Il libro, a distanza di quasi ottant'anni, i ricordi e le esperienze d'infanzia di un giovanissimo e del suo percorso di crescita tra la fine degli anni trenta e la prima metà degli anni quaranta. Tale percorso passa attraverso la conoscenza della guerra e delle cicatrici che essa è capace di lasciare sulla vita di una famiglia di persone comuni e sulla città, Genova, in cui hanno vissuto, non meno protagonista e non meno colpita dal conflitto. Nessun elemento che ha segnato la storia del '900 viene trascurato. Sono presenti i bombardamenti, gli arresti, gli scioperi di protesta dell'industria bellica, le persecuzioni contro gli ebrei, la fame, la miseria e la sporcizia. Ma accanto a essi, vengono ricordati anche i momenti felici della vita quotidiana, gli affetti da cui si tra forza per affrontare le difficoltà e l'infinita capacità di arrangiarsi tipica del carattere ligure e italiano. Il libro è diviso in 'Quadri', momenti di vita specifici, che richiamo alla memoria la vita rionale, le relazioni sociali tra i generi, le diverse classi sociali e di età, gli scontri tra le bande del centro storico genovese, tanto quanto le esperienze extra-cittadine dei giovani sfollati.

In questo volume, le autrici esplorano la versatilità e la bellezza di varie tecniche pittoriche, in particolare acrilici, tempere ma anche olio e pittura a resina. Illustrando strumenti e applicazioni, dalla stesura a tinte piatte, alle finiture, all'uso di materiali misti da impastare con il colore, alla verniciatura. Con fotografie passo passo accuratamente descritte. In aggiunta, cenni storici sull'uso dell'ardesia in terra di Liguria dalla preistoria ai giorni nostri, la tecnica dello spacco artigianale, la modellazione del supporto pittorico, per realizzare paesaggi e ritratti, espressivamente potenti o delicati, ma sempre unici e irripetibili...