Identità e società nel mondo globale (secoli XX-XXI)
Book (italiano):
La globalizzazione - intesa come il processo attraverso il quale la popolazione mondiale si sta legando sempre più strettamente in un'unica società - ha contribuito a riportare al centro del dibattito il concetto di identità. Essa, infatti, ha prodotto una forte tensione fra l'avanzata di un sistema valoriale universalistico e la resistenza di quanti lo considerano una forma di omogeneizzazione, un'estensione all'intero pianeta della cultura di massa occidentale che - tra la fine del XIX secolo e gli anni Settanta del Novecento - ha eroso la varietà delle culture locali nei Paesi più sviluppati. Questi conflitti si sono manifestati tanto a livello nazionale - dove oppongono i sostenitori del sovranazionalismo a coloro che difendono le peculiarità delle culture locali - quanto internazionale, dove sono emerse linee di faglia (Huntington) fra l'Occidente e le società in cui esistono forti resistenze ad accogliere e assimilare i valori occidentali. Sempre più spesso la globalizzazione è percepita come un movimento elitista e universalista teso a rimuovere esperienze e alterità culturali: quelli delle società non occidentali, delle donne, nonché delle minoranze etniche, religiose e sessuali. All'interno di queste dinamiche, a partire dagli anni Sessanta si è assistito a uno spostamento dalle politiche identitarie basate sul concetto di classe ad altre poggianti su diverse forme di autocoscienza alimentate dai gruppi etnici, religiosi, controculturali, ambientalisti e dai movimenti delle femministe e degli omosessuali. A queste si sono aggiunte nuove dinamiche identitarie promos
|
Quantity
|

|
|