L'inconscio e il sogno nella storia del pensiero occidentale
Book (italiano):
"L'inconscio e il sogno nella storia del pensiero occidentale" è un'opera di largo respiro su argomenti che hanno affascinato l'umanità da millenni. L'inconscio è l'"antro segreto" verso mondi sovrumani e divini a cui hanno accesso solo stregoni e sibille, mentre il sogno appare come un fenomeno misterioso dalle plurime interpretazioni: un messaggio degli dèi per gli antichi greci, una volontà divina o diabolica per gli uomini del medioevo, una "poesia" involontaria per i romantici, un fenomeno mentale per la prima psichiatria dinamica, collegato all'ipnosi e al sonnambulismo. Per Freud esso è "la via regia per l'accesso all'inconscio, un appagamento dei nostri desideri più nascosti", mentre Jung aggiungerà: "Certo, vi sono anche sogni che rappresentano con chiarezza la realizzazione di un desiderio o un timore. Ma quante altre cose non ci possono essere nei sogni! Possono contenere verità inesorabili, sentenze filosofiche, illusioni, fantasie selvagge, ricordi, progetti, anticipazioni, come anche visioni telepatiche, esperienze irrazionali e Dio sa cos'altro ancora! Non dobbiamo mai dimenticare che quasi metà della nostra vita si svolge in uno stato di maggiore o minore incoscienza". Con rigore storico e scientifico, Francesco Farinella ci accompagna attraverso le principali correnti filosofiche e psicologiche collegate al pensiero occidentale sull'inconscio e il sogno: dalle grandi costruzioni della psicoanalisi di Freud, della psicologia individuale di Adler e della psicologia analitica di Jung, alle fondamentali interpretazioni dei protagonisti post-freudiani e post-jun
|
Quantity
|

|
|