accetta

La democrazia di domani sarà semplice materiale da contrabbando? Che effetti avrà lo studio su un androide senziente? È etico colonizzare un pianeta eradicandone le razze autoctone? L'amore represso può restare quiescente in un comune laptop? Sarà sufficiente un'esecuzione mirata per respingere fortissimi alieni invasori? Umani nullatenenti possono decadere a semplici cavie da laboratorio? La Blitzkrieg tanto cara ai nazisti funzionerà anche su scala interstellare? Un ingenuo giovanotto gaudente saprà gestire al meglio il primo contatto? Che ci fa un mediocre autore di casa nostra nel bel mezzo di una guerra aliena?

"Il bambino chiese una matita per scrivere e andare dappertutto"

Sul finire degli anni '60 e all' inizio del decennio successivo la musica ebbe un impatto fortissimo su tutti i giovani italiani, ormai ansiosi di smarcarsi dagli stereotipi di manifestazioni ingessate e mediocri competizioni canore. Un autentico terremoto fece seguito a quanto già conosciuto proveniente da oltre Manica e da oltre oceano. I Beatles, i Rolling Stones, Bob Dylan e altri erano già noti, ma un autentico torrente di note investì tutti i cuori assetati di musica e parole nuove. Il festival di Woodstock ebbe un impatto molto forte e portò alla ribalta artisti che avrebbero segnato fortemente la musica dei decenni successivi.

Covid e Camilla, protagonisti di due favole che aiutano i bambini ad affrontare i problemi importanti che si presentano nella loro vita, come la malattia o il trasloco, per indurli a reagire serenamente e ad acquisire la capacità di elaborare paure e difficoltà. Età di lettura: da 4 anni.